Infatti ultimamente per invogliare a fare i finanziamenti con loro, propongono rate con inclusa l'assicurazione o altro. Ma state attenti e fate i conti bene, non sempre conviene. Provate a cercare finanziamento esterno e girare per le polizze...
Esatto! Un consiglio e poi chiudo la parentesi: non ascoltate nemmeno i tassi che vi tirano fuori (TAN, TAEG, ecc.); fatevi dare un prospetto delle rate e dei costi (anche d'incasso) e calcolate il tasso con excel; ci vorranno sì e no 5 minuti e avrete diverse sorprese!
quoto tutto, e sopratutto ricordatevi che più la banca a cui vi rivolgerete è una di quelle minori e più risulterà competitiva, fidatevi del sottoscritto che è dirigente proprio di una di quelle che non vi consiglierebbe per i motivi di cui sopra e sopratutto lontani dalle finanziarie :wink:
Oggi è arrivata la lettera del conce. mi dice che la caparra versata è sull'auto e non sul finanziamento percio' in poche parole i 4000 euro versati come anticipo se li tengono....non sono disposti nemmeno a darmi metà dei soldi versati....mah, gurdando il contratto : è intestato alla mia ragazza e la firma in fondo è la mia, a questo punto il contratto ( la conferma d'ordine) non mi sembra tanto regolare... che dite?
ma dai moreno mi caschi così? per una cosa del genere potevi evitare tutte le chiamate e le telefonate del mondo, bastava che mandavi la tua ragazza a dire che la firma non è la sua e il contratto era annullabile! però adesso dopo tutte le lamentele è ovvio che qualche rogna in + c'è... nel senso, non so se riesci più a far passare una cosa del genere, è palese che lo vuoi annullare xè nn ti danno indietro la caparra, e non perchè la firma è falsa... dovevi partire subito da lì... però attenzione... perchè se anche la ragazza la scampa che la firma nn è sua, poi se riescono a dimostrare che tu hai firmato x lei vai tu nei casini! non so che consigliarti se nn di sentire un legale
fatto sta che per me, fossi moreno, quel concessionario avrebbe chiuso.... possono avere tutti gli appigli legali che vogliono, ma la fidelizzazione del cliente segue solitamente altre regole..... tra le quali il tentare ( e non credo che il concessionario non abbia la possibilità di farlo ) di cambiare un pò la situazione a favore di moreno..... che magari potrà non comprare l'auto subito ma in un futuro avrebbe potuto con elevata probabilità decidere di acquistare un'auto dal suddetto concessionario, esempio di gentilezza e disponibilità.... ( e per come la vedo io, a volte, meglio spendere qualche centinaio di euro per un concessionario che si sa che in caso di rogne non ci lascerà nei casini piuttosto che risparmiare qualcosina subito per poi magari doverne rispendere molti di più in seguito.... per questo secondo me, dirò magari qualcosa da far impallidire Lapalisse , ma il trattamento "postvendita" ha un peso maggiore rispetto alla vendita stessa.... e loro se lo son giocato....). quoto i consigli di fabiuzz, ma anch'io credo che ci sia da stare attenti al risvolto della medaglia, che potrebbe essere essere peggio della situazione odierna....
appaiono chiare le intenzioni del management della concessionaria, tentare di appropriarsi più o meno legalmente della caparra di 4.000 euro equivale a guadagnare ben oltre ciò che avrebbe ricavato dalla vendita dell'auto, formalmente il contratto è annullabile e per le piste ci andrà il venditore che solitamente sono molto superficiali al momento della sottoscrizione dell'impegno contrattuale, pur di chiudere l'operazione farebbero firmare anche a vs nonna nel caso fosse lei ad accompagnarvi in conce In merito alla annullabilità della promessa di acquisto, valuterei inoltre insieme ad un legale quegli aspetti legati alla privacy ed alla trasparenza contrattuale, elementi sensibili se non correttamente riportati che davanti ad un giudice hanno un ruolo determinante ; inoltre da valutare dal punto di vista sempre legale come ci si attiene se la caparra sia stata rilasciata ( ovviamente non per contanti ) da persona diversa da colei/colui che ha sottoscritto l'ordine di acquisto, dato che solitamente gli estremi dell'operazione dovrebbe figurare sull'ordine stesso
Se il finanziamento è stato proposto dal venditore per concludere il contratto, privo della dovuta informativa, il consenso dell'utente Moreno è stato indiscutibilmente viziato. Non solo. Il venditore non ha adempiuto agli obblighi previsti dal codice del consumo. Premesso che bisognerebbe vedere tutta la documentazione rilasciata a Moreno nel febbraio 2011, secondo me gli estremi per un azione legale nei confronti del concessionario ci sono tutti, sperando solo che Moreno non faccia nè l'Avvocato nè il Commercialista come professione. =D
