Stasera ho fatto un giretto con l'auto di un amico collezionista, un'incredibile alfa 75 turbo america con 30.000 km REALI! L'ha presa da nuova, nel '90, e l'ha utilizzata con il contagocce..è davvero stupefacente, credo che sia la meno kilometrata AL MONDO, aveva gli interni perfetti con ancora il cellophane un pò ovunque..ragazzi, che bestia! Era un'auto che da ragazzino mi faceva sognare,ma avevo ormai buttato nel dimenticatoio, troppo superata dicevo,troppo obsoleta, una scatoletta tutto fumo e poco arrosto.. MACCHE'!! E' una belva! Giuro che sono rimasto letteralmente sconvolto dalla brutalità ed efficacia del propulsore 1800cc turbo 8v, 165cv da originali, questo tizio aveva applicato ai tempi un kit di potenziamento non esagerato, portando la potenza ai 200 cv circa, e si sentono tutti! Sarà perchè non è tappata da catalizzatori e valvole egr, sarà perchè nonostante i paraurti america peserà si è no 1200kg, ma aveva una grinta che le auto attuali si sognano, o che hanno ma a costo di motori over 3500cc da 400cv, tanto per dirne una, la settimana scorsa ho guidato un 330ci e46 da 231cv, non sarà una m3 ma è cmq un motorazzo, ebbene? Non mi ha dato per nulla la stessa sensazione di calcio nella schiena, anche se è un'auto ovviamente 1000 volte più gradevole da guidare, con la souplesse che solo un L6 bmw può dare; ma ragazzi, quell'alfa 75, che aveva anche l'assetto blistein a gas, virava piatta sulle curve, derapava come una matta, complice il differenziale autobloccante, e accelerava come un elastico!! Poi che sound tamarro e coinvolgente..raga, ma con tutte queste normative, le auto, divenute più grasse, pesanti, sicure, imbrigliate dall'elettronica, dalla cavalleria esagerata ma dall'erogazione soft, tappate da catalizzatori, filtri dpf, valvole egr..mi sà che il divertimento l'abbiamo lasciato per strada, quanta nostalgia di quei pazzi ed ottimistici anni '80-'90..
come non essere d'accordo? negli anni 80 avevo l'alfetta 2000. quando dico che al confronto di un 320 di oggi era una belva mi prendono per matto... a parte la velocità di punta quelle vecchie ruzzavano di brutto..
io figurati che sono passato al mondo bmw quando l'alfa è morta (con la 155, una tipo travestita), e con la ex alfa 75 di mio padre, una 1800 a carburatori doppio corpo, ne combinavo di stronzate a 16 anni! Quando la uscivo a motore spento dal garage per non farmi sentire, e poi mettevo in moto 100 metri più avanti, facendo una piccola discesa in folle, perchè a meno di 100 metri a motore acceso la sentivano anche i sassi!
Hai proprio ragione, infatti mi vengono sempre dei pruriti di rifarmi una stradale dura e pura, perchè avere l'auto da pista è fantastico, ma ho una voglia di avere un auto che la accemdi ed esci per farti un giro, senza bisogno di piste, carrello etc. E se penso ad una stradale, di sicuro non penso a quelle di oggi, ma a quelle che non hanno controlli, poca elettronica e tanta meccanica, magari elaborabile facilmente /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Io spero sempre che i costruttori si ricordino come si fanno le auto divertenti sul serio, ma a parte rare eccezioni, siamo messi male!
Ho guidato una Alfetta 2.0 america, spingeva subito forte e pattinava anche forte. Era cosi e aveva già 12 anni:
io ho avuto l'onore di guidare invece una alfetta 1800 cc a carburatori prima serie, rigidissima, rapporti corti e motore molto sveglio, lo scarico quasi libero..che orchestra!!
il guaio di queste alfa è stato che a pochi anni dalla produzione la benzina raggiunse livelli record di prezzo, causa guerra del Kippur.. quella che però mi piaceva più di tutte era l'alfetta gt, la gtv un pò meno perchè cominciava ad essere appesantita da orpelli estetici vari
addirittura l'alfa stava per mettere in produzione l'alfetta C.E.M.,un'auto che poteva camminare a 4 o a 2 cilindri, in base alle necessità, oltre che avere l'iniezione spica, tutto per cercare di ridurre i consumi alquanto esosi dei bialbero alfa, soluzione poi adottata dalla mercedes per il v8 della classe s,vent'anni dopo
anche il monoblocco in alluminio a quei tempi non era roba da tutti... che dire poi del cambio al retrotreno per distribuire le masse...(a quei tempi solo la porsche col 924 adottava raffinatezze simili)
infatti, cambio e frizione in blocco al retrotreno,ponte posteriore De Dion, dischi freno posteriori "inboard"(all'uscita del differenziale), avantreno a quadrilateri deformabili e barre di torsione sia anteriori che posteriori anzichè molle elicoidali, questo è l'assetto della 75, ma molto simile a quello dell'alfetta del 1972..và da se che quando un'alfetta 1800cc nel 1972 incontrava una bmw 520 (anch'essa uscita quell'anno e presentata alle olimpiadi di monaco), l'autista della 520 doveva avere un gran bel manico per stargli dietro, con quell'orrendo retrotreno a bracci obliqui che si ritrovava, ecco perchè sia la mala che la pula sceglievano alfa
vero. ho avuto anche la bmw 320 6cilindri E21. come motore teneva il passo dell alfettone 1800. come tenuta di strada non era paragonabile,l'alfa era l'alfa
secondo me le auto di ieri non è che spingevano piu di quelle di oggi: avevano solo una diversa erogazione. le alfa erano a trazione posteriore quindi la potenza erogata venive percepita meno rispetto ad esempio alle vetture della lancia che esendo a trazione anteriore( parlo della produzione dalla flavia esclusa stratos e beta montecarlo) davano una sensazione piu immediata: chi ha avuto l'occasione di provare la fulvietta 1600hf fanalino (l'ultima) che aveva solo 110 cv ma ragazzi che emozione. erano cmq tutte piu ringhiose. per esempio guidando una 535d, se schiacciate a fondo non avete neanche meta della sensazione che dava una delta integrale....ma date un'occhiata al tachimetro come sale.
Secondo me è un'auto divertentissima: leggera, potente e TP. C'è l'ha una persona che conosco... quando la vedi passare rossa con il motore che borbotta è uno spettacolo. Peccato solo che la tiri fuori solo la domenica x il giro dell'isolato perchè dice che consuma troppo... forse è vero, ma è un peccato pensare che un'auto così farà 1000 o 2000 km all'anno. Cmq le auto di allora come la turbo america o la delta martini non esistono + (a parte rari casi tipo lotus exige): grazie alla mancanza dei sistemi di sicurezza e delle normative per la stessa (che all'epoca non erano obbligatori) le auto pesavano molto meno, in + l'assenza di catalizzatori, di norme anti-inquinamento, di valvole egr e quant'altro, le lasciavano + libere di esprimere la loro potenza pura.