L'altro giorno mi suonano il campanello a casa, vado ad aprire ed era un'impiegata di Equitalia che mi recapitava un atto. Firmo, apro e così come dire buongiorno ad una persona mi si chiedono più di 3.000€ riferiti al 2007 e relatixi al documento pinco pallino. Cartella esattoriale da pagare entro 60 giorni. Mah mi dico. Per prima cosa il fastidio di un gergo criptico per cui il contribuente non sa neanche per cosa debba pagare. Ma parlare in italiano pare brutto?? Siccome credevo di non dovere nulla allo Stato, semmai ho da avere un po' di soldi io dalla Regione se proprio vogliamo dirla tutto, incarico il commercialista di capire un po' di cosa si tratti. Viene fuori che io sono in regola ed è colpa di Equitalia che non ha visto il pagamento. Meglio per me che non devo pagare, ma mi sorgono diversi dubbi. 1) E se io avessi preso il bollettino ed avessi pagato? E' pura estorsione o no? 2) Perchè devo essere io a dimostrare di essere in regola? 3) L'impiegato che ha fatto partire la pratica, subirà conseguenze disciplinari? Pagherà di tasca propria l'errore? Quanto costa mandare una persona a 30Km di distanza per portargli un atto non dovuto? A me pare, in piccolo, la storia della magistratura che fa quello che vuole tanto sono caxxi del cittadino, loro ogni tot anni hanno in automatico una promozione e via. Sono indignato e deluso, ci vuole un colpo di stato.
Giuro: appena finito di scrivere è arrivata la solita faccia di cu.lo a portare un'altra cartella. Roba da matti.
la magistratura non credo c'entri niente :wink: è equitalia che fa casini con le cartelle (di recente ho sentito di una donna a cui si chiedevano poco più di 1000 euro non dovuti, a causa - si è scoperto alla fine - di un errore di lettura del codice fiscale) il sospetto di dolo, comunque, per quanto indimostrabile, viene spesso anche a me
idem...2800 euro di roba che se ritrovo i bollettini vuol dire che ho un gran culo.......altrimenti pagare....por*****zza!
Ragazzi buongiorno, posso darvi il mio modestissimo parere visto che sono nel campo (commercialista)..... la mia scrivania è sommersa da errate richieste di tributi da Equitalia, ma anche dall'Agenzia delle Entrate, dall'INPS e chi p, per esempioiù ne ha più ne metta. Secondo me, specialmente con i controlli automatizzati (le famose NUOVE tecnologie) la formazione di cartelle esattoriali ed avvisi partono in automatico e gli impiegati non si vanno neanche a vedere se c'è un bollettino o F24 (o altro mezzo) di pagamento. Il sistema spesso va in errore quando vi è differenza tra importo dovuto ed importo pagato (ma a volte sbagliano e basta), per esempio: Tributo dovuto € 100,00, pagato € 100,01, il sistema non aggancia il pagamento al debito, si crea l'irregolarità e parte la raccomandata con la richiesta, senza che nessuno controlli se ci sono pagamenti relativi a tale tributo in tale data con quell'importo. Ma ci sono altre migliaia di casi diversi che non stò a spiegarvi. L'onere di provare il pagamento ricade sempre sul contribuente (guai a perdere le quietanze) ed a volte anche in caso di palese errore l'ottusità di alcuni pubblici uffici ti costringe ad un ricorso in commissione tributaria che porta via tempo soldi e salute al sistema (considerate che a quel punto comunque ci guadagnano in quanto si pagano i bolli sul ricorso). Meglio che mi fermo qui, prima di dire qualcosa che possa urtare la sensibilità di qualcuno..... Un saluto e mi raccomando difendetevi con le unghie e con i denti dal principe Giovanni (stato) ed il suo Sceriffo (xxx). Antonio
La mia compagna è commercialista, quindi so quanto siano incompetenti. Dico solo che se da oggi in poi la gente quando gli apre la porta gli facesse saltare il cervello con una 44 Magnum forse smetterebbero di tornare. E' l'unico modo ormai.
Paga il cittadino due volte: come destinatario dell'intimidazione e come contribuente. Loro? Ferie pagate, tredicesima, posto fisso indiscutibile, ecc. E' come Telecom, Enel, Ferrovie: disservizi a manetta, ma nessuno viene sanzionato o ci rimette di tasca.
Tu vinci la causa, ok. Ma nessuno prende l'impiegato o il direttore dell'agenzia e lo declassa oppure gli toglie soldi dalla busta paga. Perchè non ti è mai capitato di avere a che fare con Telecom? Parli con 30 persone diverse e ogni volta l'ultimo dice il contrario di ciò che hanno detto gli altri, in compenso nessuno sbaglia mai, figuriamoci. Oppure Moretti di Trenitalia: alle intervista fa il piacione e se la tira un casino, percepisce uno stipendio da favola ma i treni in Italia continuano a fare schifo? Ti risulta che non dorma sonni tranquilli? Questo ci sodomizza tutti, altro che! La morale è che in Italia chi fa parte della ubblica amministrazione o lavora presso aziende parastatali è tutelato anche se uccidesse un milione di persone.
Parole sante, è comunque vero che se si paga si ha diritto al rimborso con gli interessi, ma le spese per la causa? Il professionista? i bolli? nel 90% dei casi le commissioni che favoriscono il contribuente non gli riconoscono questi costi ed eventuali risarcimenti (danno). E per ciò che compete il pubblico impiego, cercare di dare una responsabilità ad un soggetto specifico è MOOOOLto difficile. (esperienza personale). Dobbiamo solo cercare di difenderci e se posso almeno cercare un sorriso sapete chi è un eroe per me??? Vi ricordate nel cartone animato della Disney "Robin-Hood"? Ecco il mio mito è Otto il fabbro che all'arrivo dello sceriffo (mi sembra si chiamasse Equinottingham :wink:) si nasconde il denaro nel gesso. W Otto, primo evasore dei cartoni animati (si scherza eh!!). Un salutone Antonio
io personalmente penso che sia una sorta di istituto usuraio legalizzato. Lo stato e' economicamente alla frutta e si attacca a tutto....... dovuto o non dovuto. Io ad esempio oltre a molte cartelle prescritte ho dovuto ripagare una cartella di cui avevo la ricevuta, perche' loro nel frattempo hanno fatto una riforma delle cartelle e quella era anteriforma e i numeri no tornavano. Ma di fronte all'impiegato faccio notare che se ho una ricevuta pagata il 23/12 di importo praticamente pari alla cartella in questione che scadeva il 25/12 sicuramente quella ricevuta e' il pagamento di quella cartella..... ma niet.... no la cifra e' leggemente minore..... e io sicuramente quando l'ho pagata gli interessi saranno stati minori di quelli calcolati ad oggi..... niente...... non c'entra. All'ora gli chiedo se quella ricevuta non e' di quella cartella di cosa e'? Secondo voi me l'ha saputo dire? Ovviamente no. Quindi ho dovuto pagare, alternativa ricorso al gdp.... E ne volete sapere un altra bella? Se domani vi arriva una cartella riferita ad un tributo del 90 voi dovete pagarla non e' che si prescrive in automatico, no bisogna far ricorso al gdp o alla commisione tributaria in base al tipo di tributo. E se poi salta fuori che ti avevano mandato dei solleciti, magari ad un vecchio indirizzo..... che poi sono stati inseriti nella casa comunale ecc.... quindi per loro regolarmente notificati, ti tocca pagare. ma loro non te lo dicono prima se ci sono notifiche intermedie, troppo comodo, se lo vuoi scoprire fai il ricorso con i vari costi annessi e connessi. Ma andassero tutti a raccogliere il cotone, o a spalar la neve in siberia.
Ma se io o te rimanessimo chiusi in ascensore con Tremonti, dici che non verrebbe la tentazione di premere il tasto ALT e....
Sarò molto breve. Ho chiuso improvvisamente il mio negozio e la mia attivita per motivi di salute. Operato due volte negli ultimi due anni. Non sono guarito. Non lavoro. Ipoteca sulla casa per un debito di poco più di 6.000 euro salito sopra gli 8.000 a causa della "tassa equitalia". Minaccia di mettere l'immobile all'asta, immobile cointestato con la mia morosa. La mia morosa aspetta un credito dall'inps di 2.900 In Equitalia mi dicono che a loro non importa, devono garantirsi il saldo del debito, mettendo all'asta un immboile da 150.000 euro.. per il quale ho ancora 25 anni di mutuo. Chiedo loro entro quando devo pagare per evitare tutto ciò. Mi rispondono.... IL PRIMA POSSIBILE Bene, prossima operazione gli chiedo di togliermi un rene e di metterlo in vendita. Perchè soldi non ne ho, la macchina è fuori con l'annuncio. Io più di questo non posso fare. Mi dispiace certo per la mia morosa che da brava dipendente si vedrebbe comunque portar via la casa senza nessuna colpa se non quella di essersi messa con un ragazzo che si è ammalato. Me lo lasciate dire a pochi giorni dal 17 marzo? Bel paese di merd@
Ti sono vicino. Quando deve pagare il cittadino è stato di diritto, quando deve pagare lo stato è anarchia. A me fa schifo comunque anche chi lavora per questi enti: per un misero stipendio si mette al soldo dello stato che si comporta da padrino mafioso. Ma tanto è ladro chi ruba che chi regge il sacco. Io non avrei l'ipocrisia per fare un mestiere del genere.
Ciao e tanta solidarietà. Capisco da quello che scrivi che le procedure di ipoteca sono già partite, in questi casi onde evitare seri problemi ai quale anche tu alludi ti consiglio di fare richiesta ad Equitalia di pagamento dilazionato (ovviamente immagino che i termini per il pagamento della cartella siano scaduti), in tal modo ti arriverà la rateizzazione tra qualche mese (un pò di respiro) e potrai protrarre la situazione anche a 72 mesi. Se vuoi ti posso aiutare per le procedure, queste cose mi fanno male al cuore, potrebbe benissimo capitare domani a me la stessa cosa. In bocca al lupo. Potresti anche considerare altre cose una volta tolta l'ipoteca sull'immobile (intestarlo per esempio al 100% alla tua donna - sempre se ti fidi ;-) ) in modo da stare tranquillo nel caso di eventuali altri attacchi. Saluti Antonio
L'immobile non era stato intestato a lei, così come la macchina per un motivo semplicissimo..... non è mai stata mia intenzione evadere le tasse. Ho sempre fatto tutto alla luce del sole e sempre e solo in buona fede. Ma loro non fanno distinzione. Pensate che il debito è sorto tra l'altro dall'incapacità del mio commercialista che i primi anni di attività mi aveva GARANTITO di non dover pagare l'INPS in quanto ero un giovane imprenditore in regime fiscale agevolato.... ehehehe.... ciccia. Non fanno il dilazionamento perchè sono in ritardo proprio con il pagamento delle rate, e quando ritardi due o più rate loro esigono il saldo di tutto e subito... ma dio bò, se non avendo nessun reddito non riesco a pagarti le rate.... potrò mai saldarti tutta la cifra in un solo colpo? Ora mi è stato detto che se porto di nuovo il debito sotto gli 8.000 euro resta l'ipoteca fino all'effetivo saldo, ma non possono procedere con l'esproprio e la messa all'asta dell'immobile..... sarà vero questa volta o saranno come le garanzie che mi dava il mio commercialista???
Vero, sotto gli 8.000,00 (sentenza di cassazione4077/10) non è possibile espropriare un bene immobile e tecnicamente neanche mettere ipoteca in quanto quest'ultima essendo un mezzo necessario per la vendita all'incanto, ne prende tutti i lati normativi. Per quanto concerne l'INPS (Ahi!!) da quanto posso immaginare ti mandano a richiedere tutti gli anni arrettrati e non prescritti (5) e qui poco da fare, mi meraviglio che un professionista possa fare un errore così grossolano, parlando nei tuoi precedenti post di "negozio" posso dedurre che tu sia artigiano o commerciante, e li purtroppo il contributo fisso almeno è imprescindibile. E' un peccato che alle volte proprio chi cerca di aiutare a districarsi nel paludoso mondo del fisco (la transilvania.....) possa contribuire all'allargamento del girovita di questi esseri. Sempre più che solidale Antonio