dai se uno non ha velleità sportive ma vuole solo muoversi tranquillamente allora il 2.2 è la sua macchina.... il 2.0 invece lo scarterei a priori xkè non ha neanche il suond del 6 cilindri, ma esteticamente resta comunque bello. io ho scelto il 3.0 perchè mi piace avere un motore degno di questo nome, vuoi mettere uscire delle curve con sovrasterzo di potenza, aprire senza dover per forza scalare ed andare in scioltezza senza scannare le marce...
se tu sei un pilota allora tanto di cappello...io sinceramente sfrutterei un 3.0 allo stesso modo della mia entry level, ne faccio prettamente un uso cittadino,0 autostrade,-0 pista o similia... ripeto a ciascuno il suo... se poi per te il 2.0 è "fermo",beh hai scoperto l'acqua tiepida, si sapeva che la zeta nasce con motorizzazioni potenti e a 6 cilindri...
Ma non ti si fonde la testa ad usare la macchina scapottata solo in citta'?A me sia con l'MG sia con la Z4 capitava, infatti alla fine scapottavo non appena non dovevo stare inchiodato sotto il semaforo.
Mi unisco a questa discussione per avitare di aprirne un'altra... Secondo voi sul 2.5 da 192 cv, con una buona mappatura cosa si guadagna (oltre i pochissimi cv in più)? Nel senso, credo si riesca a portare a 200cv (8 cv in più non credo siano difficili da guadagnare), ma aumenta la coppia? Ma soprattutto, ciò che interessa a me, avendo il modello 2004 con steptronic a 5 rapporti, è abbreviare il tempo di cambiata! Ha dei rapporti inifiniti e quando cambia di marcia ci mette troppo tempo, di conseguenza la marcia ingranata non sembra pronta!
Tornando all'argomento, si potrebbe alleggerire eliminando il motore del tetto apribile e il tetto stesso, cambio di sedili...ecc ecc. Altra curiosità: la Z con il 2.0i risulta più leggera delle altre motorizzazioni a sei cilindri?
ragazzi scusate, ma parliamo sempre del 2.0i vero? capisco la passione e apprezzo (davvero) leggere interventi di utenti che parlano di alleggerimento, erogazione, coppia ecc... ma il 2.0i non è un motore potente, la zeta nasce per aggredire la strada (basta guardare le motorizzazioni del lancio no?), nasce come sei cilindri, tutto proporzionato alle linee estetiche e meccaniche (fatemela passare) importanti del disegno originale... il 2.0i è l'entry level, sempre spettacolare come linea (ci mancherebbe) e possibilità di optional e accessori infinita (alla mia manca solo il navi, i sedili riscaldabili e gli specchietti ripiegabili, per dire) ma ci sono "solo" 150 cv; questo significa che quasi ogni roadster di ingresso di audi, mercedes (e azzarderei anche mazda, essendo più "leggera" come architettura può dire la sua) ecc. risultano più brillanti e aggressive... il 2.0i è pensato (ed è un dato oggettivo, spero capirete la mia sicurezza) come "prima" auto, se la cava bene su qualche percorso tortuoso (perchè sfrutta le "dinamiche tecniche" delle sorelle maggiori) e in città beve "poco" e soprattutto ammalia comunque grazie alla sua linea senza pari... ma i cavalli sono quelli,in sostanza per chiunque abbia mire di tempi e prestazioni di peso, il 2.0i è la cosa più lontana dal realizzarli... aggiungo anche che io non amo trasformare l'auto in qualcosa che non è: mi sono pentito subito del volante M (rivenduto a una persona "emmata"), non ci penso a cambiare terminale,modificare centraline poi, forse gli stessi M6 da 18 influiscono sulle reali prestazioni della mia zeta, ma anche l'occhio vuole la sua parte, in sostanza non amo snaturare le cose,sarebbe "un vorrei ma non posso", visti i limiti insormontabili del motore; sarebbe come mettere a un beagle il collare di un mastino o un danese!... ho comprato il 2.0i sapendo che i cv erano quelli, e che quei 150 puledri non li avrei comunque sfruttati, se dovessi sentire il bisogno di più brio cambierò auto... ecco perchè molte volte sconsiglio l'entry level...
Come non quotare... in base all'utilizzo che una persona fa della macchina sceglie le motorizzazioni e gli optional.. Secondo me una roadster da 150cv ci sta tutta! Ma una volta scelto il motore non si torna indietro..