http://milano.repubblica.it/cronaca/2011/01/15/news/contachilometri_taroccato_sull_auto_usata_maximulta_alla_concessionaria_100mila_euro-11252341/ Domenica 16 gennaio 2011 IL CASO Contachilometri taroccato sull'auto usata maximulta alla concessionaria: 100mila euro Pensionato detective scopre l'inganno e denuncia il venditore: la vettura aveva percorso molta più strada rispetto a quella indicata sul cruscotto. E' scattata così la stangata decisa dall'Antitrust di FRANCO VANNI Centomila euro di multa per avere venduto una Renault Mègane usata con il contachilometri sballato, che segnava 58mila chilometri percorsi quando in realtà il mezzo ne aveva fatti almeno 144mila. È la sanzione esemplare che l'Autorità garante della concorrenza e del mercato ha affibbiato alla concessionaria Monzacar, colosso brianzolo della vendita di auto. Una sentenza inedita per severità, che potrebbe mettere un freno al malcostume spesso impossibile da dimostrare di "ritoccare" il contachilometri per alzare il valore dei mezzi usati. Tutto nasce dal ricorso di un pensionato, furibondo perché l'auto appena comprata dal figlio aveva problemi alla turbina. Una seccatura che molti acquirenti di auto usate conoscono. Meno comune è stata la reazione dell'uomo che, dopo essere tornato al concessionario per farla riparare, ha poi cominciato a indagare sul passato dell'auto. E ha trovato quello che cercava: la prova che la Megane, immatricolata nel 2005, aveva fatto tanta, troppa strada. Molta più di quella dichiarata. A inchiodare il concessionario al pagamento della multa record da 100mila euro sono stati i documenti raccolti dal pensionato, che dimostravano come già nel gennaio 2006, al momento di una riparazione fatta in garanzia, l'auto avesse percorso 88mila chilometri. E nel giugno 2007, quando l'auto fu venduta dal primo proprietario a un altro automobilista, il contachilometri era a quota 144mila. L'Antitrust ha condannato il concessionario in nome del decreto legislativo 206 del 6 settembre 2005, noto come "codice del consumo". La sanzione massima prevista dalla legge è di 500mila euro. L'azienda, che ha chiuso il 2009 con un utile di 78mila euro a fronte di un fatturato di 118 milioni, dovrà pagare 50mila euro per "diffusione di informazioni ingannevoli e omissione di informazioni rilevanti sulle caratteristiche principali dell'autovettura". Altri 50mila li dovrà versare perché il venditore avrebbe "chiesto al consumatore di concorrere alle spese di riparazione" e in un secondo momento, sempre nel periodo di un anno dalla vendita durante il quale vale la garanzia, avrebbe "rifiutato la riparazione e/o la sostituzione del bene". Monzacar ha risarcito con 24mila euro l'automobilista, che avrebbe poi rifiutato altri indennizzi. E si prepara alla battaglia legale: ha presentato ricorso al Tar del Lazio contro la sentenza e porterà in tribunale l'uomo da cui ha acquistato la Megane, "unico responsabile di quanto è accaduto - dice l'azienda - in quanto comunicandoci un chilometraggio errato ha danneggiato noi per primi. Monzacar vende 6mila auto usate l'anno e non ha mai manomesso un contachilometri". Analoga difesa hanno tentato in passato altri venditori puniti dall'Antitrust per avere venduto auto "ringiovanite". Il 26 maggio scorso l'authority ha multato le concessionarie fiorentine Bettini Automobili ed English Car rispettivamente per 345mila e 175mila euro. Nel giugno 2009 a dovere pagare 100mila euro era stato il rivenditore pugliese Daddario. Ma in tutti i casi precedenti le auto che si ritiene siano state manomesse erano più d'una. E ui sta l'unicità della sentenza Monzacar.
Era ora ! Questo mal costume deve smettere! E uno che vende 6000 usati annui non vede se un auto ha 150 o 50 Mila ....
Esatto, null'altro da aggiungere, tutti santarelli sono.......... Solidarietà al nostro amico, non sei stato tu ingenuo, sono loro ad essere ladri! Spero che tu abbia un buon avvocato che gli faccia mettere il "km erano puramente indicativi" dove merita di metterselo un ladrone del genere!
Grazie a tutti per la solidarietà dimostrata. Il venditore non ha risposto alle mie richieste di indennizzo e adesso ho messo tutto in mano all'avvocato. Spero che una lettera dell'avvocato faccia cambiare idea a questi ladri che aprofittano della buona fede altrui. Se dovesse andare male cosa dire...... si augura tutto in medicine!!!
ok Ragazzi l 'accaduto è ingiusto. ma certe parole non le dite perchè dalla ragione si passa al torto. Ve lo dico da amico perche la migliore risposta è stare zitti e non cantare mai vittoria. poi ride bene chi ride ultimo. saluti
il problema è che per conoscere i km più o meno certi di un'auto bisogna affidarsi a perizie che indaghino sullo stato d'usura di alcuni componenti meccanici che sono indicatori del km effettivo, come i cuscinetti ruota.
Ovviamente nel paese di pulcinella nel quale viviamo se uno pronuncia delle frasi poco ortodosse (e ne ha sacrosanta ragione) alla fine rischia di essere quasi piu' colpevole del truffatore, che puo' permettersi avvocati e consulenti. Io dico che se uno insiste e si dimostra determinato, alla fine la spunta. Un mio amico che ha una concessionaria importante mi ha confidato che i km li tirano giu' molto spesso....e se lo dice lui, direttamente interessato..... Bisogna far venire una strizza violenta a tutti i furbastri, andare magari da qualche avvocato economico (tipo quelli con le vetrine della "casa del diritto") e insistere, insistere, insistere....alla fine i soldini li scuciono, basta essre decisi.
Che poi, permettetemi una riflessione, tutti i rivenditori si lamentano di un mercato dell'usato sempre più fermo, ma secondo me non si riprenderà mai fin quando i potenziali clienti sanno che se vanno a comprare un'auto di 50 mila km dopo questa ne ha 150 mila.... Certo loro diranno che gli italiani le auto con 150 mila km non le comprano....
Ciao Ragazzi, confermo che spesso gli stessi concessionari "consigliano" officine dove poter skilometrare ... è successo ad un mio amico. A me invece è capitato di accorgermi al ritiro dell'auto usata (dopo aver staccato l'assegno) che nel libretto interventi era registrato un kilometraggio diverso e minacciando di passare tramite avvocato sono riuscito a spuntare uno sconto ed un'estensione della garanzia ... ma sinceramente mi è rimasto il dubbio che i km scalati fossero molti di più!
beh dico solo che vi state rispondendo da soli.. /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> io lavor in una conce da un'anno circa.. quindi ho ben presente tutti e due i fronti! la concessionaria/venditore e il cliente... BEH..! un casino... /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
ma se un amico doveva comprare un auto e mi chiama 320d coupè , 20 mila km .......... gli ho detto, vedi l 'anno delle gomme! cambiate! alla fine il padrone da 48 mila l aveva scalata a 20 mila...... ai km non ci credo da tempo.
Se il riferimento al linguaggio poco consono era riferito al malaugurio nei confronti di chi agisce in malafede e ha una condotta immorale, sfido chiunque prenderla bene, visto e considerato che oltre al danno dei km venerdì la macchina si è fermata per un guasto al bloccasterzo che ha richiesto l'intervento del carro attrezzi. Problema che ovviamente era stato resettato nella centralina prima della vendita.
beh però un venditore ******** abbassa i km da 48mila a 20mila...che bisogno ci sarebbe! cioè ovviamente non bisognerebbe mai abbassarli, però il senso logico stà volta non c'è... non ne ha 90mila e la metti a 60...o 140000 e la metti a 110000..
ah e cmq se uno ci guarda bene, a meno che la concessionaria non ha preso cosi tanti accorgimenti si capisce se l'auto ha i km reali o no... dal consumo del volante, voi direte l'anno fatto rivestire! e io vi dico se uno và a guardare altre auto uguali capisce qual'è la vera pelle ecc.. il pomello del cambio idem...se i libretti dei tagliandi è sparito idem... guardare sotto l'auto... sotto la paratia della coppa olio... i braccetti davanti e dietro...l'usura generale dell'auto l'interno dei cerhi per vedere quanto bi-adesivo dei piombini ci sono.. poi altro non mi viene in mente adesso.. cmq uno si fà dare la copia del libretto, và alla casa madre e guarda cosa dice il loro computer, dato che spesso viene registrato.e pure su internet c'è un programma per vedere vari dati dell'auto.
eh mi sfugge.. anche se forse sul sito del PRA o altro si riesce a vedere se l'auto ha avuto incidenti o sequestri o roba simile.. se non mi ricordo male!!
Beh in teoria è tutto registrato, quindi si dovrebbe vedere se è un incidente serio o no... ma stà di fatto che ho già comprato due auto usate e per ora fregature zero...!!
manco dalla banca dati dei carabinieri lo vedi se è un incidente serio o ha rotto uno specchio. puoi solo parlare col vecchio padrone facendo ricerche. per il resto ci son siti on line dove si paga ovviamente che ti danno varie informazioni. la migliore cosa è : Chiudere gli occhi se grosso modo fa per voi, sennò si impazzisce!
