Vendere una bmw, bel problema........

cacchio se me lo diceva la prendevo io.... per rivenderla il giorno dopo causa allergia audi

 

Più che di "racket" mi sembra che questo sia un costume del nuovo millennio, definito consumismo: non riesco ad attribuire la colpa ai venditori di auto, certo non fa piacere, ma il mercato delle auto è saturo: per quale motivo un ipotetico venditore, dovrebbe prendersi in carico un piombo 3milagasolio, apprezzato solo da nicchie di mercato e di difficilissima rivendibilità?

Dovrà sottoquotarlo di brutto per avere ancora un margine sulla vendita, visto che un 3mila starà in salone circa 6/9/12mesi con svalutazione a 4 cifre mese dopo mese.

Molte concessionarie brandizzate hanno chiuso i battenti con le varie formule di riacquisto con valore garantito, strangolate da un parco auto usate immobile fermo nel piazzale che si svalutava mese dopo mese.

IMHO

 

il discorso è molto semplice:

da un lato è difficile vendere a privato perchè il compratore privato non ha il potere di acquisto per fare una spesa intera (quindi senza finanziamenti) e soprattutto difficilmente arriva senza una permuta da buttare dentro.

dall'altro lato vendere a concessionario è un salasso perchè il concessionario fa pesare sul valore di rientro la sua possibilità di offrire finanziamenti e soprattutto di entrare permute di potenziali compratori.

quindi ti rientra la macchina a parecchi euro in meno del suo reale valore.

la soluzione?

o si vende al privato accettando la sua permuta o si vende facendogli un bello scontone

oppure si lascia la macchina al concessionario praticamente facendosi sodomizzare consapevolmente.

oppure, meglio ancora, ci si tiene la propria macchina sine die.

 

Anch'io credo sia la scelta migliore, economicamente.

Ma il fatto è che un appassionato ha anche voglia di cambiare.

Anche perché un'auto, ben tenuta, dura ben più di 10 anni, quindi il rischio è di tenerla metà della propria vita... :-)

 

Quello che sta accadendo a te rispecchia in pieno quello che sta accadendo ad un mio amico che ha un 330d E92 9/2007 con 60.000 km. carico di accessori e non riece a venderlo a 28k euri.

In BMW per acquistare una X3 20d ad un prezzo che io ritengo folle (oltre 56k euri) gli danno 22.5k euri.

Sulla permuta hai perfettamente ragione, quanto all'acquisto dell'auto contanti, credo ti stia sbagliando e di grosso.

I concessionari che vendono auto finanziandole, oltre ad ottenere il prezzo pattuito per l'auto immediatamente (come con i contanti), ottengono anche delle provvigioni sul finanziamento che erogano.

Qui a Roma, c'è un concessionario abbastanza grande (con diversi punti vendita) che vende auto contanti a prezzi superiori rispetto ai finanziamenti che propone, è paradossale ma a tutti gli effetti alcuni concessionari (plurimarche) sono diventati quasi delle finanziarie, ovvero guadagnano quasi più di provvigioni che di vendita di auto

 

Io lo sto già valutando, non per la mia, ma per quella di mio padre e dei mezzi aziendali.

E fidati, almeno su questi ultimi, sembra di spendere tanto al mese ma a conti fatti c'è un risparmio del 10%. :wink:

 

sì ma paghi gli interessi però

sulla mini mi avevano proposto 3 anni su una cifra residua finanziata di 20 mila euro circa e alla fine dei 3 anni avrei dovuto lasciargli 3.500 euro di interessi puri....

 

Quoto.

Aggiungici che lasciandoli in banca mai avresti ottenuto una pari cifra di interessi al netto delle imposte...

Pagamento cash o, se sfrutti molto l'auto, rent a lungo termine, IMHO.

 

ah non lo so ma circa 1000 euro erano di spese apertura-chiusura pratica, tasse e altre menate....cmq li ho mandati a cagare e ho fatto il classico circolare

 

Dipende dal tasso, se è un tasso zero reale è ovvio che convenga, ma se è un tasso di mercato (7-8%) a meno che tu non abbia qualcosa che fa rendere il tuo capitale di più, è ovvio che convenga pagarla contanti :wink: