ma assolutamnte, non son neanche da prendere in considereazione nell'id usare un impianto per non id.. cioè se si fa sull'id bisogna usare gli iniettori dell'id punto...senno' nn avrebbe neanche senso..
eppure,a suo tempo sulle leon Turbo,la Seat proponeva i Landi Renzo che non erano come i Vialle...:wink:
si, ma funzionavano un pò a gpl, un pò a benzina... e certamente non poteva essere veramente "perfetta" :wink:
...e facendo in questo modo si sostituiscono gli iniettori dell'ID a benzina con quelli del gas. Risultato: la macchina va solo a gas e mai a benzina (con la conseguente riduzione dell'autonomia in km ed impossibilità di avventurarsi in zone dove manca o è scarsa la distribuzione del gpl). Oltre a questo, il fatto che i principali costruttori di impianti (Landi Renzo, BRC) ancora non realizzino impianti per l'ID mi insospettisce sulla reale efficacia degli stessi...
Assolutamente no, gli iniettori utilizzati sono gli originali a benzina, per entrambi i carburanti. Semplicemente perchè i marchi citati non hanno il know how per farlo, e finora hanno tentato di trapiantare impianti classici con scarso successo per i motivi già ripetuti. Perchè iniettare il gpl a 100 bar, questo è sostanzialmente liquido, anche se il funzionamento (con gli attuali unici 2 impianti per ID) è ancora più semplice degli impianti classici, liquidi o gassosi che siano.
Secondo me si dovrebbe parlare solo del fatto se il 335i sia gasabile o meno.Ho un 318is con quasi 250.000 km,di cui 140.000 a gas.Se compro un 335i lo faccio a gas e mi tengo il 318is.Quindi basta co' sta cosa "se uno prende il 335i deve permettersi pure la benzina"...
Puccio one question, o chi lo sa risponda: per quale motivo i tfsi sarebbero gasabili e l'iniezione diretta bmw no ancora?
per il poco che ne so, per gli i.d. del gruppo VAG sono stati studiati gli impianti, sia quelli con apporto di benzina che quelli diretti, probabilmente per la loro diffusione