Grandissimo Alonso, pole, giro piu veloce, gran premio sempre in testa e vittoria finale, di piu non si puo Complimenti anche a Vettel che insieme a Fernando hanno fatto tutta la gara con giri velocissimi, entrambi sono sono stati un gradino sopra agli altri. Hamilton, un' altro ritiro forse non del tutto per colpa sua, ma forse era meglio non rischiare... Grandissimo Kubica che si è bevuto tutto il gruppetto in lotta per la settima posizione A Massa protrebbero non verniciare piu di rosso la sua Ferrari visto che tutte le sue gare sono sempre incolore, anche quando arriva a podio Finalmente Kovalainen si è fatto intervistare, ma ha dovuto far bruciare la sua Lotus hihihihihi MSC, Booooooooooooooo, Mercedes, Booooooooooooo, Ros Brown, Boooooooo
Grande Alonso!!!! Ma tutti quelli che lo criticavano dove sono finiti??? Ha fatto una gara superba! Non era facile con un Vettel così veloce alle spalle.... Mi sarebbe piaciuto ri-vedere la coppia Vettel/Webber un pò più vicina negli ultimi giri.... ma tanto Horner non li fa i giochi di squadra...
Per me Hamilton ha fatto quello che doveva fare. Non si può non rischiare quando si lotta per un titolo, e l'incidente secondo me non è nemmeno colpa sua, ma dell'australiano. Massa incommentabile, mi stupisco solo che sul traguardo non abbia frenato per farsi passare da Alonso ed evitarsi un giro. La sua gara di oggi come sforzo è stata paragonabile ad un viaggio di 3 ore in autostrada per noi. Gli mancava giusto autoradio (ma magari Stella gli ha messo la musica in cuffia) e clima. Girare 3 secondi a giro più lenti del tuo limite significa che non stai facendo alcuno sforzo.
Suicidio RBR che non fa entrare Vettel ai box un giro dopo Alonso, facendolo entrare nello stesso giro di fatto firmano per un secondo posto. Ed anche la strategia di Webber l'ha di fatto azzoppato. Hamilton fa pari e patta col suo "dare/avere" in termini di collisioni (sportellata senza conseguenze a Webber sotto SC in Malesia, "spizzata" alla posteriore destra di Vettel (che buca e fa un giro su 3 ruote) alla prima curva di Silverstone sempre senza conseguenze, tra Monza e Singapore prima la sospensione anteriore destra poi quella posteriore sinistra cedono come burro) ma è sempre lui quello che ci prova ed in fin dei conti guardiamo le corse proprio per questo. Button però l'ha raggiunto in classifica mondiale, e continua ad essere l'unico a non aver mai fatto errori quest'anno. Spettacolare Kubica ma le gomme morbide nuove gli avevano messo le ali, anche Kobayashi a Valencia nelle stesse condizioni sembrava la reincarnazione di Senna che guidava in mezzo a piloti di GP2. Suzuka è sulla falsa riga di Istanbul come tipologia di tracciato, lì la Ferrari purtroppo non avrà speranze.
Si ma quella non è lotta... È malizia, sapeva benissimo che con quella manovra avrebbe buttato fuori il suo diretto rivale al mondiale! Stai sicuro che se non sapeva esattamente quello che stava facendo lo avrebbe tagliato eccome quel cordolo interno :wink:
ottima gara Nando. certo che se confrontiamo le sospensioni posteriori di Ferrari e Mclaren, le nostre sono di titanio e le inglesi di burro (vedi oggi e Spa)
Quoto tutto, tranne per Suzuka, la Ferrari ormai è competitiva su ogni tipologia di tracciato, probabilmente non sarà in grado di vincere, ma il podio è sicuramente alla portata... :wink:
Esatto, con 3 secondi al giro di differenza di ritmo se ci metti un pò di grinta sorpassi, secondo me da meta gara in poi poteva cambiare di nuovo le gomme e fare come ha fatto Kubica, magari faceva sesto o settimo...
grandissimi NANDO e FERRARI secondo me per i vari incidenti è stato giusto a non penalizzare nessuno, sono normali collisioni di gara, mica sono in giostra all'asilo
GP Singapore: penalità anche per Hulkenberg, Massa ottavo Anche Nico Hulkenberg è stato penalizzato di 20 secondi al Gran Premio di Singapore dopo una protesta da parte della Force India. Adrian Sutil era stato penalizzato a sua volta per un taglio di chicane alla curva 7 al primo giro ma secondo la Force India anche la Williams aveva tratto vantaggio da un taglio di curva. Sutil, che ha finito la gara ottavo, era stato retrocesso in decima posizione ma ora ha guadagnato una posizione, la nona, dopo la penalità di Hulkenberg. Il pilota della Williams è sceso invece al decimo posto. La Force India torna dunque davanti alla Williams nel mondiale costruttori e ha comunicato la sua decisione di rinunciare all’appello contro la penalità a Sutil. Felipe Massa con la Ferrari passa invece all’ottavo posto.
Vettel: “Passare Alonso era troppo rischioso” Sebastian Vettel si è detto soddisfatto del suo secondo posto al Gran Premio di Singapore di F1. Passare la Ferrari di Fernando Alonso, oggi, era troppo rischioso. “Ho provato a portarlo all’errore, ma non ne ha fatti” ha dichiarato il pilota della Red bull. “E’ difficile superare qui e sarebbe stato troppo rischioso. Abbiamo raccolto buoni punti. La cosa piu’ importante è che la vettura sia competitiva in tutto il weekend. E’ mancato qualcosa ieri e probabilmente è mancato anche oggi. Il campionato piloti è completamente aperto” ha aggiunto Vettel. “Ho fatto una buona partenza. Siamo stati criticati in modo sbagliato in passato, ed è stato positivo arrivare qui su un circuito cittadino, settare bene la vettura e fare una buona partenza”. Le due vittorie consecutive di Alonso dimostrano secondo Vettel che il campionato è aperto: “Tutti e cinque i piloti in testa al campionato hanno una chance molto buona” ha detto. “Le cose possono cambiare rapidamente, guardate Fernando. La gente lo dava per spacciato ed invece è tornato in corsa. Se vinci una o due gare sei di nuovo in corsa, quindi la cosa piu’ importante è la consistenza. Dobbiamo dare il massimo correndo a testa bassa” ha concluso Vettel.
McLaren: Hamilton ritirato e deluso, Button quarto si accontenta Dopo il suo ritiro al Gran Premio di Singapore di F1, Lewis Hamilton ha dichiarato che non penserà solo in ottica mondiale nelle prossime gare. Per il pilota della McLaren si tratta del secondo ritiro consecutivo, stavolta a causa di un contatto con Mark Webber. Ora Hamilton ha un distacco di 20 punti dall’australiano leader del mondiale. “Ci sono ancora 4 gare da disputare. Sono 20 punti dietro Mark, ed è un gap ragionevole, ma non è insormontabile” ha detto Hamilton. “Immagino che debba correre a testa bassa e sperare per il meglio. Non pensero’ solo al titolo ora, provero’ a godermi il resto della stagione, accada quel che accada. Ma continuero’ a lottare fino alla fine, perchè è l’unico modo che conosco”. L’inglese ha dichiarato di non essere certo di quello che è accaduto con Webber, ma l’ha definito un incidente di gara: “Dal mio punto di vista ho visto che ha fatto un errore alle prese con i doppiati, io ero in scia. Ero all’esterno alla curva 7 ed era nella zona cieca, proprio dietro di me. Pensavo di avere spazio a sufficienza per passarlo. Ho frenato, curvato, e provato a lasciare spazio per lui all’interno, poi ci siamo toccati, la mia gomma si è afflosciata ed è finita lì. Ma queste sono le gare”. Il suo compagno di squadra, Jenson Button, quarto oggi, si è detto soddisfatto del risultato sebbene ora il suo ritardo da Webber sia di 25 punti. “E’ un circuito in cui sapevamo che sarebbe ro stati competitivi, e probabilmente uno dei piu’ difficili per noi, quindi vado in Giappone contento” ha dichiarato Button. “Abbiamo buoni aggiornamenti per Suzuka: avremo qualcosa che abbiamo provato a mettere sulla vettura in questo weekend ma che non abbiamo usato per motivi di affidabilità. Assieme al nostro upgrade pianificato per Suzuka, dovrebbe costituire una doppia arma in piu’. Le mie speranze per il campionato sono state un po’ smorzate dal terzo posto di Mark davanti a me, ma il mio distacco è di una sola vittoria. E’ ancora tutto da giocare, una gara sbagliata puo’ costare molti punti” ha concluso Button.
Sicuro che Kubica avesse le morbide alla fine? Mi pareva di ricordare le dure... Quanto ai prossimi GP, io vedo favorito Fernando, la Red Bull continua a puntare su entrambi i piloti (più su Vettel a dire il vero), e a 4 gare dalla fine è decisamente controproducente.
Da oggi i bookmakers danno praticamente le stesse quotazioni sulla vittoria del titolo manodiale per Alonso e Webber, a dispetto degli 11 punti di vantaggio del II...
Dopo il contatto con Lewis Hamilton, il tenace e aggressivo pilota inglese che nel tentativo di agguantare il terzo posto nella mani dell’australiano ha dovuto per la seconda volta in due gare ritirarsi, lo pneumatico della Red Bull per soli 5 millimetri non si è staccato dal cerchio e ha mantenuto la sua pressione. Hiroihide Hamashima ha dichiarato che Webber è stato davvero molto fortunato nel riuscire a percorrere 25 giri con un danno del genere. In qualsiasi altra circostanza, dopo pochissime tornate, la copertura avrebbe perso pressione generando di fatto un’autentica foratura. Anche la conformazione del tracciato ha dato una mano al leader del mondiale, se infatti ci fossero state più curve veloci a sinistra, lo pneumatico, in appoggio e quindi molto più sollecitato, avrebbe ceduto molto più facilmente e velocemente. I più scaramantici potrebbero pensare che quanto successo ieri a Singapore è un tangibile segnale positivo per l’australiano che a 34 anni suonati potrebbe coronare il suo sogno