Cavolo di tutte le prove di auto ti vai a ricordare proprio quella della camaro di fine anni 90?? Cmq auto è una delle poche riviste che misura con precisione lo scarto al tachimetro, e son venute fuori anche prove di macchine con scarto prossimo allo 0% (recentemente mi pare l'audi a5 cabrio).
Il tachimetro è obbligatorio per i mezzi la cui velocità di progetto superi i 25 km/h. In Italia dopo il 1993,per legge sui veicoli a motore deve indicare sempre una velocità leggermente maggiore di quella reale e molti hanno sfruttato la cosa, producendo tachimetri non regolari nella segnalazione della velocità (con un errore di segnalazione non progressivo), per non dover studiare una scala adatta e specifica (i vecchi tachimetri avevano una scala non progressiva, in modo da correggere gli errori di segnalazione), si è sfruttato tutto questo, anche per far credere al guidatore d'avere un mezzo prestante, quando magari così non è. Tale strumento può essere analogico o digitale, definendo così il tipo di intergeccia usato per comunicare la velocità al guidatore, l'indicazione può essere sia in Km/h che in Mph, generalmente in base a dove il veicolo viene venduto o alla nazionalità del costruttore, anche se adesso vengono prodotti tachimetri universali, cioè con tutte e due le scale di misurazione nel caso questo sia analogico, invece con il tachimetro digitale, bisogna impostare il tipo di scala. In molti paesi la legislazione dell'errore di lettura del tachimetro è disciplinato dalla UNECE (Nazioni Unite, Commissione Economica per l’Europa), e in particolare dal regolamento 39, che copre gli aspetti di omologazione del veicolo che si riferiscono al tachimetro. Lo scopo principale dei regolamenti UNECE è quello di facilitare il commercio di veicoli a motore concordando standard uniformi di omologazione invece di avere, a seconda dei paesi in cui il veicolo deve essere commercializzato, differenti standard relativi ai processi di approvazione e omologazione. Nell'Unione Europea i singoli stati membri dovranno emanare norme simili a quelle dell'UE; tali norme, pertanto, saranno simili a quelle del regolamento UNECE nello specificare che: vale a dire che non deve essere possibile inavvertitamente superare la velocità massima a causa di un'errata lettura del tachimetro. La velocità effettiva non deve mai essere superiore a quella indicata e la velocità indicata non deve essere superiore al 110% della velocità effettiva (cioè Velocità indicata Le norme specificano, oltre i limiti di precisione, anche i metodi da seguire per valutare tale precisione durante il processo di approvazione: ad esempio, il test per la misura della precisione di un tachimetro deve essere effettuato a tre diverse velocità (generalmente 40, 80 e 120 km/h) e ad una particolare temperatura. Ci sono lievi differenze tra le varie norme, per esempio sulla minima precisione delle apparecchiature di misurazione della velocità del veicolo. Il regolamento UNECE rilassa i requisiti per i veicoli di massa prodotti seguendo l'omologazione, dove il limite massimo d'errore sulla velocità indicata è innalzato al 110% (10% in più) più 6 km/h per le automobili, autobus, camion e veicoli simili, mentre è del 110% (10% in più) più 8 km/h per mezzi a due o tre ruote, che hanno una velocità massima superiore a 50 km/h (o di una cilindrata superiore a 50 cc, se alimentata da un motore termico). Nell'Unione europea la direttiva 2000/7/CE, che si riferisce ai mezzi a due e tre ruote, ha dei limiti molto simili. Quindi l'errore è voluto e non può superare al max nel caso della 123d (238+10%)+6=29,8 Km/h della 120d 29 km/h e nella 118d 27 km/h. Ciaoooo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">
complimenti, interessantissima questa tua spiegazione, finalmente ho trovato la spiegazione a qualcosa cui pensavo da molto tempo!
ho cambiato le gomme, sono passato da 195/55- 16 a 205/50 17 anteriori e 225/45 17 lo scarto è diminuito di almeno un 3%, (forse anke di +)visto ke le gomme nuove hanno il diametro di 2 cm !!!!! + alto delle vecchie. Ecco spiegato perchè la mia avevo lo scarto maggiore.
mhmhmh.... diciamo che so e' sull ordine del 6% 7%... per sapere la v eff... basta accedere al menu segreto del cb.... /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20"> io con cerchi da 16.... a 240 di tacho....4150 giri (poi sale fino al limitatore giri...4200) quindi credo che arrivi a segnarmi 242...244... ....232...effettivi...
da forum letto in germania sempre BMW sembra che i tachimetri sull'elica sono tarati ad uno scarto di max 5% sulla velocita' effettiva
dubito ke il menù segreto possa sapere la circonferenza delle gomme, la quale varia notevolmente come ho appurato.
tra tutte le varie gommature il diametro varia di max 10 mm, su circa 650mm...quindi è irrilevante...se conti che tra una gomma nuova e una a limite di legge come battistrada (1,6 mm) variano dai 14 ai 16 mm...
sulle mie ho trovato 5 cm di differenza ke sul rotolamento fanno molto, circonferenza 195/55 16 = 195cm circonferenza 205/50 17 = 200cm infatti oggi ho rifatto la prova: navi 100, tachimetro a 105. lo scarto si è dimezzato.
20 mm di diametro di differenza sono poco, su 650 sono il 3%...:wink: che poi è solo la differenza di battistrada tra una gomma nuova e una liscia...
lo scarto dei tachimetri può essere molto diverso tra strumento e strumento; altra cosa il contachilometri, di solito più preciso; per il tachimetro normalmente è del 5% ma può variare in funzione di diversi parametri, pressione gomme e carico( quindi schiacciamento), marca, tipo e misura del pneumatico; p.e sulla Mini la circonferenza di rotolamento può andare dai 1855 mm delle gomme 175/65-15 agli oltre 1895 delle gomme 195/55-16 , grosso modo; il che fa almeno un 2 %; con un poco di attenzione in autostrada si può tarare sia il tachimetro percorrendo a velocità costante un paio di kilometri e misurando il tempo necessario ( a 100 km/h si percorre un km in 36 secondi); ma anche il contachilometri azzerando quello parziale al passaggio di un cartello kilometrico e leggendo l'indicazione dello strumento dopo 50 o 100 km; sulla vecchia 320 d che avevo il tachimetro scartava di circa il 2% il contachilometri praticamente 0; per eliminare eventuali errori casuali si possono ripetere le misure più volte, saluti