Brivido Rumeno!

Il fatto è che noi continuiamo a riportare notizie di giornali che hanno solo l'interesse a far notizia, non a raccontare com'è andata. Secondo me, per esempio, in questo caso manca molta informazione: http://www.corriere.it/cronache/10_agosto_26/civitanova-bengalese-picchiato_c60c7504-b144-11df-9462-00144f02aabe.shtml

 

Anche a me pare tanto strano il caso.

E mi pare il classico articolo per attirare l'attenzione e smuovere le coscienze ...

Fossero stati ragazzini sui 17-18 anni sarebbe stato più credibile, ma 10-11 mi sembra un po' strrano

 

quello che dici ha un profondo senso , ed è vero ma non per un fatto culturale o etnico , come contromisura per affrontare la società in cui vivi.

Mi spiego meglio..

Nel Far west i diverbi venivano risolti a pistolettate, in quanto quella era la legge.

Dove lo stato non riesce a far rispettare le leggi con fermezza ed equità l'uso della violenza diventa una conseguenza direi scontata....

Un proverbio mi pare veneto dice " l'uovo vien dal becco"... chiaramnete chi vive in stati dove la giustizia era solo un nome applicano quel modo di pensare e di agire ovunque.... ma basta poco per fargli capire che le cose da noi sono diverse e si adattano velocemente ... ma siamo sicuri che da noi la giustizia funzioni bene??

 

Abbiamo carceri a porte girevoli, ma citando un altro proverbio meglio prevenire che curare.

Se so che una certa etnia è pericolosa perchè la sua cultura ha principi diversi e confliggenti con la nostra non me li faccio entrare in casa sperando poi che cambino idea, ma li lascio sulla porta.

Tu se sapessi che io sono un ladro (per professione, cultura o necessità) mi inviteresti a cena a casa tua cercando di convincermi che sbaglio con l'obbligo di dovermi controllar tutta la sera e probabilmente obbligarmi fisicamente a restituirmi qualcosa che ho appena sottratto?

 

Sono cittadino Albanese , di durazzo per precizione.

 

di certo non ti inviterei a casa , ma tuo padre magari specie se ho bisogno che mi faccia dei lavori , lui per quello che sò è onesto... al contrario tuo...

ovviamente parafrasando.....

Se un tuo parente commette un reato ritieni giusto che in galera ci vadano tutti i parenti te compreso fino alla 7° grado di parentela???

 

No, ma se vedo che in una famiglia di 10 persone 5 sono ladri, degli altri 5 non credo potreò fidarmi tanto.

 

Ma perchè non i può semplificare il tutto affermando qualcosa che credo sia condivisibile per tutti;

I Rumeni,cosi come gli italiani,i marocchini,gli americani,i francesi,i giapponesi,gli albanesi,gli svedesi..........................................................................

Sono caratterizzati da una minoranza di persone "alienate",che compiono atti sbagliati,spessissimo aberranti....e come tali,certi elementi,vanno puniti indistintamente....cercando però,di non generalizzare,facendo i dovuti distiguo:wink:

 

Spettro , l'unico sbaglio che e stato fatto e fare entrare la Rumania nella comunita europea , ( ripeto non sono razzista anche perche ho dei amici rumeni onesti e gran lavoratori ma sono solo del parere che la rumania non meritava di essere uno stato della comunita europea ce troppo dislivello ) cosi facendo non ce piu nessun controllo nelle frontiere... ma come dice qualcun'altro ...la politica.. questi problemi non vengono scontrati solo in italia ma in tutti i paesi europei.. Forse in Italia con una percentuale in piu , solo per il fatto che le leggi non vengono aplicate.

 

é che te della famiglia conosci i 5 delinquenti, per ovvi motivi i 1000 onesti non li conosci... e ti fai quindi un'idea basata su conoscenze incomplete o sbagliate...

 

Ho capito quello che dici, ma pensa ad una cosa:

Io ti metto una bella frontiera e tu, cittadino rumeno te ne resti fuori, onesto o disonesto che tu sia.

Se sei disonesto, cavoli tuoi, puoi anche morire di fame per quel che mi riguarda.

Se sei onesto, prenditela con i tuoi concittadini che ti hanno rovinato la fama.

Detto questo, quando noi Italiani siamo andati in giro per il mondo ci hanno sempre preso a calci perchè solitamente esportavamo la delinquenza, oltre a gente integerrima e laboriosa.

Così, zitti e buoni abbiamo preso le bastonate e nè abbiamo alzato la voce, nè ci siamo ribellati.

Adesso non capisco per quale motivo noi Italiani dobbiamo invece offrire l'altra guancia a chi, venendo a casa nostra si permette di farla da padrone!

 

su questo sono perfettamente d'accordo con te , chi viene da noi deve rispettare le nostre leggi e le nostre usanze .

Ma non più di noi italiani... come noi italiani!!!

Poi noi italiani dobbiamo rispettare le loro usanze e permetterle fino a che non cozzano con le nostre leggi o il nostro stile di vita.

Siamo a casa nostra le regole le facciamo noi , ma poi le devono rispettare tutti italiani e stranieri senza distingui...

 

continuo a non capire....

qui dentro nessuno ha detto,che nel nostro paese i cittadini straniere debbano essere accolti tutti indistintamente,e che a loro sia permesso tutto......

come ti ho già specificato nel messaggio precedente.......pugno duro per i delinquenti.siamo essi rumeni,albanesi polacchi ecc ecc

rispetto per coloro che lavorano,e rispettano le nostre regole

forse tu confondi l'eccessiva presenza di clandestini,o nullafacenti comunitari,rispetto alle altre potenze europee Germania,Francia,Inghilterra..

ma ciò non dipende certamente da loro,ma do noi italiani,che affittiamo case in nero,affidiamo i nostri anziani a badanti straniere,ai caporali che padroneggiano nell'edilizia, con manodopera in nero, senza diritti e a basso costo...come anche in agricoltura, i fatti di Rosarno ne sono una prova tangibile... o comprando prodotti contraffatti.......lavorati magari in fabbriche abusive cinesi sul nostro territorio....ecc ecc

così facendo non facciamo altro che alimentare questo sistema,che si serve di clandestini...e ad attrarne altri sul nostro territorio,con tutte le conseguenze che ne comporta...a livello di sicurezza...

per finire il mio punto è....dobbiamo essere noi con scelte quotidiane,e in alcuni casi scelte comuni,dettate da una classe politica seria,a debellare questa situazione incresciosa......sempre che tutti siano d'accordo a far si che il fenomeno vada a scemare...

continuare a fare crociate mediatiche ,contro,a seconda del momento le varie comunità presenti sul nostro territorio non serve a nulla....

e solo un modo a mio avviso per evitare di risolvere il problema alla radice...classico stratagemma,già applicato in altri campi nel nostro paese...

servono risorse, mezzi, uomini..per fare una lotta seria all 'immigrazione..e non sventolare leggi repressive, che difficilmente potranno essere applicate...tanto per ottenere consenso, nel breve periodo..

 

Guarda, a me chi lavora in nero fa anche un po' pena e mi girano le palle quando vedo che la metà del mio stipendio se ne va in tasse e certi imprenditori grazie a sti poveracci fanno i miliardi.

Ma il problema non è la povera badante.

Il problema non è il muratore.

Il problema non è il conciatore.

Il problema è quello che, sapendo che in Italia il bastone è sempre coperto di Gommapiuma viene qui e mette i piedi sul tavolo.

Sul fatto dell'extracomunitario che dee rispettare come noi, non sono d'accordo.

Mi spiego.

Le leggi devono essere rispettate allo stesso modo, ma io sono a casa mia, quindi a te che sei ospite viene chiesto un valore aggiunto, esattamente come in un invito a cena

 

su questo non sono d'accordo..dopo la rivoluzione francese,venne scritta la dichiarazione dei diritti dell 'uomo e del cittadino, dove il principio fondamentale era l'uguaglianza...visto che tutte le costituzioni moderne si rifanno a quel testo...trovo il tuo pensiore assurdo....

un cittadino straniero, che chi è in regola nel nostro paese,fa parte delle nostra società, e quindi ha i tuoi stessi diritti....

 

Infatti non parlo di negazione di diritti!

Solo che in alcuni stati, vedi giappone, ai non cittadini che intendono risiedere viene chiesta una fidejussione, a Monaco (principato) ottenere la residenza è successivo a certe "verifiche fiscali".

Se tu cittadino extracomunitario decidi di venire in Italia allora voglio avere una garanzia, perchè già tra finti invalidi, delinquenti e fannulloni devo mantenere un bel po' di mangiatori a sbafo, non vedo perchè prendermi anche quelli altrui.

P.s. Differenze di comportamento: tempo fa in Italia si parlò di allontanare in cambio di un aiuto economico alcune centinaia di Rom.

Fu il putiferio.

In Francia l'hanno fatto negli scorsi giorni ed alle prime polemiche hanno fatto presto a zittire tutti "a casa nostra, fino a prova contraria, comandiamo ancora noi".

Morale della favola, biglietto aereo in tasca con 400 euro a testa e a casa direzione Romania

 

Da noi non esistono episodi di violenza efferata...

http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Cronache_e_politica/Lite-tra-famiglie-ucciso-commerciante/27-08-2010/1-A_000120158.shtml

 

Ti ha "tradito" quel "dixhitali"... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

Sto gestendo un progetto a Tirana. Ci ho portato persino a mia moglie. Cacchio se si mangia bene... E la gente è infinitamente ospitale.

 

per stranieri che sono in cerca di lavoro penso sia poco fattibile la cosa......uno che lascia il proprio paese,per venire a fare il muratore in italia ,certo non ha fortune a cui il fisco può fare delle verifiche..:wink:

per i rimpatri ti voglio dare un jolly..:wink: in Francia c'è un governo di destra,quindi la cosa ha fatto scalpore, ma non più di tanto...

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la stessa cosa è stata fatta da Zapatero,governo di sinistra ..allo scoppio della crisi economica del 2009, con i cittadini stranieri che aveva perso il lavoro..previo l'elargizione di un piccolo sussidio....

anche se in Spagna,i rimpatri non sono proprio stati forzati come in Francia.....

 

http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/lombardia/2010/08/27/visualizza_new.html_1789854265.html

HAI RAGIONE!!