E' la stampa bellezza, la stampa, il 3d delle news.

Non è in crisi nel senso "istituzionale" del termine, per cui non se ne può pretendere le dimissioni, per ora.

Poi sappiamo tutti che litigano, ma finchè non c'è una sfiducia formale, non c'è crisi.

 

Ma il Parlamento resterebbe con la stessa composizione e la stessa maggioranza, quindi il livello di condivisione non cambierebbe.

Inoltre i mutamenti della legge elettorale prima delle elezioni sono sempre una cattiva idea, anche perchè sanno tanto di voglia di cambiare le carte in tavola da parte di chi teme di perdere.

 

Non è accettabile, verissimo, ma saranno gli elettori a sanzionare tale comportamento alle prossime elezioni, in ipotesi tra circa tre anni.

Questo Governo ha stravinto le passate elezioni e ha incassato costantemente -fin'ora- la fiducia, quando l'ha posta.

Non ci sono i presupposti per mandarlo a casa.

Poi, che certi ci provino, è anche comprensibile, ma sbagliano a parlare di crisi e di necessità di dimissioni.

 

E infatti Ilvio sbagliò.

 

Tzè sono 60 anni che si cerca la condivisione di tutti su una legge elettorale /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Ragazzi, vi saluto e me ne vado in ferie. Ci vediamo il 21!

Un ringraziamento speciale a chi mi ha sopportato (Onaf), criticato (Stig, makepalle, Beppe.r), fornito materiale utilissimo (Emiliano), consentito scambi di opinione sempre interessanti (redi-one) e a chi...non capisce nulla (Bardo).

Se ho scordato qualcuno non me ne vogliate e accettate comunque il mio augurio di buone vacanze, anche se siete komunisti!

 

Ciao PierLuca /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

Buone vacanze a te /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

.....No, così almeno cadranno in prescrizione anche gli ultimi

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Buone vacanze a te /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20">

...Non pensare troppo a ilvio /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20">

 

Forse è la prima volta che mi trovo completamente d'accordo con Scalfari.

 

Ragazzi ma al di là del discorso politico, dal punto di vista giornalistico voi che ne pensate del signor (pare non sia neanche laureato) FELTRI???

Io penso al grande giornalismo d'inchiesta, ai maestri anglosassoni, qui ci troviamo in scacco a parlare da un mese di un'inchiesta fatta ad arte e, direi, palesemente farlocca e su commissione da parte di un "giornalista" che ha perso ogni senso del pudore.

Ricordate il "caso Boffo" (poi gli ha chiesto scusa!) e altri casi montati in tempi passati da FELTRI su Libero e altri giornali che dirigeva?

Io non so come si possa tollerare uno scempio del genere e come l'ordine dei giornalisti non tuteli in maniera più incisiva la categoria, già di per se davvero ai minimi storici.

 

Hai espresso il mio pensiero.

Quando Feltri sostituì Montanelli alla guida de Il Giornale, inaugurò un giornalismo d'inchiesta molto interessante, magari monodirezionale ma utile.

Oggi è la testa di ponte di una battaglia politica che si combatte con ogni mezzo, lecito o illecito.

 

Anche questa secondo me NON è politica ma indecenza...

http://www.repubblica.it/politica/2010/08/19/news/mondadori_salvata_dal_fisco_scandalo_ad_aziendam_nell_interesse_del_cavaliere-6365174/?ref=HRER1-1

 

il problema è che ormai i politici giocano solo ed esclusivamente a far vedere quanto sono "sporchi di fango" i loro avversari, o li sporcano (se ce ne fosse bisogno ) ancor di più per far vedere che loro sono, in confronto, "puliti" o, quantomeno, "meno sporchi".

siamo messi male. molto male.

 

Vendola sorpassa Silvio su Facebook


Nichi è il politico più amato dalla rete

http://corrieredelmezzogiorno.corriere.it/bari/notizie/politica/2010/19-agosto-2010/vendola-sorpassa-silvio-facebooknichi-politico-piu-amato-rete-1703605712816.shtml