biggie, pensi che quei signori sappiano che... :wink: "Itala nam tellus Graecia maior erat." "Ciò che chiamano Italia era Magna Grecia." (Ovidio, Fasti, IV) o suppongano che magna grecia fosse un nome d'arte (da magna, magna... )
Sempre sul tema coerenza: Roma ladrona di qua, insulti al tricolore di la, ma i soldi che gli da Roma (cioè noi) per stare in parlamento (a Roma, non a Ponte di legno) a sparare caxxate quelli mica gli fanno schifo!
Se è per questo anche il giornale (a cui ritengo sia collegata la radio) è finanziato da Roma con 4 mln di euro l'anno (secondo giornale di partito più finanziato d'Italia).
oggi alcune agenziei titolano sugli sprechi collegati alla Lega Nord che addita Roma come ladrona ma copre d'oro la propria rappresentanza politica....oltretutto io aggiungerei che una bella botta l'hanno avuta con la candidatura della trota, il figlio di Bossi. Avevano fatto della lotta al clientelismo uno ei loro valori e poi son crollati come un castello di carte investito da un venticello intestinale.....non si fa cosi' eh!!!! Mediaset.....gli incentivi voluti dal Premier a favore del difitale terrestre e quindi di una delle sue aziende (toh un'altra legge ad personam....strano eh?) e' stato riconosciuto dalla corte di Bruxelles, anzi confermato dopo il 2007 che si e' trattato di un aiuto di Stato che ha distorto la libera concorrenza nei confronti delle tv satellitari. Adesso dicono che dovrebbero essere recuperati i soldi con gli interessi...come no come per il Lodo Mondadori......non ce la faranno mai a fargli pagare un centesimo. Riuscira' ad andare avanti 20 anni e poi ne uscira' per prescrizione.....un classico all'italiana!
Ma si, cosa vuoi che sia una multina per dei decoder quando rete4 ci costa 300.000 euro al giorno di multa perchè è abusiva? Tanto paghiamo noi...
Come già scritto in altra discussione, la sanzione mi risulta congelata per il momento, quindi non paghiamo nulla.
beh pensa che il contributo e' stato di 110 milioni di euro all'anno e che questi dinari non li hanno stampati gratis ma arrivano dritti dritti dalle nostre tasse. Poi con una delle leggi piu' trasparenti mai varate (trasparente nel senso che dimostra palesemente il conflitto di interessi del premier), Silvio usa questo gettito per lanciare la propria tv digitale terrestre sul mercato delle pay per view favorendo l'acquisto del decoder e godendo di un qualcosa che nessuna campagna pubblicitaria avrebbe potuto fare.....ah pero', un vero genio eh!? Ovviamente in Europa tutti hanno condannato la vicenda, ennesimo scandalo truffa della famiglia Berlusconi, ma da noi come se niente fosse tutto va nel dimenticatoio.....ma come si fa....impazzisco!!
Non so, io sono rimasto al fatto che l'unione europea aveva emanato questa sentenza con effetto retroattivo e l'italia per tutta risposta non ha fatto niente... Poi sai, è dura rimanere informati su queste cose quando i nostri cari telegiornali invece che parlare di queste cose qua ci cengono a tranquillizzarci sul fatto che non c'è crisi tra Clooney e la Canalis
paghiamo??? Vorrei anche vedere che ci tocchi pagare a noi Italiani una multa nata da interessi personali del premier...che cavolo!! Oltretutto il Silvio nel tenere aperto quel gioiello nazionale che e' rete4 ha invece costretto alla chiusura un'altra emittente che aveva tutto il diritto di trasmettere.....la violenza e il menefreghismo delle regole sono la normalita' per il Sig. Berlusconi e ogni giorno (fino ad ora) ne vien fuori ua nuova...dopo il ddl intercettazioni che ribadisco non garantisce nessun altro che i criminali stessi, le cosacce le fara' ugualmente ma almeno non gli daremo piu' fastidio!! Non possono nemmeno piu' filmare o fotografare i soliti ignoti, stanno di fatto impedendo qualsiasi utilizzo dei moderni mezzi di indagine....i mafiosi ormai usano i pizzini, questo ddl chi aiuta? Un idea? Una risposta sincera please?
Ad un passo dall'implosione Berlusconi lancia l'ultimatum "Gianfranco dica sì o è fuori dal partito" Il premier vuole un nuovo ufficio di presidenza del Pdl: "Se il governo cade, si va subito al voto". Il presidente della Camera: "Stavolta non accetto compromessi" di LIANA MILELLA
Gianfranco ha fatto un grosso errore secondo me a sciogliere il suo partito e fondersi con forza italia, doveva rimanere un partito a sé come la lega, con una propria filosofia e identità. Tanto quella del grande partito unico dove tutti sono felici e contenti e vanno d'accordo (imho) è e resterà solo una favola.
..scuste aggiungo per dovere di cronaca che rete 4 che ha da sempre trasmesso a svantaggio di Europa7 pur condannata dalla Corte di Giustizia Europea (che vigliera' perche' la multa retroattiva dal 2006 venga pagata.....e non ce lo diranno di certo) a seguito del decreto salva rete 4 (legge ad personam) e del decreto gasparri (idem) continuera' a fare propaganda politica a spese nostre mentre sembra che abbiano trovato una soluzione per Europa 7.....a cedergli parte delle frequenze disponibili in analogico non sara' rete4 ma bensi' la Rai...con Rai1......bello eh? Soprattutto giusto eticamente.....che schifo. Spero che finisca presto, siamo lo zimbello del mondo, fanno bene a chiamarci la repubblica delle banane!
Vorrei segnalare quello che sta accadendo a Pomigliano....non ci dicono molto ma fanno tanta cagnara. I riformisti come dicono quelli del governo se accettano cosi' il patto Fiat apriranno un precedente che pesera' su milioni di lavoratori in futuro, ovvero un patto in deroga al cotratto nazionale collettivo, cioe' come buttare al vento 100 anni di contrattazione e di diritti acquisiti. Anche il diritto allo sciopero diventera' sanzionabile disciplinarmente....cose assurde....dalla sanziona disciplinare poi deriverebbe la possibilita' del licenziamento.....Italiani svegliatevi, son quelli che hanno goduto degli incentivi auto fino a ieri e oggi vogliono produrle all'estero per sfruttare meglio i lavoratori.....ma che etica ha questo mondo? Perche' non potrebbe essere che per chiudere Pomigliano ci si debba far restituire tutti gli incentivi (anche quelli soldi nostri ricordiamocelo) indietro? Questa gente si comporta come se il nostro Stato fosse cosa loro, anzi come dicono loro "cosa nostra".
Farebbe meglio a svegliarsi la Fiom, che ha detto un sacco di sciocchezze ai propri iscritti in questi giorni. Tra l'altro la firma dell'accordo separato prova una cosa sola: che -una volta tanto- fiat è voluta restare in Italia -perchè l'accordo separato è un bel rischio, per come è organizzato il sistema-, mentre Fiom ha giocato con 5mila posti di lavoro. Va bene, hanno guadagnato sugli incentivi -sono il primo a criticare fiat per questo ed altro-, però ciò non obbliga a tenere aperto Pomigliano così come era -sciopero selvaggio, assenteismo, qualità sotto terra...- e, alla fine, l'accordo non dice nulla di scandaloso, anzi, stabilisce un principio normale che spero sia applicato ovunque -così, forse, l'anomalia italiana si ridimensiona-, e cioè che se oggi accetti una clausola, domani non puoi legittimamente scioperare contro di essa senza sanzioni. Finalmente i contratti di lavoro diventano vincolanti per tutti.
magari ti sei documentato guardando il tg5e basta , ti consiglio di approfondire quanto asserito da Fiom, di considerare il perche' di tanta veemenza e di chiederti se viene derogato un contratto nazionale se la cosa possa costituire un pericoloso generale precedente......poi si sa che il regime, oops il partito al governo deve fare la sua propaganda.....e noi sai cosa faremo? ...come le storia del contadino che fece il prosciutto con il consenso del maiale! Oltretutto i contratti di lavoro sono vincolanti in quanto contratti e gli strumenti per combattare assenteismo e scioperi selvaggi esistono gia' da tempo cosi' come i provvedimenti disciplinari, solo che magari Fiat ha preferito gestire pomigliano in modo politico.....o pensi davvero che un lavoratore qualunque in iTALIA possa fare quel che vuole e riscuotere lo stipendio? La qualita' del prodotto non viene menzionata perche' dipende dal modello lavorativo imposto dall'azienda che infatti all'estero usa manodopera a bassissima specializzazione.......Pomigliano ha dei costi troppo alti di produzione rispetto all'Europa dell'est....beh allora in Italia potrebbero chiudere tutte le aziende del manifatturiero.....o no? Fiom dice che possono risolvere anche senza derogare al contratto nazionale....nemmeno la provano ad ascoltare, stanno cercando la pubblica esecuzione politica dell'ultimo caposaldo dei diritti dei lavoratori onesti perche' se a Pomigliano il 40% son farabutti c'e' anche un 60% di lavoratori veri......quello che grida Fiome e' questo....poi ripeto che Pomigliano non sia uno stabilimento modello siamo tutti d'accordo. Se potessero garantire che gli accordi di Pomigliano non potranno mai costituire la base di future negoziazioni altrove sarebbe gia' diverso......ma chiedere ai lavoratori se vogliono morire o vivere non mi sembra prorpio il massimo del referendum democratico.....oltretutto considerando che chi fa la domanda e' un azienda che ha campato fino a ieri con i nostri soldi....