premessa, sono contrario alle centrali per molte buone ragioni come tu sei favorevole per altrettante buone ragioni. detto questo la storia delle centrali mi ricorda quella degli invasi costruiti per raccogliere l'acqua, dopo avere speso cifre folli si sono accorti che si erano dimenticati di fare le tubature per distribuirla per cui sono rimasti inutilizzati, ma poco male chi di dovere l'affare lo aveva fatto comunque. quindi prima di fare le centrali bisognerebbe magari preoccuparsi di come mettere sotto controllo le scorie. se tu vivi in un quartiere dove per motivi di sicurezza serve un garage, che pero' non hai, che fai prima compri l'auto e pi ti preoccupi di procurarti il garage o viceversa?
Hai ragione, capisco il tuo punto di vista. Sono contrario però a scelte politiche (referendum inclusi) che taglino le gambe al paese per anni a venire. Perchè se la ricerca nel frattempo fa passi da gigante, si richia di rimanere fermi al palo. Ipotesi: referendum ora e di nuovo si vota contro al nucleare. Tra un anno i ricercatori mettono a punto la FUSIONE nucleare. Che facciamo? Guardiamo gli altri paese che sfruttano tale tecnologia e noi rimaniamo a dire: "Eh, ma c'è stato Cernobil!".
Può essere. Come ho già detto, mi preoccupa di più ciò che sta intorno ad una centrale della centrale stessa. E' sicura? Bene. Allora però prendiamo atto anche del fatto che la stupidità umana esisterà sempre, e sempre si faranno errori; visto anche che si dovrebbero avere le credenziali per gestire certe cose ma poi alla fin fine queste vengono sostituite dal parente di turno o dalla bustarella. Succede, e succederà, specie nel nostro paese. Prendiamo atto che la gente senza scrupoli che fa danni è prima la mafia e poi la politica, e i Italia avviene 10 volte tanto che all'estero ad essere ottimisti; e che queste belle persone hanno mani in pasta dappertutto. Prendiamo atto che Rubbia, indubbio esperto, viene catalogato come un imbecille da persone che capiscono di nucleare lo 0,00005% di lui, ma d'altronde il nucleare è da fare perchè questi hanno i loro interessi da difendere. ....Ora, se si riesce a stoccare diossina sotto casa tua, pensi che la stessa gente (che sicuramente ignora e/o se ne frega dei rischi) non possa metterci al suo posto lo schifo nucleare?
Non mi ricordo se eri tu o un altro che qualche post più indietro mi ha chiesto che lavoro faccio e dove abito comunque lo scrivo qui, sono di Torino e sono studente di Ingegneria dell'Autoveicolo quindi anche io ho una mentalità piuttosto tecnica. Per risponderti sul fatto del risparmio energetico al Sud lo so che è una cosa molto difficile da realizzare ma bisognerà pur iniziare prima o poi e il risparmio e la maggior efficienza energetica sono la via più semplice, economica e "rapida" per ridurre il nostro fabbisogno energetico. Purtroppo questo non viene promosso assolutamente da nessun Governo e nessun mezzo di comunicazione fa della corretta informazione da questo punto di vista.
Tutto perfetto. Ma allora mettiamola così: non siamo ancora pronti a gestire una tecnologia tanto delicata. Che potrebbe fare danni di gestione ben più grandi, in mano alle teste di cocomero in Italia.
Bravo figliolo! Sai cosa mi spaventa? Non siamo quasi nemmeno capaci di montare lampadine a basso consumo energetico. Eppure non è difficile, da ottimi risultati e fa pure risparmiare.
....Che è il riassunto del primo post che ho scritto in questo 3d /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> E vedendo come siamo messi, credo che a lungo non saremo pronti. Questo, ma non solo: imho ci sono altri problemi che vanno affrontati. Perchè comunque il rischio seppur basso c'è, le scorie ci sono e da qualche parte vanno messe, e il potenziale per fare un gran danno c'è.
qui purtroppo ti sbagli, nel complesso hai ragione, ma purtroppo risparmiare significa fare piccoli sacrifici, costi alti e non tanto facile. ma è l'unica via da percorrere....
Se ti regalassero a tua scelta una M3 o una Prius, cosa sceglieresti? (Tanto per sdrammatizzare un pò..):wink:
Il nostro problema energetico si risolverebbe se si finanziasse adeguatamente la ricerca sulla fusione nucleare che è già stata realizzata in piccole proporzioni. Invece qui in Italia dove abbiamo alcuni tra i migliori fisici e ingegneri al mondo togliamo i finanziamenti alla ricerca e così gli impianti a fusione li progetterà qualcun altro e noi dovremo acquistare i vari brevetti. Ovviamente ci vorranno anni ma potrebbe essere una delle soluzioni definitive da affiancare a una riduzione dei consumi fattibile con i vari accorgimenti già citati. L'altro grosso problema in Italia è che pochissimi sanno la differenza tra fissione e fusione nucleari ma sopratutto chi se ne occupa e vorrebbe costruire le centrali non ne sa quasi nulla.
"Benedetto nucleare" finalmente un'autorità competente emette un'opinione in merito http://www.unita.it/news/italia/100856/benedetto_nucleare_spot_atomico_dalle_diocesi
Vi invito a leggere questo articolo: http://rs63l33.rapidshare.com/files/405724655/1257485/La_falsa_partenza_della_fusione.zip Ribadisco, dopo aver letto questo, l'utilità di avere impianti nucleari a fissione in casa nostra.
... io spero che questa bella idea delle centrali nucleari faccia la fine di quella di un ponticello che sono 15 anni che dicono di voler fare ... /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />
io dico che invece l'ENEL sta costruendo una centrale con a 8 reattori in SLOVACCHIA...e buona parte di progettazione la stiamo pure facendo noi (ditta dove lavoro io :wink: ) in ITALIA....quindi...nell'eventualità la progettazione e consecutiva realizzazione potrebbe partire velocemente anche in ITALIA nel momento che si decide dove farlo :wink:
entrambe le cose :wink: ....visto che da quando ENEL ha messo lo zampino in SLOVACCHIA...le nostre forniture energetiche arrivano anche da la
Io direi di farle dove alla gente sta bene di averle. Ah già, tutti favorevoli ma non le vuole nessuno fuori casa.
ah beh....io ho sempre detto che non avrei problemi ad averla vicino a casa mia :wink: ....tanto ci lamentiamo di non volerle vicine...e poi chiunque abiti in regioni confinanti con altri stati...ne ha parecchie a distanze anche inferiori ai 100 km da casa sua