ma il suo ultimo album a quando risale? mi ricordo che 10-12 anni fa andava fortissimo poi buio pesto
che la notizia sia poco importante credo sia scontato,ma dire che gl'omosessuali,abbiano ottenuto la parità rispetto alle coppie etero,è pura utopia,specialmente in italia,dove in città come roma,ci sono aggressioni,spesso e volentieri,dove le coppie di fatto non sono ancora riconosciute,per non parlare delle varie discriminazioni. http://iltempo.ilsole24ore.com/roma/cronaca_locale/roma/2009/10/27/1086271-picchiato_perche_ritenuto_alemanno_episodio_allucinante.shtml
motivo? Perchè io sono felice che non siano riconosciute le coppie di fatto (tanto meno omosessuali) e sono contento che ad oggi ci sia ancora qualcuno che non ritiene "normale" esser gay. Cmq, parliamo di R. Martin, che è meglio.
sinceramente la sessualità di un'individuo non lo caratterizza come persona,personalmente non ho nulla contro le varie tendenze sessuali,finche non sconfinano nella platealità e volgarità,ma dire che gl'omosessuali sono considerati al pari degl'etero,lo trovo davvero poco realistico.
non e' ritenere normale... e' battersene i ciapet degli altri /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />
penso che per un gay sia sempre una scelta difficile dichiarare la propria tendenza..specie per le persone care in primis la famiglia....voglio precisare che anche se siamo nel 2010 cè sempre molta discriminazione per il diverso...e non penso come scritto da qualcuno che il fatto sia stato dettato da scelte commerciali ma bensi a mio avviso dal fatttore eta, crescendo si comprendono più cose e si acquista la padronanza delle scelte della propria vita ,cosa che a 18 anni è monto più difficile da mettere in atto....
magari essere gay non sarà statisticamente normale...nel senso che orientamenti omosessuali riguardano una parte lontana dalla maggioranza della popolazione spero non si intenda "non normale" come "malato"....
...ieri ho mandato una mess ad un'amica...: "Riky Martin ha fatto outing"..... mi ha risposto...: "cioè, ha dichiarato di essere lesbica...????".....
...mah....ho parecchi amici gay (nonostante la mia ottusaggggggggine..!)....la disputa è forte e le fazioni sono: - è sempre stato gay.... - è una trovata commerciale per rilanciare il personaggio. ...fondamentalmente però......."son caxxi suoi"....
Metti in conto anche se uno nasce in un paesino (del nord o del sud non cambia) o se uno nasce in una città come Milano. Penso che dal punto di vista della promiscuità etnica e diversità negli orientamenti sessuali, Milano sia la città più "evoluta" e "adatta". I gay hanno molto potere a Milano, quando invece in un paesino sarebbero stati magari emarginati o vittime di vessazioni. Il tutto IMHO. P.S. io non vengo da un paesino e non stavo raccontando la mia storia.
io abito in una citta di 60.000 abitanti e credimi le discriminazioni sono forti..certo nelle grandi città si creano dei getti....ma il fatto che scerzado tra maschi si dice ha volte sei gay..fa pensare che sia sempre una cosa vista con un occhio di derisone verso quelle persone..almeno questo è il mio punto di vista....
Ti dico, a Milano i gay non sono più molto ghettizzati, non vengono derisi e per certi posti di lavoro c'è una "egemonia gay".... anche perchè con la storia delle "capitale della Moda" c'è molta richiesta di creativi. Ho fatto un weekend lungo a Roma qualche mese fà ed è strano vedere che in una città grande, anche più di Milano, non ci fossero gay "riconoscibili" in giro.......a Milano è pieno.......forse a Roma stanno più "nascosti" anche perchè lì sono successi un pò di casini.... Sai la storia di dare del gay o fare il finto gay penso sempre che dipenda da come e dove si faccia, il buonsenso stà nel rimanere nell'ambito di uno scherzo piuttosto che esagerare..... C'è un'amico gay della mia ragazza (che studia per l'appunto fashion design) con il quale scherzo sulla sua omesessualità, ma senza offenderlo o facendo battute pesanti.......in compenso lui mi prende in giro dicendo che sono un troglodita e che dovrei provare prima di dare giudizi....... Rimango troglodita
ma certo io ti dicio che non sono contro nessuno......però vedo anche dove cè tolleranza ..e la parola dice tutto.....è sempre in minima parte......ripeto siamo ancora un popolo chiuso alle diversita siano esse sessuali che razziali...certo la società sta cambiando...come dici tu nelle grosse città forse si sono creati spazi di società diversi....però è anche brutto per una persona lasciare la propria citta perche si Milano è come la descrivi tu...ma purtroppo è una sola citta contro gli altri 8000 comuni d'italia