Cari amici, non è mia intenzione scoperchiare un vaso di Pandora, per cui vi chiedo cortesemente di pensare due volte prima di scrivere. Ho un dubbio atroce che mi rulla per la testa, vorrei formarmi un'opinione in proposito e desidererei quindi sapere che cosa ne pensate. Tutti noi condanniamo la pratica del taroccamento dei Km; se ci vendono un'auto km-taroccata e veniamo successivamente a sapere del trucco, prevediamo che essa non esprimerà piú il meglio di sé per tutti i Km che avevamo pensato potesse durare quando abbiamo valutato l'acquisto. Ergo, ci sentiamo truffati perché abbiamo scucito una cifra piú alta rispetto a quanto avremmo pagato se avessimo potuto valutare in base a variabili interamente note e veritiere. Ora, quando io compro un'auto di 80.000 Km veri, che però è stata rimappata/modulata a 3.000, sicuramente non me la vendono con la rimappa o il modulo, e si guardano bene dal dirmi che era stata rimappata/modulata; quindi mi ritrovo, secondo me, nella stessa, identica situazione: compro un bene che penso sia stato comunque usato entro certi limiti stabiliti dalla Casa Madre, e invece mi ritrovo un oggetto che ha probabilmente subíto un'usura ben superiore. Come la mettiamo?
Penso che se uno scoprisse della modifica alla mappatura non sarebbe sicuramente felice, come per i km. Almeno, io ritengo che per correttezza il venditore dovrebbe dirlo, ovviamente e' del tutto utopico questo concetto /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Poco paragonabili le 2 cose, secondo me. La prima è una truffa bella e buona, c'è poco da aggiungere o da giustificare, a prescindere dal fatto che un'auto con 200k km trattata bene possa andare meglio di una con 50k km trattata da cani. Poco importa, è una questione di documento, come se io mi cambiassi la data di nascita. La seconda, se vogliamo è interpretabile in alcuni casi come un'ottimizzazione, non solo come un incremento di potenza (in quest'ultimo caso si potrebbe delineare un'evasione fiscale ai danni dello Stato, ma non dell'acquirente). E se vogliamo, e ci si ricollega al discorso di prima, un auto originale usata da un cane, ha ben poco da invidiare ad una rimappata ma usata da uno col cervello (leggi cool-down, ecc...). Certamente entrambe le cose potrebbero essere viste come "falsificazioni" ma la prima è sempre molto più grave della seconda a mio avviso, anche perchè quando si mette mano al contakm, non lo si fa per poche decine di migliaia di km... In conclusione il termine "rimappare" mi sembra troppo generico per poter affermare con certezza, è bene o è male, poichè andando nel tecnico si potrebbe addirittura affermare che alcune auto sono mappate da cani di serie (per le differenze congenite fra un motore e l'altro, per economie industriali che non permettono singole mappature, ecc...), al punto che facendola rimappare c'è il rischio che la si faccia durare anche di più... :wink:
A voler vedere anche "mamma BMW" rimappa ......vedi ultimo motore 320D177 Cv portato per il 2010 a 184Cv se non sbaglio....ed e' solo stato dato un "giro di vite" all'elettronica!!! Poi dipende molto da come viene usata!!! Se io compro un'usato rimappato e so chi lo usava e come...ne sarei solo contento!!!! Dai 3 hai 500€ risparmiati!!!
Se comprassi una macchina usata, scoprendo poi che è stata rimappata, mi comporterei allo stesso modo che se avesse i km scalati.
dipende come è stata guidata l'auto...per esempio, io da quando è rimappata la tratto con i guanti per compensare appunto tolleranze non previste da casa madre, e la spremo solo se necessario (e ben riscaldata). Magari macchine non rimappate,con km originali, però provenienti da noleggi o leasing di persone che ci vanno col piede pesante, allora, son truffe? E poi se ha fatto un grosso numero di km con la rimappa, allora vuol dire che la rimappa è fatta seguendo dei canoni razionali. O no?
Innanzitutto rep + per aver iniziato questa discussione interessante! IMHO le due cose sono simili, anche se dirette in direzioni diverse: abbassare il chilometraggio mira a rendere la macchina più commerciabile per il venditore mentre modificare la gestione del motore serve a renderla più godibile per l'utilizzatore. In entrambi i casi vengono alterati parametri fondamentali del veicolo e, pertanto, la truffa appare più che una probabilità. Se infatti è vero che non è la strada percorsa a determinare l'usura di un veicolo, è anche vero che abbassare il chilometraggio crea un valore aggiunto; lo stesso discorso può essere fatto con l'eliminazione di mappe e moduli i quali sono sintomi di un utilizzo della vettura verosimilmente più intenso. Da un punto di vista strettamente tecnico-giuridico riterrei che la scoperta di una mappatura personalizzata su di un veicolo acquistato usato potrebbe benissimo portare alla risoluzione del contratto ovvero al diritto al risarcimento. Del resto una vettura rimappata non può circolare. Da un punto di vista morale, per quel che conta, ritengo le cose perfettamente equivalenti.
Se dovessi scoprire che la vettura è stata modificata nella mappatura, non ne sarei felice. Fatto sta che se la vettura è "riprogrammata" da persone competenti ed usata con il cervello inserito, sono certo che non potrebbe aver subito usure superiori alla media. Come si diceva più su, alcune mappe possono far lavorare il propulsore anche meglio di come la casa madre ha disposto. Il fatto che non tollero è l'inganno, se mi vogliono vendere un'auto modificata, lo devo sapre prima! Patti chiari, amicizia lunga. :wink:
Il punto della faccenda mi sono permesso di evidenziarlo in neretto. E' vero, infatti, che con una mappatura ben fatta il motore può guadagnarne sia in prestazioni che in affidabilità, ma questa è tutt'altro che una regola generale. Chi lavora di fino è una minoranza. Sappiamo tutti benissimo che, in genere, l'alterazione della gestione elettronica riguarda i propulsori turbodiesel e che, gira e rigira, sia attraverso modulo che attraverso mappa, si va ad intervenire su pressioni di sovralimentazione, del rail e sui tempi di iniezione, andando a sfruttare buona parte del margine disponibile, alla ricerca di cv e Nm. Sappiamo anche che, in genere, chi interviene in tal senso non lo fa per pochi cv in più -basta leggere le discussioni sul forum-, ma cerca la massima prestazione o quasi col minimo sforzo. Ne deriva, per forza di cose, un affaticamento maggiore e precoce del motore e del cambio, con conseguente minore durata dell'insieme. Per cui una vettura "rimappata" o "modulata" ben difficilmente sarà in migliori condizioni di una di serie, a parità di km e di utilizzo. Inoltre, ribadisco, un mezzo alterato non può circolare su strada, quindi il proprietario lo DEVE sapere per potersi regolare di conseguenza.
Io credo che le due cose si equivalgano, tant'è che molti concessionari se chi restituisce l'usato avverte che è mappato o non lo accettano o lo svalutano molto rispetto al valore commerciale. Come qualcuna ha già detto secondo me chi vende l'auto deve comunicare se è modificata, anche semplicemente mappata, e starà a chi pensa di acquistarla pensarci su, fare i propri calcoli e prendere una decisione definitiva. Un'auto mappata può aver lavorato anche meglio di una stock, ma se è stata sfruttata a fondo sicuramente avrà più usura: dipende dal piede leggero o pesante del precedente proprietario. Inoltre se venduta per originale e poi si rompe, se si accorgono di una mappa potrebbero non ritenere + valida la garanzia. Infine la mappatura rende la circolazione dell'auto illegale: ok è difficile accorgersene per le FdO e anche per i concessionari che le ritirano come usato (spesso anche per questo non viene comunicato all'acquirente), ma se succede sei soggetto al ritiro del libretto, revisione, sanzioni, ecc.... non tutti sarebbero disposti ad un rischio simile.
Quoto, denuncerei il proprietario o il commerciante che non me lo hanno detto in fase di vendita. Se a essere mappato è un motore aspirato, cambia poco o nulla come affidabilità (a meno che non si sia esagerato con l'anticipo), ma se si parla di un motore sovralimentato gli stress supplementari a motore e soprattutto trasmissione sono deleteri.
Guarda, fra una mappata con 220.000km che ho usato Io o chiunque sappia come trattare un auto in modo che duri del tempo, e una non mappata con 160.000km usata da un rappresentante o similari, io continuerei a prendere la mia mappata da 220.000. Come al solito... con l'usato VA A CULO.