Cosa c'è nell'aldilà

Mi metto in ascolto anche io anche se ho "paura" di commentare perchè vedo che molte risposte potrebbero andare contro regolamento. Dico però una cosa, il discorso paradiso, inferno, cosa c'è dopo la morte ecc...è per forza connesso con la religione per cui se se ne puo parlare ok ( senza offendere nessuno che creda o meno )senno sarebbero parole al vento dove ognuno dice la sua senza un perchè...

Ottimo 3d cmq Daniele /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> !

 

suggestione....o cmq uno stato di non totale morte a mio avviso

pensiamo solo una cosa....noi esseri umani ci convinciamo di aver fatto determinate cose in determinati momenti...e riusciamo persino a creare nelle nostre teste eventi che in realtà non sono mai accaduti....quindi...

 

....Dio c'è...e la vita è un dono....

un dono che ci è stato fatto....mentre eravamo intenti a fare altro...

(n.d.r)

 

E' stato provato scientificamente anche questo aspetto, qunado il cervello va in una condizione di premorte attiva una serie di meccanismi di protezioneper rendere lo spegnimento meno "scioccante".
Adrenalina ed endorfine si occupano della parte chimica, il subconscio si occupa della parte metafisica ossia ci rassicura con ciò che vorremmo che accadesse quando muoriamo, c'è chi vede la figura di un parente defunto, chi di una figura rassicurante, chi proietta la sua idealizzazione del trapasso.

L'unica cosa che apparentemente non ha spiegazione e che darebbe prova della esistenza dell'anima è la sensazione riferita da molti di separazione dal corpo, molti ricordano di aver volteggiato sul proprio corpo ed aver visto la propria morte, ricordano anche i comportamenti di inefrmieri che in sala operatoria svolgevano della ttività che non erano nel campo di visone oculare.

C'è da dire che questa sensazione di separazione dal corpo è un'esperienza spesso raccontata da chi ha provato le anfetamine e ricordo che dei derivati della anfetamine le produce anche il nostro organismo in particolari condizioni di stress.

 

21gr...

Se c'è qualcosa...e questo ovviamente nessuno lo può dimostrare (ecco perchè si chiama fede) sicuramente non sarà così misero di fare le distinzioni per religione che solo l'uomo può fare...

...se c'è un Dio...c'è per tutti...così come se c'è un Giudizio..

Non sono un gran religioso...ma voglio credere che la Vita sia una fase di transizione..

 

è quella parte li molto strana...quoto col discorso chimico...ma il discorso dello sdoppiamento l'ho sentita anche da persone che conosco e che lo hanno provato addirittura nel sonno...e non riuscivano a svegliarmi...

 

il tutto può essere spiegabile dal cervello che cmq recepisce quello che accade nel mondo esterno anche senza vederlo...e riesce a creare immagini e situazioni difficili da concepire

secondo me a tutte queste cose c'è sempre una spiegazione logica...basti pensare che alle volte durante gli interventi i pazienti si ritrovano in stat di apparente anestesia....ma che invece il cervello resta attivo e recepisce il dolore....(fortunatamente accade assai di rado)

 

Per Rol la spiegazione sta proprio nell'esistenza di più dimensioni ed anche questa è una spiegazione logica.
La difficoltà della scienza è che non ha la possibilità di studiare una ripetitività di eventi, tutti i sensitivi compresi quelli utilizzati nelle indagini di polizia, non sono in grado di prevedere degli eventi in maniera continuativa e voluta ma solo in maniera casuale, questo rende difficile una sperimentazione oggettiva.

 

Beh allora dico la mia !

Secondo me nell' "aldilà" non c'è assolutamente niente, e questo perché in realtà tutto ciò che noi pensiamo ci possa essere è solamente un qualcosa che ci creiamo nella nostra testa per cercare di giustificare qualcosa che per noi è assurda, ovvero la Morte ! Ecco alcuni hanno detto che a volte quando ci pensano dentro di loro accade qualcosa di strano, beh anche io ci penso spesso e per me è la stessa identica cosa, è come se tutto quello che facciamo non abbia nessuna importanza perchè poi finirà tutto senza motivo o almeno senza che noi ne conosciamo il motivo ! Detto questo per quanto riguarda il paradiso purgatorio e inferno come tutti se li immaginano sono ancora piu sicuro che non ci siano perchè pensare che esista significherebbe credere in qualcosa che è stato pensato da altri senza nessuna base scientifica neanche minima ! Quindi tutti i discorsi sul fai bene che vai in paradiso, fai male e vai all'inferno per me sono assurdità, perche come diceva Nicola Spinazzola, se non sbaglio, sono piu che altro cose che uno fa per stare bene con se stesso ma in VITA non dopo ! Detto ciò penso che si sia notato che per me tutto quello che non è spiegabile scientificamente non ha molto senso e lo considero una invenzione della mente umana per spiegare ciò che non sa ! Certo è che l'uomo molto spesso ha bisogno di credere in qualcosa anche solo per sopportare meglio questa vita pero penso che sia necessario affidarsi di piu alla propria ragione piuttosto che credere in qualcos'altro poichè diciamocelo, se tutti gli scienziati e i medici avessero creduto che nell'aldilà ci sia un qualcosa di eterno e migliore credete che si sarebbero messi a cercare di migliorare questo mondo e di salvare vite umane?? Per fortuna non lo hanno fatto e sfido chiunque a dire che non ci si puo basare solo in qualcosa che è realmente provato scientificamente ! Concludo però dicendo che partendo esattamente da queste parole l'unica cosa che non può essere studiata con certezza è proprio cosa c'è dopo la morte e quindi essere sicuri che ci sia qualcosa o meno non si può, però fatto sta che quando una persona va nell'aldilà in realtà per quello che possiamo constatare noi è solo che cessa di vivere questa vita !

Beh mi fermo qui perché come ho già detto è un argomento molto interessante ma anche molto difficile da affrontare perché ne porta con sé tanti altri anche quello filosofico e si potrebbe continuare a lungo /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> !

 

IMHO la nostra conoscenza è ancora così limitata che escludere delle eventualità solo perchè non ancora scientificamente spiegabili è come quando la chiesa perseguitava chi diceva che la terra era tonda o che girava intorno al sole.
Per quanto mi riguarda noi potremmo anche far parte di un gioco interattivo degli alieni, alla matrix per intenderci, insomma il fatto che "non conosco" non mi porta a dire necessariamente "non esiste".

 

Esatto l'ho detto nel mio intervento che l'unica cosa non spiegabile è proprio quella perché non c'è possibilità di studiarla ! In realtà credo però che per poter discutere meglio su di una questione cosi bisognerebbe andare a chiedere agli indigeni o a gente che con la nostra società ha poco a che fare per sapere cosa ne pensa, l'unico modo dunque sarebbe parlare con gente che non è nata ascoltando la parola paradiso o inferno ma che da sola si è fatta un'idea su cosa accada dopo la morte, se se l'è fatta ! Noi ormai siamo troppo influenzati da ciò che leggiamo dalla cultura passata ecc...non so se mi spiego ! E' un discorso che bisognerebbe fare a mente "vuota" !

 

Il fatto però che in molte culture si faccia riferimento ad un bonus/malus in una vita ultraterrena potrebbe far pensare ad un qualcosa di verosimile.

Del resto nella terra esiste sia il positivo che il negativo, la materia e l'antimateria, la luce ed il buio ecc..

 

Beh ti potrei rispondere che positivo e negativo lo creiamo noi, che la luce è luce e il buio è mancanza di luce /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ecc... Dipende dai punti di vista, ma il problema è che queste distinzioni sono sempre Convenzioni che l'uomo si crea per spiegare ciò che vede e poterlo controllare ! In sostanza quello che dico io è che quando uno muore lo sappiamo tutti cosa succede, pensare che nell'aldilà ci sia qualcosa è un'illusione che ci facciamo perché vorremmo continuare a "vivere"...

 

secondo me, purtroppo, dopo la vita non c'è nulla.

per cui, se vi sentite di comportarvi onestamente e fare del bene, fatelo, vi aiuterà a vivere meglio, ma se credete che sopportare privazioni volontarie vi servirà da lasciapassare per qualcosa di meglio, a mio avviso vi state solo rovinando questa breve e magnifica esperienza /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />

 

Quoto !

Non vorrei andare troppo sulla religione, ma capite bene che è nata tra i poveri in attesa di un mondo migliore ergo è nata da una necessità, di sicuro chi viveva tranquillo e beato non si è mai posto certi problemi...

 

Forse a ben guardare c'è dentro l'uomo un senso etico profondo che non dipende da quale religione si adotti o si erediti ma dalla coscienza che talvolta ci abita e che spesso rifuggiamo.

Non credo in un giudizio esterno di un dio barbuto ma nell'ineluttabile, umoristico autogiudizio che già in parte sperimentiamo in questa vita terrena.

Chi vuol esser lieto...sia!

 

I generale tutte le religioni, dal plurideismo al monoteismo sono nate per dare delle spiegazioni a dei fenomeni naturali inspiegabili e paurosi, immaginate un temporale con fulmini e tuoni 10000 anni fa.

E fra tutti, i due fenomeni più importanti della vita ossia la nascita e la morte.

 

ragazzi, è inutile girarci intorno: se non si parla di religione questo 3d non ha senso. Sarebbe come parlare di come si fa il pane senza poter fare accenni alla farina.

:wink:

 

è arrivata l'ora di dire la mia, anche se il mio pensiero è gia piu o meno emerso,

da un punto di vista oggettivo secondo me nn esiste nulla!!

le varie credenze sono solo l'unica plausibile giustificazione ad eventi fuori controllo dalla mente umana.

x es.. se viene un'alluvione, di chi è la colpa, e xchè...

se succede una disgrazia, un terremoto, una perdita improvvisa ecc... di chi è la colpa e xchè!!!

tutte le popolazioni, in tutte le epoche hanno trovato giustificazione nelle varie religioni...è la volonta di questo o quel dio!!! ognuno ha il suo...

a partire dai totem delle popolazioni primitive!!!

adorare x prevenire le disgrazie, o chiedere prosperità..!!!

l'uomo ha bisogno di questo e nn puo farne a meno, io stesso che sono fermamente convinto di quanto sopra quando succede qualcosa di iirazionale nn posso fare a meno di alzare gli occhi al cielo.

senza parlare poi delle strumentalizzazioni fatte dai potenti sulle varie credenze x smuovere le masse in un senso o nell'altro..

il macchiavelli se nn erro, diceva il popolo si muove x fame o x religione!!!

ma questo è un'altro discorso..

nn ci resta quindi come accennava nik, che vivere bene questa vita facendo del bene a chi incontriamo, che poi sicuramente portera il nostro ricordo e il nostro esempio quando nn ci saremmo piu, e cosi continueremo ad esistere...