Dunque l'X3 monta il fap? Infatti ho una rivista, " la mia auto", che nei listini prezzi dell'X3 pone accanto ad ogni versione diesel la dicitura f.ap. Mentre su serie 1 e 3 scrive Dpf. L'X1 cosa monta? Si sa quale fra i due sistemi è il più affidabile ed economico? So che il dpf è quello che hanno le fiat, e da problemi come frequenti taglianti. Il fap invece ha un serbatoio di liquido che diluisce nella nafta, vero?
Le BMW montano tutte il DPF e nn il FAP. Il DPF pur se utilizzato da diverse case automobilistiche viene poi necessariamente "adattato" ai diversi motori ed alle relative meccaniche ed elettronica (sitema di iniezione, centraline ecc.), per cui non è possibile generalizzare e dire che il DPF comporta questo o quell'altro. Cerca sul web che trovi documentazione esaustiva. Tecnicamente sono entrambi sistemi per l'abbattimento delle polveri sottili e le diverse diciture derivano dal copyright. Comunemente si indica con la sigla FAP quello che utilizza l'ossido di cerio.
bmw solo dpf... il fap ha un serbatoio di cerina che va periodicamente rifornito (costo circa 45-50€ il litro) mentre il dpf niente... i problemi che dava il dpf su fiat sono noti, cambi olio anche ogni 3-4000 km, mentre su bmw non ha mai dato problemi, a volte si è sentito parlare di qualche rigenerazione un po lunga ma niente di piu, che poi era sui primi motori dotati di dpf, sui nuovi motori (da n47 in avanti) il filtro è stato avvicinato al motore, a 15 cm dalla turbina, quindi ha meno bisogno di rigenerazioni comandate...
su quest'affermazione ho qualche dubbio...mi mancano i riferimenti tecnici . Potresti spiegarmi il motivo..per cultura personale dato che mi sono informato abbastanza approfonditamente a riguardo. Grazie
riassumo: ci sono 2 tipi di rigenerazioni: passiva ed attiva, la prima è quella naturale, la seconda quella comandata e gestita dalla centralina attraverso le postiniezioni. piu rigenerazioni passive avvengono, piu particolato si autocombusta in questa rigenerazione e meno si intasa, di conseguenza meno rigenerazioni attive ci sono e di durata minore. la rigenerazione passiva ha bisogno di 550° per avviarsi ( temperatura di combustione del particolato), avvicinando il filtro ai collettori si è riuscito ad avere una temperatura dei gas di scarico in ingresso al filtro di circa 400-450° ed integrando nel dpf anche un catalizzatore ossidante (piu comunemente chiamato kat) si è riuscito ad innalzare le temperature di altri 100° circa, riuscendo cosi ad avere la temperatura necessaria. purtroppo il motore non lavora sempre nelle condizioni ideali per raggiungere le temperature di scarico di esercizio (motore freddo, frequesti stop&go tipici della città, tragitti brevi ecc..) per cui si accumula piu particolato di quanto il dpf riesca a convertire. per questo motivo sono necessarie le rigenerazioni attive, che consentono di ripulire velocemente il dpf dal particolato in eccesso, questo perche con le postiniezioni di gasolio si riesce ad aumentare la temperatura nel filtro fino a oltre 900°. il fatto che i primi dpf erano montati lontani dall'unità propulsiva comportava che le temperature dei gas di scarico erano nettamente piu basse, anche di 200° in meno, quindi le rigenerazioni passive erano rare e "riservate" a quelli che facevano tragitti lunghi e in strade molto scorrevoli (statali o autostrade), ma non si era riuscito a fare altrimenti perche non vi era lo spazio nel cofano motore per alloggiare il filtro e tutto l'occorrente perche il motore non era stato studiato per coesistere con il filtro ma fu una mera aggiunta, ma nelle nuove progettazioni è stato avvicinato il piu possibile ai collettori ed è stato meglio integrato nel motore, consentendo una "convivenza" tra dpf e motore migliore (nei primi motori con dpf quando faceva la rigenerazione attiva si doveva fare strada scorrevole ad una certa velocità minima e ad un regime motore abbastanza elevato e senza interromperla spegnendo il motore, oggi nei nuovi propulsori non c'è piu niente di tutto questo) meno male che avevo detto che rieassumevo....
So che alcuni procedono all'eliminazione del filtro ( dpf o fap che sia). Vanno poi riprogrammate le centraline vero? E' semplice? Si avrebbero problemi dopo 4 anni al momento della revisione?
si va rimappata... pochi sono in grado di farlo sui motori n47, i problemi ci sono sia al momento di fare la revisione sia quando si fa il bollino blu, dato che l'opacimetro in primis schizzerebbe alle stelle (con dpf segna 0.01-0.02, senza arriva anche quasi a 1, il limite di omologazione è 0,55) poi dato che il fap e il kat sono tutt'uno avresti anche dei problemi con gli idrocarburi incombusti (HC), il monossido di carbonio (CO) e il monossido di azoto (NO) che solitamente vengono convertiti dal kat in acqua (H2O), anidride carbonica (CO2) e biossido di azoto (NO2)....ovviamente se si ha il meccanico compiacente problemi non ce ne sono, ma qua si sfora nell'illegalità...:wink:
Eh lo so... Non è una cosa fattibile comunque, forse crea meno problemi tenerlo! O comprarla a benzina come farò io, ihih
Stesso problema riscontrato sulla mia 320d 163 cv, schiacciando l'acceleratore la macchina non va come dovrebbe, strattona,consuma più di prima e bisogna tenerla sopra i 2000 giri per frala andare. Andato da Patriarca a Roma mi ha detto che potrebbe essere il fap e di provarla a velocità costante (80-90) per circa 20 km per vedere di rigenerare il fap, in caso contrario, come verificatosi, bisognerà cambiare il fap. A me non si accende la spia del FAP che ancora segna un'autonomia di 70.000 km, uso la macchina eclusivamente su percorso autostradale e la car ha complessivamente 128.000 km. Alla luce di tutto ciò chiedo lumi agli esperti è giusta la diagnosi di Patriarca o sto entrando in un circolo di tentativi di sostituzione di pezzi che nulla c'entra con il reale difetto della vettura? Dico questo perchè al ritiro della vettura mi era stato detto dagli uffici amministrativi che il problema era stato risolto, ma al momento del di salire in macchina sono stato fermato dal capo officina che mi ha prospettato il cambio del FAP. Quindi chiedo consiglio a voi circa la serietà della diagnosi e dell'officina. Concludo dicendo che in precedenza mi sono trovato abbastanza bene con detto punto di assistenza, ma il tutto si limitava a puri e semplici tagliandi Ringrazio tutti
non hanno nemmeno fatto una diagnosi errori? se non l'hanno fatta è una diagnosi molto frettolosa e mi sa che ti vogliono cambiare il fap solo per farti spendere 2000€ mentre quando forse è solo l'egr che lavora male o qualcosa di simile...:wink:
Diagnosi effettuata, fap gravemente imbrattato, effettuato un ciclo di rigenerazione forzato e la macchina effettivamente strappa di meno, avrei intenzione di fare un secondo ciclo di rigenerazione, pensate che possa risolvere definitivamente il problema? Costo eventuale sostituzione dpf 1800 euro + 50 di manodopera. Un saluto a tutti
ragazzi ho una domanda.. ho notato che ultimamente il dpf viene rigenerato con frequenza sempre maggiore: addirittura ogni giorno, cioè ogni 100 km circa.. fino a un mesetto a questa parte si rigenerava una volta ogni 1/2 settimane, cioè ogni 1000 km circa.. il mio stile di guida è sempre il solito da anni.. avete esperienze in merito?
sento dei seghettamenti (squassamenti) mentre vado.. esempio: per dire procedo a 70 orari costante, il cb segna 30 km/l costanti, all'improvviso il consumo aumenta (arriva sui 20 km/l) per 2/3 secondi e il motore fa come dei vuoti, come se all'improvviso non gli arrivasse il gasolio, poi si ristabilisce a 30 km/l normalmente (il tutto senza calare di velocità).. una volta mi hanno detto che ha fatto anche una piccola fumatina color verde azzurra.. questo comportamento ultimamente si verifica quotidianamente e non riesco a capire la causa, lo solo che da quando ho cambiato le gomme ha cominciato a farlo sempre più frequente.. ti è successo anche a te?
no, però vedo che vengono riportati sintomi diversi e di sicuro la percorrenza in città influisce molto nell'intasamento del filtro, questa è un aregola generale.
la mia e61 3.0d 218cv quando pulisce il Dpf romba come un trattore.......moduli e mappe aumentano la frequenza delle pulizie perche' di norma iniettano piu' gasolio e quindi aumentano le emissioni e il dpf si intasa piu' frequentemente....se si eliminano i cicli di rigenerazione via mappa e' meglio prima eliminare o aprire fisicamente il dpf per evitare che la vettura creda che tutto va bene menter ha o scarico tappato, ne potrebbero conseguire danni a organi come la turbina.