raga,apro questa discussione per una generazione mitica!!! chi ha fatto parte della generazione x? tutti i trenttenni di BMWpassion fatevi sentire. inizio con alcune situazioni vissute con la nostra generazione....poi quello che vi viene in mente postate. siamo cresciuti senza cellulare e pc... per conquistare una ragazza si giocava al gioco della bottiglia:wink: grandi gruppi rock suonavo ai nostri tempi...il simbolo della nostra generazione quei mitici Nirvana nelle loro canzoni spiegavano propio i nostri stati d'animo in cui ci trovavamo,non c'era una strada da seguire....erano gli anni della confusione. questa e solo la punta dell'iceberg... prego continuate voi
ehm ho qualche anno di più, va bene lo stesso? I miei ricordi vanno inevitabilmente alle donne; per conoscere una ragazza che piaceva dovevi indossare la maschera di bronzo e avvicinarla. le occasioni che aspettavamo con più ansia erano i mak p 100 o le assemblee di istituto e interscolastiche, ragion per cui io ero sempre fra i rappresentanti /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Anche quelli che sono piu vicini ai 40 che non ai 30 fanno parte della generazione X? Da dove deriva il nome?
hihihi /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> cmq la generazione X erano coloro che erano adolescenti negli anni '70, per cui i cinquantenni di oggi /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" /> in termni strettamente musicali, si intendono i punk del '77 che non si sono autodistrutti, e magari sono riusciti poi pure a combinare qualcosa di buono nella vita. cmq meglio che non posti i miei ricordi che vado in depressione /emoticons/sad@2x.png 2x" width="20" height="20" />
adolescenza fine anni 80,inizio anni 90 dopo la generazione dei paninari.... gruppi musicali?il simbolo di quella generazione erano i Nirvana. gli anni 70 e stata la generazione più rovinata e piu autodistruttiva di tutti. il boom dell' ero...la ricordate??? è stato un bel casino,da piccolino mi ricordo una cifra di siringhe in terra e ragazzi nascosti che si bucavano...che tristezza. adesso non va meglio,ma perlomeno non c'è il rischio di pungersi da quelle maledette!!
Ehm... Io però preferivo i Ggggenesis, Yes, Deep Purple, Jethro Tull etc etc. I miei ricordi riportano però sirene spiegate e anni di piombo... Per il cartellino rosso ( molta sorpresa in effetti ) : te possino....
genesis, yes, jethro, king crimson, elp, ed anche i sottovalutati rush, li adoro, i deep purple sono il mio gruppo -non metal- preferito assieme ai pink floyd. Sono inoltre un appassionato di punk e post-punk (lo so, dovrebbe andare in conflitto col prog... /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />). In pratica adoro totta lamusica nata o sviluppatasi in quel periodo. Le sirene e qualche sparo li ho sentiti pure io, ed ero nell'età in cui si inizia a capire... Ma tutto sommato riesco a dare un giudizio positivo a quel periodo. Inizio peró a credere che sia stata coniata una 'generazione x' ogni 5 anni, per la prima volta il termine é stato utilizzato nel 1965...
x il cartellino, coraggio che non siete gli unici ad esserci cascati. Non avete idea di quanti pm di solidarietà mi arrivino, (e la cosa é pure piacevole /emoticons/wink@2x.png 2x" width="20" height="20" />)
Presente......non voglio fare il disfattista ma mi sembra ci fosse gia' un thread del genere fatto tempi addietro.....ma va bene lo stesso /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> P.S. E non dite che siamo i bruciati di turno....guardate me ad esempio.....non dico parolacce, non fumo e non bevo..... P.P.S. C.azzo!!! Mi e' scivolata la canna nel rhum!!! /emoticons/happy@2x.png 2x" width="20" height="20" />
noi sulla trentina... monologo preso da FB..mi ci son ritrovato..e voi?:wink:: "Se sei sulla 30ina ....ti scenderà qualche lacrima dagli occhi. Lo scopo di questa missiva é quello di rendere giustizia a una generazione,quella di noi, quelli che vedono la casa acquistata allora dai nostri genitori valere oggi 20 o 30 volte tanto, e che pagheranno la propria fino ai 60 anni. Noi non abbiamo fatto la Guerra, né abbiamo visto lo sbarco sulla luna,non abbiamo vissuto gli anni di piombo, né abbiamo votato il referendum per l'aborto e la nostra memoria storica comincia coi Mondiali di Italia '90. Per non aver vissuto direttamente il '68 ci dicono che non abbiamo ideali, mentre ne sappiamo di politica più di quanto credono e più di quanto sapranno mai i nostri fratelli minori e discendenti. Babbo Natale non sempre ci portava ciò che chiedevamo, però ci sentivamo dire, e lo sentiamo ancora, che abbiamo avuto tutto, nonostante quelli che sono venuti dopo di noi sì che hanno avuto tutto, e nessuno glielo dice. Siamo l'ultima generazione che ha imparato a giocare con le biglie, a saltare la corda, a giocare a lupo, a un-due-tre-stella, e allo stesso tempo i primi ad aver giocato coi videogiochi, ad essere andati ai parchi di divertimento o aver visto i cartoni animati a colori. Abbiamo indossato pantaloni a campana, a sigaretta, a zampa di elefante e con la cucitura storta; la nostra prima tuta è stata blu con bande bianche sulle maniche e le nostre prime scarpe da ginnastica di marca le abbiamo avute dopo i 10 anni. Andavamo a scuola quando il 1 novembre era il giorno dei Santi e non Halloween, quando ancora si veniva bocciati, siamo stai gli ultimi a fare la Maturità e i pionieri del 3+2... Siamo stati etichettati come Generazione X e abbiamo dovuto sorbirci Sentieri e i Visitors, Twin Peaks e Beverly Hills (ti piacquero allora, vai a rivederli adesso, vedrai che delusione). Abbiamo pianto per Candy-Candy, ci siamo innamorate dei fratelli di Georgie,abbiamo riso con Spank, ballato con Heather Parisi, cantato con Cristina D'Avena e imparato la mitologia greca con Pollon. Siamo una generazione che ha visto Maradona fare campagne contro la droga. Siamo i primi ad essere entrati nel mondo del lavoro come Co.Co.Co. e quelli per cui non gli costa niente licenziarci. Ci ricordano sempre fatti accaduti prima che nascessimo, come se non avessimo vissuto nessun avvenimento storico. Abbiamo imparato che cos'è il terrorismo, abbiamo visto cadere il muro di Berlino, e Clinton avere relazioni improprie con la segretaria nella Stanza Ovale; siamo state le più giovani vittime di Cernobyl; quelli della nostra generazione l'hanno fatta la guerra (Kosovo, Afghanistan, Iraq,ecc.); abbiamo gridato NO NATO, fuori le basi dall'Italia, senza sapere molto bene cosa significasse, per poi capirlo di colpo un 11 di settembre. Abbiamo imparato a programmare un videoregistratore prima di chiunque altro,abbiamo giocato a Pac-Man, odiamo Bill Gates e credevamo che internet sarebbe stato un mondo libero. Siamo la generazione di Bim Bum Bam, di Clementina-e-il-Piccolo-Mu gnaio-Bianco e del Drive-in. Siamo la generazione che andò al cinema a vedere i film di Bud Spencer e Terence Hill. Quelli cresciuti ascoltando gli Europe e Nik Kamen, e gli ultimi a usare dei gettoni del telefono. Ci siamo emozionati con Superman, ET o Alla Ricerca dell'Arca Perduta. Bevevamo il Billy e mangiavamo le Big Bubble, ma neanche le Hubba Bubba erano male; al supermercato le cassiere ci davano le caramelline di zucchero come resto. Siamo la generazione di Crystal Ball ("con Crystal Ball ci puoi giocare..."), delle sorprese del Mulino Bianco, dei mattoncini Lego a forma di mattoncino, dei Puffi, i Voltrons, Magnum P.I., Holly e Benji, Mimì Ayuara, l'Incredibile Hulk, Poochie, Yattaman, Iridella, He-Man, Lamù,Creamy, Kiss Me Licia, i Barbapapà, i Mini-Pony, le Micro-Machine, Big Jim e la casa di Barbie di cartone ma con l'ascensore. La generazione che ancora si chiede se Mila e Shiro alla fine vanno insieme.La generazione che non ricorda l'Italia Mondiale '82, e che ci viene un riso smorzato quando ci vogliono dare a bere che l'Italia di quest'anno è la favorita... L'ultima generazione a vedere il proprio padre caricare il portapacchi della macchina all'inverosimile per andare in vacanza 15 giorni. Guardandoci indietro è difficile credere che siamo ancora vivi: viaggiavamo in macchina senza cinture, senza seggiolini speciali e senza air-bag; facevamo viaggi di 10-12 ore e non soffrivamo di sindrome da classe turista. Non avevamo porte con protezioni, armadi o flaconi di medicinali con chiusure a prova di bambino. Andavamo in bicicletta senza casco né protezioni per le ginocchia o i gomiti. Le altalene erano di ferro con gli spigoli vivi e il gioco delle penitenze era bestiale. Non c'erano i cellulari. Andavamo a scuola carichi di libri e quaderni, tutti infilati in una cartella che raramente aveva glispallacci imbottiti, e tanto meno le rotelle!! Magiavamo dolci e bevevamo bibite, ma non eravamo obesi ,al limite uno era grasso e fine. Ci attaccavamo alla stessa bottiglia per bere e nessuno si è mai infettato. Ci trasmettevamo solo i pidocchi a scuola, cosa che le nostre madri sistemavamo lavandoci la testa con l'aceto. Non avevamo Playstation, Nintendo 64, videogiochi, 99 canali televisivi,dolby-surround, cellulari, computer e Internet, però ce la spassavamo tirandoci gavettoni e rotolandoci per terra tirando su di tutto; bevevamo l'acqua direttamente dalle fontane dei parchi,acqua non imbottigliata, che bevono anche i cani! E le ragazze si intortavano inseguendole per toccar loro il sedere e giocando al gioco della bottiglia o a quello della verità, non in una chat Abbiamo avuto libertà, fallimenti, successi e responsabilità e abbiamo imparato a crescere con tutto ciò. Tu sei uno dei nostri? Congratulazioni!