Scandalosa presa in giro

Mi spiace per l'accaduto ma effettivamente, in termini legali, il contratto non lo sottoscrive la macchina ma il proprietario e passando di proprietà il contratto viene estinto.
La garanzia è l'unica cosa che segue la macchina, cioè cambiando proprietario non cambiano i termini relativi al mezzo.
E' una brutta situazione perchè comunque chi l'ha acquistata la prima volta ha pagato per un servizio di cui non ha usufruito, ma in termini di legge questo ha davvero pochissima rilevanza, perchè non è un problema di chi doveva dare il servizio, ma di chi non ne ha usurfruito (che poi sia perchè quel kilometraggio non l'abbia mai raggiunto è sempre poco rilevante).
Purtroppo anche andando da un legale o alla BMW stessa non otterresti nulla. Complimenti invece alla concessionaria che si è assunta l'onere di farlo, questo lo sottolineerei davvero!

 

non sono d'accordo;
il contratto di compravendita tra concessionario e primo acquirente contiene una obbligazione accessoria (primo tagliando gratis);
nel successivo contratto di vendita dell'usato, il "primo acquirente" può cedere tale obbligazione al "secondo acquirente" (art. 1260 c.c.);
solo se nel primo contratto viene espressamente esclusa la possibilità di cedere a terzi il "tagliando gratis", il concessionario può rifiutare di adempiere (art. 1260 terzo comma cc);
quindi a mio avviso la conc. Opel, con la fattura di Dreamcar Ravenna, può agire in regresso contro la conc. BMW che finisce in ONI

 

certo che quando succedono queste seccature poi ti viene sempre l'dea che il tagliando lo abbiano fatto verametne oppure no

 

per accorgersi se cambiano il filtro olio, basta fare un graffio con un cacciavite sull'involucro

per il filtro aria, su macchine più semplici (sulla e92 non ho idea di come arrivarci), bastava fare un taglietto con la forbice da lattoniere

 

tagliandi

volevo segnalare quanto a me accaduto:
ho acquistato da due mesi una e92 320d del 2007, il primo propr.aveva sottoscritto un contratto aggiuntivo per i tagliandi sino al 4 anno, ebbene tale contratto prevede la trasferibilità agli eventuali nuovi proprietari, cosa da me constatata dato che ho fatto il tagliando (controllo olio freni) senza pagare un euro

 

non credo trattandosi di un omaggio ad personam che il tagliando gratuito inserito in un contratto di compravendita sia un diritto trasferibile ne tantomeno commerciabile o donabile a terzi. Parlando terra terra non e' che se ti invito a cena tu puoi mandare al posto tuo un amico al quale hai chiesto 20 euro per la cosa.....io avevo invitato te.....queste clausole hanno validita' solamente con la persona che ha stipulato fisicamente il contratto a meno che all'atto della stipula non venga indicato chiaramente che tale diritto e' relativo alla vettura e normalmente viene fatto consegnando un vaucher con scadenza indicata....questi vaucher hanno un costo per la concessionaria prefissato mentre se ti indicano un generico tagliando gratuito e' tutto da vedere......cmq anceh i contratti di garanzia sulle vetture usate spesso legalmente si estinguono con il cambio di intestazione, l'unica che vale indistintamente e' al garanzia della casa madre.

ps: l'esempio della cena suona male ma ormai l'avevo scritto

 

l'esempio invito a cena è perfetto: art. 1260 comma 2 cc, è vietata la cessione del credito se ha natura strettamente personale (ciascuno di noi ha diritto di mangiare con chi vuole, e non può esser costretto a subire un "portoghese");

nel ns. caso il conc. invece non ha interesse particolare a fare il tagliando al primo acquirente ovvero al successivo (la macchina è quella, al limite sarebbe giustificato il rifiuto se il primo acquirente si presenta con un'AUDI...);

inoltre non mi sembra possa parlarsi di "omaggio", ma di primo tagliando compreso nel prezzo di acquisto dei veicolo, quindi "pagato" dall'acquirente e non concesso a titolo gratuito;


per concludere, è interessante vedere le prassi commerciali delle varie conc. (a me una cosa simile, in trent'anni che guido, non è mai capitata) e regolarsi di conseguenza...

 

Non è applicabile l'articolo 1260 a cui fai riferimento per il semplice fatto che il credito non deve essere strettamente personale e da quello che è stato esplicato, il primo acquirente l'ha ottenuto proprio livello personale, più un favore che altro.
Il fatto che sia contenuto nel contratto è perchè lo stesso è riconducibile esclusivamente alla persona acquirente e comunque tutto il contratto non può essere assoggettato a "credito" verso qualcuno.
Solo nel caso vi fosse una sorta ci carnet tagliandi (anche singolo) allora avrebbe senso l'assoggettamento all'art.1260, quello è indipendente dalla persona che l'ha sottoscritto od ottenuto e riconducibile a tutti gli effetti ad un credito nei confronti della concessionaria che l'ha emesso.
L'esempio riportato della cena è abbastanza buono per fare capire l'intenzione.
L'ideale sarebbe avere in mano il contratto che è stato sottoscritto per maggiori delucidazioni, ma se fai appello a quell'articolo per ottenere qualcosa, stai tranquillo che non porti a casa nulla.
PS: il tagliando può benissimo essere stato omaggiato e non acquistato, è una facoltà della concessionaria concederlo. Se nel contratto è riportata una voce costo specifica è da ascriversi ad un pagamento fatto ed un credito da vantare, in altro caso no.

 

secondo me andrebbe visto il contratto di vendita del primo proprietario......tagliando gratuito compreso magari scritto a penna come a volte fanno o elencato solamente per me rientra negli omaggi ad personam e non e' legato alla vita del veicolo ma alla condizione di conslusione del contratto di compravendita, io acquisto il veicolo e voi non mi farete pagare il tagliando. Cedendo il veicolo le clausole aggiuntive secondo me vengono meno, tipo ti ho regalato il portapacchi se poi tu vendi l'auto senza mica il nuovo proprietario me lo puo' venire a richiedere. Mentre quando il concessionario consegna un vaucher di sconto o gratuita' allora questo titolo e' fisicamente cedibile perche' legato ad un titolo fisico e non ad una condizione transitoria quale l'acquisto di una vettura....il concetto e' ti regalo questo (a te!) se tu compri l'auto....i terzi in un contratto del genere non sono contemplati a mio avviso. Nelle esperienze che ho avuto ho anche riscontrato tale casistica.

 

Mi pare si stia facendo un sacco di confusione senza avre sotto mano i dati necessari. Serve il contratto, senza di quello non si sa cosa c'è scritto e si perde tempo.

 

esatto non si discute della malacreanza del concessionario in oggetto ma si discuteva dell'aspetto legale in se e concordo con 325Ci che senza leggere il contratto si fanno solo supposizioni ovviamente.

 

Infatti non possiamo fare altro che supporre....

 

cmq quella officina ha il braccino corto lo dico pure io che ci ho avuto a che fare gode quando gli porti pezzi fa 500 per pagare le fatture ma se gli chiedi un piccolo favore allora cadono dalle nuvole inventandosi di tutto
pessimo e il loro tariffario se non sbaglio si aggira sui 70 euro ora

 

Ma alla fine, parliamoci chiaro, questo tagliando quanto ti è costato in termini di tempo? cioè tra gira e rigira, avvocati, chiamate, tempo qui sul forum, incaxxature varie etc etc

 

Sono andato a vedere il contratto della 3er che presi nuova nel 11/2007 con il pack dei tagliandi fino a 90,000km Bhè i tagliandi sono legati alla vettura, non al proprietario.
La vettura è stata comprata in una concessionaria ufficiale BMW italia.