Evvabbè....ma allora sono tutti "esasperati" ! Secondo me per ogni cosa esistono varie gradazioni ! Comunque, in base alle definizioni che hai fornito sarebbe quindi più corretto parlare di "patriottismo", ma 'azzarola anche questo finisce in -ismo ! Come la mettiamo ?
Ma l'Unieuro si compra abbastanza bene ! Estremo... appunto. Ma quella era xenofobia abbinata al concetto di pulizia etnica .... Quello moderato può avere ritorni positivi se si pone in termini di "concorrenza" pacifica con gli altri paesi. Es. io che produco le auto migliori vendo di più oppure faccio i progetti migliori per un'opera pubblica e ottengo la commessa oppure tengo in ordine i miei beni culturali ,apro i musei ed ho più turisti...
sì, ma uni-euro è poco nazionalistico... mentre un-euro è poco ottimistico poi si sa: tutto quello che finisce per -ico è fico! meglio che vado a dormire...
Che poi se me la interpretate questa frase mi fareste un favore. Cosa vuol dire? Che il Presidente del consiglio ha troppa personaniltà? Che antepone il bene privato al bene della Repubblica? Varie ed eventuali? In italiano vuol dire tutto o niente Konte, sii più preciso. Al di là di tutto si può essere nazionalisti anche non condividendo l'esecutivo. Io sono sempre stato orgogliosamente italiano, anche quando i miei soldi di contribuente servivano a pagare lo stipendio da deputato a Luxuria o a Caruso. Quelli che sono orgogliosamente italiani a comando.. a seconda di chi vince le elezioni si chiamano adulatori, non nazionalisti. Adulatore: da adulare, Elogiare qlcu. in modo eccessivo e non sincero. Nazionalista è uno che ad esempio compra volentieri italiano perchè crede che sia un valore aggiunto. Ma per la sinistra è un concetto troppo complicato, storicamente. Difatti tanti partiti ora e nel passato hanno avuto come simbolo la falce e il martello e non il Tricolore. Questa non è un'opinione, sono dati di fatto basta andare su Google e fare ricerca per immagini.:wink:
Konte, per curiosità e senza polemica: che studi hai fatto? Quanto ritieni di saperne di storia e filosofia? Premetto che io sono scarsissimo, infatti ho fatto lo scientifico e poi farmacia all'università.
Nessuno pero' che ha piu' commentato l'abominevole pubblicita' sorelle d'italia di cui si era parlato nella 1a pagina e che continua a farmi venire il nervoso ogni volta che la sento...
Il fatto è che tu e molta parte della massa continua a percepire un unico soggetto al potere dimenticandosi che a Roma ce ne sono a centinaia e in ogni regione e provincia a migliaia di piccoli potenti, per politica, economia e potere che fanno i loro interessi. Così è sempre stato. Oggi però, da una certa parte politica manca un percorso ed un progetto concreto (l'unico ideale che tiene uniti quelli che hanno perso le elezioni è ancora demonizzare chi le ha vinte). Se poi si deve parlare di potere effettivo io mi chiedo: ci dicono che non c'è libertà di stampa: sfido chiunque a dimostrarlo, visto il tenore di diverse trasmissioni. il fare le leggi a proprio uso e consumo? Un certo partito per anni ha fatto lo stesso. Diffamare l'avversario calunniando? mah....
fare una pubblicita' ad una catena di vendita di calzini utilizzando l'inno nazionale di suo gia' non mi sembra particolarmente edificante..... storpiandone poi il testo peggio ancora. Per carita' c'e di peggio ma questo secondo me e' un segnale di quanto poco all'italiano medio freghi della propria nazione/patria. Se facessero una simile operazione pubblicitaria in francia storpiando la marsigliese alla catena di negozi come minimo bruciano la sede centrale.....
purtroppo stiamo scivolando in politica e allora mi trattengo anche se avrei delle cose da dire che non sempre coincidono con le percezioni della massa :wink:
si è già parlato apertamente di politica in passato, si è concluso il tutto con insulti, ammonizioni, ban etc. nessuno ha cambiato opinione politica, per cui lasciamo perdere che è meglio (e poi è pure vietato dal regolamento ). PS mi sa che anche le mie idee non coincidono con "le percezioni della massa"
sì, poi se dici qualcosa che non rispetta i canoni del ventennio sei comunista (quindi nazionalista!) se dici manganello qualcuno si lamenta perché si sente accusato di essere fascista, ma nello stesso tempo per lui è un complimento fascisti o comunisti, sembra che non possa esistere altro: a me pare medioevo, altro che essere orgogliosi della nostra nazione e poi c'è l'etichettatura facile da luogo comune, senza neanche il dubbio che uno potrebbe anche non sentirsi rappresentato da nessun partito politico attuale
oddio chissenefrega di fascisti o comunisti , e' irrilevante IMHO una nazione e' al di la dei partiti politici ... per definizione:wink: o meglio ancora mutuando dall Impero romano di cui tanto ci sarebbe bisogno oggi, res publica
sai, estremizzando, vedo meglio richiamare il "sapore" di nazionalità in modo blando, piuttosto che l'enensima xoxxola mezza nuda:wink: