Poco fa, mentre stavo facendo alcuni test per postare i video, mi sono imbattuto in questo. [YOUTUBE]http://www.youtube.com/watch?v=YBunJcr1DP8[/YOUTUBE] Non vi nego l'emozione nel sentire uno stadio intero (comprese le Autorità) cantare, insieme ai giocatori il prorio Inno Nazionale. Contemporaneamente, però, un velo di malinconia mi ha pervaso in quanto, secondo me, noi non avremo mai il senso della Patria che hanno altri popoli, francesi in primis. Patriottismo che traspare anche da queste cose. Che ne pensate? Ciao!:wink:
non sono un fanatico ma un po' di orgoglio nazionale in più non mi dispiacerebbe. Penso però che tutti noi italiani siamo dei gran cazz oni. Come si fa ad essere uniti quando non ci si sopporta tra un paese e l'altro? oppure: Se domani un dittatore islamico instaurasse una dittatura in italia, bombardando il vaticano, il 50% degli italiani si convertirebbe il giorno dopo e se la prenderebbe con la chiesa. il tutto senza scendere nel dettaglio di ciò che penso sullo stato e l'Italia in generale, dove un truffatore è libero di rubare miliardi e fare 4 giorni di galera, oppure un omicida resta libero o viene addiritura scarcerato per buona condotta.
Riusciremo mai a diventare come la Francia? No, e non mi dispiace. Il nazionalismo francese, alimentato dalla dottrina De Gaulle è soprattutto sciovinismo. La situazione del nostro paese è storicamente molto diversa; il sentimento di appartenenza ad un'unica comunità non l'abbiamo mai avuto. L'unico collante sono ahimè le vittorie della nazionale di calcio.
Neanche ai tempi del'impero:wink:. Siamo stati soggetti a troppe e varie dominazioni per sentirci nazione autodeterminata. Ciò non toglie che spereri in una crescita del sentimento di Patria che, se non altro, era molto più vivo fino agli anni 50 per poi conoscere un progressivo abbandono, degrado, minimalismo formale incentivato da volontà poplitiche asservite a colonialismi di varia natura. E qui chiudo se no infrango il regolamento. Penso che dopo la pubblicità Sorelle d'Italia, possiamo anche chiudere baracca e burattini.
solo per lo spot? E le pagliacciate di deputati, senatori, sindacalisti, ministri e mass media italiani?
infatti non ho detto "solo"...ho detto che con questo abbiamo toccato il fondo...farei come il sig. Ezio di striscia...mi alzerei e me ne andrei col mio nome...
ed è uno dei grandi, immensi problemi dell' italia mai unita.:wink: nè economicamente, ne culturalmente. e a cui nessun governo-istituzione ha mai messo soluzione. La Francia può non paicere, ma è uno tra tanti esempi di ampore per la aptria. che noi non abbiamo. E ciò non ci fa onore. E soprattutto, non abbiam di che lagnarci se poi la si vuole divisa, oltre che ghetizzata- non solo politicamente-
...non so a voi, ma 12 anni fa, quando la mattina in caserma si cantava l'Inno Nazionale era la cosa che più mi caricava e mi dava forza. Certo avevo meno di 20 anni ma aveva il suo perchè.
mai "dovuto" cantare. :wink: ma il sentimento nazionale non è forte, ed è un dato. lo si vede -a mio avviso- su come viviamo l'illegalità "diffusa" e microscopica, fregare il prossimo è nel nostro dna, non è solo un luogo comune. evasioen fiscale, scampare a sanzioni anche per le regole di civiltà più comuni, fa comunque parte x me i un senso di responsabilità nazionale anche verso i propri connazionali. a noi manca, come spesso accade, vediamo il nostro cortile e poco più in là, e ce ne freghiamo del fatto che condividiamo con posti anche lontani da noi, lo stesso giardino, gli stessi fiori che ci piantiamo, le stesse regole. come già detto, ce ne ricordiamo quando l'italia vince e aprtite di pallone. e spesso l'inno è sostituito dal pòpòpò...che diventa esso "inno nazionale"
Anchio trovavo molto bello l'alzabandiera con l'inno, ma non lo abbiamo mai cantato. Certo che lo spot "sorelle d'italia...." lo trovo veramente squallido e degradante per l'inno..... e mi sento offesso dallo stesso. Mi chiedo anche se non sia addirittura illegale, una cosa tipo vilipendio alla bandiera, dovrebbero censurarlo velocemente. Unica cosa positiva, chissa che qualcuno impari il resto dell'inno.....
perchè da noi esiste una entità che possa chiamarsi realmente patria al di fuori dei discorsi retorici? una nazione unificata anche grazie a quello che a seconda pei punti di vista può essere definito, eroe, patriota, mercenario o terrorista, e sono tutte definizione che dalla loro angolazione sono esatte. unificata contro la voglia degli "unificati", dove le fabbriche della bailicata sono state smontate pezzo pezzo (non solo i macchinari, anche i mattoni) e rimonate in piemonte, dove la sardegna è stata completamente deforestata per farne traversine per le ferrovie, ferrovie che non sono in sardegna... dove ancor oggi il casertano è la pattumiera del veneto. e questo è solo una breve sintesi dei motivi di risentimento del meridione nei confronti del settenttrione, altrettanti validi e condivisibili possono essere addotti in senso contrario. l'italia è una republica fondata sul risentimento, non sul lavoro. ci si sente italiani solo quando vince la nazionale o quando muoiono militari, ed io che non vedo di buon occhio ne i calciatori, ne i tifosi, ne sopratutto i militari, ho ben pochi motivi per sentirmi un patriota. ma questo non vuol dire che schifi questo paese, c'è di peggio. è solo che se devo essere fiero di qualcosa, vado fiero di qualcosa che mi sono guadagnato personalmente.
In Italia appena dici nazionalismo o Patria ti danno subito del fascista. Il che per me è un complimento, ma evidentemente chi lo pronuncia non crede in un entità superiore che ci unisce.
Come non quotarti:wink: L'Italia è un paese giovane e con troppe differenze al suo interno per poter essere unito. E pensare che è uno dei peasi più belli del mondo.
il problema infatti nasce da noi italiani, come dicevo su, che poco ci importa diventarla, una nazione.
chi è che non rispetta i diritti umani? che cosa sono i diritti umani? esiste una definizione non retorica di diritti umani?