Non ho mai avuto auto con un assetto adeguato e me la sono sempre fatta sotto La mia E53 (3.0d) vorrei mandarla giù così, ma mi manca il coraggio ditemi come devo fare, basta spegnere il cervello?
Ciao qualcuno potrebbe fare così...ma io lo lascerei appunto fare ad altri...:wink: lascia il cervello ben connesso per prima cosa scegli il posto adatto...intendo dire dove, se commetti un errore, non fai danno nè alla tua auto nè ad altri! Un bel piazzale ampio e libero da marciapiedi o alberi è il posto migliore per iniziare a capire come reagisce e fino a dove può essere "spinta" la tua bella... se vuoi puoi crearti un tracciato ideale con l' aiuto di riferimenti facili da posizionare ed innocui in caso di errore, tipo piatti di plastica o bottiglie d' acqua da 2 litri sempre in plastica... per ora buon divertimento..:wink:
Quindi il tuo consiglio è di provarci un po' alla volta. In effetti si evita di cappottare subito :wink:
beh prima di cappottare ce ne vuole eh?.... sì sì comunque per gradi, è l' unico modo per prendere il feeling con l' auto...
parcheggio ampio, molto ampio, metti 2 birilli e incoomincia.... poi aumenti la velocità! così ho imparato io! comunque sul forum ho imparato che quella è un v8 is con assetto sportivo.... completamente diverso dal tuo assetto... attento!
Avevo contattato RossoCorsa, il capo di questo posto, ma non s'è fatto vivo, volevamo organizzare giornate SOLO per il forum, a prezzi scontati...prendetevela con lui
ho la tua stessa macchina con il medesimo assetto e..anche io vorrei portarla non dico al limite ma ...quasi...però è il primo suv che guido e la diversa altezza rispetto alle normali macchine mi condiziona molto...già il fatto di mettermi di traverso su una discesa un poco ripida mi mette un poco in agitazione...succede anche a te?
Ci sono varie possibilità...tra queste i corsi di guida sicura,e le esperienze su piazzali deserti..... C'e la possibilità anche di girare in pista per i fatti tuoi...ma la cosa ha dei costi.....è risaputo infatti,che i giri in pista,soprattutto se fatti in una certa maniera,usurano maggiormente alcune parti della macchina (gomme in primis)..... Certo è,che girare in pista,e magari con qualcuno capace al tuo fianco che ti da dei consigli,sarebbe la soluzione migliore Considera che la X5 con pacchetto sport,migliora molto in termini di tenuta laterale (sempre cosciente,comunque, di avere un baricentro alto)....
Ti posso dire la mia? Andare forte con un'auto piuttosto che un'altra è una questione di sensibilità. Assetti, cavalli , freni sono importanti ma ho amici in collina che in discesa danno la paglia a tante bmw, anche con il doblò. A 6 anni erano già su un mezzo a 2 o 4 ruote. Questo per dire che il mezzo a volte è relativo ma quello che non deve mai mancare è il cervello. Il tuo mezzo comunque, ha la trazione integrale, quindi molto efficace e perdona molto. Apprezzo molto di più una persona prudente che piano piano vuole alzare il limite, piuttosto che uno scriteriato sempre a tavoletta. Per la cronaca fra i suddetti amici ci sono anche quelli che escono di strada spesso. Fatta la premessa, l'ampio parcheggio è sicuramente la scelta migliore. Poi se vuoi cimentarti su strada, i modi ci sono senza dover correre o fare danni. A volte per capire le dinamiche del mezzo non è necessario esagerare. Potresti individuare una strada poco battuta ed eleggerla a tuo "circuito virtuale". La percorri un pò di volte a velocità normale, poi piano piano individui la curva che ti piace di più iniziando a cimentarti con quella. Inutile dire che sarebbe meglio di notte ed in posti veramente isolati (puoi vedere con largo anticipo giungere altre auto vedendone i fari). Un concetto molto banale che mi è sempre servito, sia con l'auto, sia con la moto è l'equilibrio dinamico. Percorrere una curva a velocità costante, accelerando leggermente. Non serve inchiodare prima ed affondare l'acceleratore un secondo dopo. Arrivare non troppo lanciati ed appena impostata la curva accelerare leggermente. E' un concetto di base che vale con qualsiasi mezzo e qualunque tipo di trazione. Se riesci a farlo tenendo fisso un parametro (cioè sempre la stessa curva), riuscirai a misurare i progressi. E' chiaro che non puoi fare avanti ed indietro come un pazzo sempre sulla stessa curva, ma se individui un tracciato con una ventina di curve e te le studi bene...alla fine vedrai i miglioramenti in sicurezza. So che tutto ciò può sembrare banale ma è come ho imparato io a spingere un pò di più, facilitato dal fatto che nei weekend sono sempre in oltrepò e lì trovare strade come ti ho descritto....non è difficile. Scusate se mi sono fatto prendere la mano ed ho detto cose scontate, ma mentre scrivevo mi è passato davanti il film del mio percorso preferito.... Saluti e soddisfazioni
Curioso questo post, di solito tutti pensano di essere dei M. Schumacher mancati. Avendo avuto l'X5 E53 posso dirti per esperienza personale che non è la macchina ideale con cui andare a "tirare", infatti tutti i SUV sono particolarmente subdoli in quanto hanno un' ottima tenuta di strada fino ad un certo punto per poi avere un repentino superamento del limite poco controllabile,cio' dovuto al baricentro alto (la fisica è la fisica c'è poco da fare) ti consiglierei piuttosto una bella serie 3 coupè a traz posteriore per andare a tirare. Detto questo MAI correre in discesa (i freni finiscono prima di quanto tu ti possa immaginare) E MAI sul bagnato, la percezione del limite è mooolto difficile e soprattutto il limite puo' arrivare con repentina e imprevista velocità. Nel senso...se non vuoi far danni a meno di non essere piloti professionisti. In generale per la mia esperienza posso dirti che il segreto per una buona guida è la GRADUALITA' nel senso, se voglio ad esempio conoscere il limite dei miei nuovi pneumatici, trovata la location giusta, evitero' accuratamente di dare bruschi colpi di sterzo e mandarli in crisi magari a 60km/h quando con una manovra graduale avrei fatto la stessa curva agli 80km/h... Il discorso della gradualità (soprattutto con lo sterzo)diventa poi fondamentale nelle curve in appoggio a velocità sostenuta.
Il cervello và sicuramente spento, ma il problema è che se non ci sei abituato non ce la fai e se ti ci abitui troppo diventi un pericolo pubblico anche sulla strada. Come ti accennavano gli altri ci vuole pratica ed in posti sicuri tipo i parcheggioni, meglio cmq se riesci ad andare in pista, dove la sicurezza è al TOP. Pian piano ti abituerai alle reazioni della macchina e alla velocità anche se potrebbe comunque risultarti difficile eseguire certe manovre, ma questo non ti deve preoccupare dato che non possiam essere tutti piloti. Io con la moto da cross prendevo un tratto di pista e lo rifacevo 1000 volte (magari anche cadendo più volte) sino a che non riuscivo a eseguire il tutto nella maniera corretta, per questo però ci vuole una buona dose di concentrazione e di determinazione, non aver paura di farsi male ed anche un pizzico di pazzia:wink:
ehm... lascia stare i traversi in discesa. Va bene voler andare forte, ma mettere di traverso in discesa un suv da 22 quintali è da fuori di testa . Una sera dovevo andare al ristorante sui colli euganei con i miei amici ed ero in ritardo. "Tanto io la strada la consco!", "Tanto con la Tipo 16v (2.000 cc, 147cv) la facevo a rotta di collo"! Beh, inizio la discesa e al primo tornante ho sentito tutto il peso dell'X5 e ho sudato freddo.
Vedete, con la Tipo 16V andavo come il vento, ma l'auto aveva i suoi limiti. Mi mettevo a filo di auto come puma e tigra, facevo la curva con la stessa traiettoria e il retrotreno cominciava sempre sistematicamente a sbacchettare, alché prendevo paura e mollavo lentamente... All'inizio con la E53 andavo brillante e davo anche dei bei peli. Poi ho lasciato giù lo specchietto contro un cassonetto, un'altra volta entrando dall'ennesimo cancello stretto, in un giorno che ero più stanco del solito, ho accarezzato il palo del cancello (per fortuna con il polish è tornato tutto a posto). Per non parlare del pirla che mi ha centrato ad un incrocio. Dopo tutto questo ho perso in scioltezza e adesso non riesco più nemmeno a guidare con la ruota destra sulla striscia che delimita la carreggiata. In pratica non ho mai avuto soddisfazioni dalla mia guida.