È soprattutto nella solitudine che si sente il vantaggio di vivere con qualcuno che sappia pensare. Rousseau
la mia è una delle tante caxxate che sparo qui sopra. Seriamente penso che star bene da soli sia una grande conquista che si raggiunge con la maturità e che possa persino migliorare la nostra vita di relazione:wink:
Io quando sono stato a casa da solo per quattro giorni mi è preso il magone. Internet non mi aiutava affatto, anzi mi demoralizzava sempre di più. Ho avuto la "sfortuna" che il 90% dei miei amici non ci fosse e che la mia ragazza era fuori per scavo. Un inferno. Mi sentivo perso perchè non avevo nessuno con cui FISICAMENTE dialogare. Toglietemi questo e mi avete reso morto.
...io ho vissuto solo per 11 anni...da due ho una famiglia...ed ora l'unica occasione che ho di stare solo è quando sono al cesso.....almeno lì...riesco a fare un pò il punto della situazione...
Io ho sempre vissuto benissimo da single, gestendo la vita sociale in base alla mia voglia. E in vita sociale includo le partner, che uscivano matte a vedere che stare da solo non mi faceva nè caldo nè freddo, anzi, mi trovavano serenamente in pace col mondo mentre loro erano convinte di avermi punito. Questo permane anche oggi un tratto essenziale di me, di cui vado fiero, io mi basto per non andare in depressione o in crisi, vivo, e faccio tutto, senza sentirmi a disagio o uno strano. E' la mia personale forza.
Come al solito bisogna distinguere tra due estremi. Un conto è stare ogni tanto da soli, un conto è la solitudine forzata. Discorso genitori: evidentemente non tutti i genitori sono uguali e non tutti i figli sono uguali. A me non danno fastidio quando ci sono. Mi davano fastidio quando avevo 16 anni e avrei voluto fare chissà cosa, anche perchè ho avuto un'educazione rigidissima. Ora se ci sono mi fanno piacere, se non ci sono mi arrangio uguale. E dico la verità, a 18 anni anche avessi voluto prescindere da loro non avrei pututo mantenermi perchè studiavo. Ho deciso adesso di metter su casa, ma perchè c'è la mia ragazza ed è un progetto di vita insieme, altrimenti sarei rimasto a casa coi miei senza problemi: non ci sono quasi mai, ho un appartamento di oltre 220mq arredato come io non potrei mai fare neanche in 10 vite, non mi rompono e faccio la mia vita, non mi faccio le canne e non devo portare gente equivoca in casa, se voglio ho la casa al mare e un'altra a Venezia.. quali limiti mi pone questa situazione? E' solo il desiderio di vivere con una donna e la soddisfazione di farmi una casa mia, nient'altro. Vado oltre: il mio ideale di sistemazione, che per una serie di motivi non è attuabile, sarebbe una villa o un edificio storico diviso in appartamenti e in cui vivere io con signora da una parte, mio fratello e mia cognata nell'altro e mio padre e mia madre in un altro ancora.
Beh Giobbino, come cantava Guccini nel "l'avvelaneta": ovvio, il medico dice "sei depresso" nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento. Comunque anche io ho cercato, fin da presto, di imparare a stare da solo. Credevo di esserci riuscito, e bene. Invece ora, quando passo i WE completamente solo a migliaia di chilometri da casa, mi devo inventare mille cose da fare lontano dal PC per evitare che "la tristezza poi mi avvolse come miele" sempre ricordando il buon Guccio.
NON si parla di rifiutare la compagnia, mi pare. ma capire come gestire i momenti in cui si è da soli. per residenza, situazione, orari, caso aprticolare.. per alcuni sembra impossibile, per altri è una ricchezza. io sono della seconda opinione :wink: anche io ho "bisogno" di stare con gli amci, e nei weekend torno volentieri a casa dai miei, per rivederli e stare un pò con loro. ciò non esclude una "fetta" di silenzio, raccoglimenti tra me e me.
_concordo! il mio essere "insofferente" con chi mi è intorno non voleva dire che non sto bene con nessuno e credo che qualcuno qui potrebbe testimoniarlo, ma ormai è un'esigenza di staccare quel cordone ombelicale che mi ha accompagnato e mi accompagna fino ad ora.
cmq io sono stato fuori casa praticamente tutte le estati da quando avevo 16 anni e dai 18 tutto l'anno. Ora mi rendo conto che ad esempio vorrei vivere assolutamente da solo. Fin'ora c'è stata la mia ex a casa con me, ma se penso di dover mettere qualche altra persona, anche un amico, storco il naso. Proprio perchè ho assolutamente bisogno dei mie spazi...
Ultimamente la mia è una solitudine forzata.....internet e tv sinceramente sono solo un pagliativo x far passare il tempo......
Io nemmeno lì. Uno dei gatti mi insegue sempre ed esige coccole durante la..... funzione... Scherzi a parte , è bello ritagliarsi un piccolo spazio di riflessione e contemplazione al riparo dal frastuono domestico, ma è bello dopo sentir aprire la porta di casa e sentire irrompere la consueta baraonda. Se così non fosse, va bene la TV, va bene il telefono, va bene internet, ma credo che, per quanto orso, sarei sempre fuori fra la gente.