Andras figurati cosa mi frega se viene additata/insultata e via dicendo la categoria.Il mio siete seri è riferito ai consigli che sono stati dati a jacky. E ricordo che ognuno l'Avvocato lo sceglie in piena liberalità.Nessuno costringe nessuno.
Penso che ogni cosa che jacky si chiede la deve riferire al suo Avvocato. Per deontologia mai si esprime un parere su parere altrui.Per di più pubblicamente.
Le costrizioni in genere sono dettate dalle proprie tasche. Quando si tratta di rappresentanza legale personalmente propendo per il "chi più spende meno spende". Il tutto al fine di avere come rappresentante legale qualcuno che abbia in tribunale il peso specifico dell'uranio arricchito anzichè quello dell'elio
Effettivamente le cose stanno proprio così. Stamattina l'ho incontrato e ovviamente alla fine hanno sempre ragione loro. A quanto pare in questa parte di procedura lo si prende in quel posto a seconda di come gli gira al giudice. E' il giudice che decide, l'avvocato non serve a nulla se non che si ha l'obbligo di prenderlo. Non c'è modo nè contrattare nè di appellarsi, la sentenza è una e basta. E qui si chiude la prima fase...a sentir lui anche se avessi preso Taormina non cambiava nulla....mah... Ora le strade da intraprendere sono 3 -Pagare -Chiedere il rito abbreviato (che non mi è stato concesso sebbene ne avessi diritto in automatico!) -Patteggiare Se patteggio a suo parere al 99,9% non accettano Se chiedo il rito abbreviato ho diritto ad uno sconto pari ad 1/3 della pena (che possonono essere 500 - 1/3 o 2000 - 1/3). Se mi viene applicata l'ammenda di 2000 - 1/3 dovrò ricorrere in cassazione per pena non equa al reato o robe del gnene. In ogni caso dovrei sborsare 300 euro di parcella per avviare la pratica, quindi nel migliore dei casi diventano 334 + 300 + spese processuali che sono quantificabili in 70/80 euro, quindi bene che mi vada mi troverò a spendere 714 euro tra 6/8 mesi. Il fatto primario di tutta sta storia è che IO per legge avevo diritto SUBITO ad un'ammenda ridotta di 1/3 e di un'ammenda pari a 334 euro e morta lì, (cosa che non è stata fatta), e il giudice lo sapeva di mettermi spalle al muro (un pò come se fosse il gioco dei pacchi di Affari tuoi) lasciandomi libera scelta di COME venire inculato, perchè comunque vada lo prendo in quel posto.
Mi spiace davvero molto, Jacky, è proprio una storiaccia. Forse la cosa migliore (avendo bene in mente quali sono i termini temporali da rispettare per potersi poi eventualmente muovere) è prendersi qualche giorno per poterci riflettere più avanti un pò più serenamente per quanto possa esserti possibile. Ancora solidarietà
Perchè il rito abbreviato ce l'avevo di diritto ma non ne ho goduto. In pratica il giudice doveva tenerne conto ma non l'ha fatto e per questo motivo ora mi devo appellare. In parole povere ha fatto una sentenza sbagliata reo dell'errore dicendo...non ti stà bene?...fai ricorso che lo vinci...ma a che prezzo? Se non ci fossero le spese sarebbe una passeggiata
parlando in generale, quindi senza riferirsi nè alla intera gategoria, nè all'avvocato in questione, del quale sappiamo solo quello che ci ha detto jacky, ma se non entriamo nell'ordine delle idee che chi sbaglia (e chi ruba un onorario) DEVE pagare, resteremo sempre dei vassalli, sempre a sperare che non ci succeda mai nulla, ne riguardante la salute, ne la giustizia, etc. perchè sappiamo solo che si tratterà di sborsare parcelle stratosferiche ma senza nessuna certezza che verranno seguiti i nostri interessi e sopratutto con la certezza che non potremo far valere i nostri diritti quando avremo appurato che sono stati lesi. una cosa è la deontologia ed un'altra la "mafia". se un avvocato non difende gli interessi di un cliente, un altro avvocato DEVE impoegnarsi e farlo condannare, cosi come un medico DEVE far espellere dall'ordine chi visita senza neanche far spogliare il paziente, cosi come un poliziotto deve denunciare il collega che prende la mazzetta (e potrei continuare inutilmete per ore). fin quando non alzeremo la testa appena avremo la percezione di aver subito un torto, non potremo mai definirci liberi. ed anche il discorso che l'avvocato lo si sceglie in piena libertà, non esula questo dal patrocinare al meglio il suo assistito.
E' facile dire ma sì paga e falla finita. O dire "tanto per 500 euro"...ma dove viviamo? Come posso sentirmi dopo una vicenda del genere? Come posso pensare di dormire tranquillo la notte perchè forze dell'ordine, giudici e avvocati sono dalla parte della gente onesta? Direte voi ma tu hai sbagliato, sì ok ma se per legge ho diritto di pagare 334 euro perchè ne devo pagare 1000? Perchè per un errore di un avvocato o di un giudice ci devo andare di mezzo solo io? Sò bene che i soldi vanno e vengono ma zio cane è na ***** sta storia.
Letto tutto e sono daccordo su quasi tutto ma...... Il vero problema IMHO non e' ne l'avvocato ne il giudice.... ma il sistema giudiziario italiano che fa semplicemente ridere (per non piangere....) Il giudice ha di suo la colpa che sapendo le lacune del sistema calpesta i diritti dell'imputato (per far cassa?) sapendo che difficilmente ci saranno appelli o ricorsi. L'avvocato dal canto suo fosse anche vero che non poteva fare la differenza avrebbe dovuto pero' almeno informare il suo assistito di come potevano andare le cose nel bene e nel male..... e comunque anche lui sa che anche sbagliasse o non dasse il meglio di se per simili circostanze difficilmente dovra' risponderne. In poche parole fa schifo tutto il sistema...... E a noi poveri mortali alla fine ci tocca prenderlo nel c... senza fiatare...... Perche' per fiatare anzi urlare....come sarebbe giusto fare bisogna pagare e non poco...... Moralmente sarebbe probabilmnente giustissimo fare ricorso denunciare l'avvocato ecc ma alla fine purtroppo sarebbe solo una perdita di tempo e sopratutto denaro..... certo avremmo la soddisfazione di aver fatto la cosa giusta e se tutti lo potessero fare forse il sistema migliorerebbe....... ma a che prezzo...... A volte (troppo spesso) bisogna abbassare le spalle e mandar giu per convenienza.... anche se non e' sicuramente giusto sia chiaro. Sbagliando pero' si impara.... un altra volta con l'avvocato patti chiari amicizia lunga..... dirgli chiaramente che lo si paga per cercare di minimizzare i danni non solo perche' e' dovuto.... e grazie a questo interessante 3d chissa che tutti noi nella malaugurata ipotesi di un simile evento in futuro sapremo meglio come muoverci.....
Finchè l'unico prezzo a contare sarà quello quantificabile in € siamo sulla rampa di lancio per rendere inscalfibile un sistema marcio come quello attuale e ci avviciniamo alla velocità della luce al giorno in cui il prezzo da pagare non sarà in € e nemmeno potrà esserlo. Perchè il giorno in cui l'ingiustizia verrà sistematicamente protetta da un sistema che abbiamo contribuito a rendere inscalfibile pensando solo all'uovo oggi (gli €) anzichè alla gallina domani rimpiangeremo di non esserci messi la mano nel portafogli. Scommettiamo?
Hai ragione ma non tutti possono permettersi di mettere la mano sul portafogli con le cifre che andando avanti in una causa possono diventare facilmente importanti..... certo almeno chi puo' dovrebbe farlo perche' altrimenti si andra a finire sempre peggio...... Ma se uno ha gia mutuo, auto ecc... da pagare tirare fuori migliaia e migliaia di euro (perche' alla fine si fa presto ad arrivare a cifre a 4 zeri) potrebbe non essere possibile e fra i 2 mali a volte si sceglie per necessita' quello piu' minore. Sai e' bello essere idealisti e moralizzatori ma purtroppo a volte bisogna soltanto essere realisti. Sapendo come funziona il sistema se tu avessi casa da pagare e famiglia, uno stipendio magari anche buono ma normale, te la sentiresti di infilarti in una causa contro un avvocato od un giudice sapendo che nonostante tu abbia ragione alla fine potresti anche perdere e rimetterci decine di migliaia di euro? Probabilmente vorresti farlo e ti piacerebbe ma alla fine dovresti sciegliere la strada piu' sicura...... per quieto vivere. E come se ti fregano il parcheggio con una manovra vietata ecc sarebbe bello scendere e spiegare le buone maniere........... ma purtroppo oggi come oggi con quello che si sente in giro forse e meglio andare avanti e cercare un altro posto.
Premesso che non hai torto rimango atterrito dalla convinzione che "far spallucce" alla lunga sia un rimedio peggiore del danno. Forse il peggiore in assoluto. Spesso capita che la differenza tra il farcela ed il non farcela la faccia il crederci o meno. Per quanto mi riguarda il tuo discorso è da sottoscrivere in caso si parli di qualcuno che non ha scelta. Per chi ce l'ha, invece, la sensibilizzazione sul fatto che il risparmio selvaggio non è esattamente la scorciatoia verso la felicità (specie in questi casi) non è mai abbastanza IMHO
Verissimo ma purtroppo con i costi e sopratutto le incertezze del sistema giudiziario italiano penso siano in pochi quelli a potersi davvero avventurare in cause e appelli, senza come minimo risentirci in salute.