sul fatto statale o ad autonomo o dipendente ci sarebbe da aprire un enorme parentesi!!!!!! diciamo che in linea generale la crisi c'è, esiste, è palpabile, in primis noi che siamo un forum di auto vediamo cosa sta succedendo in tutto il mondo proprio in questo settore. Io sono un lavoratore autonomo e per fortuna mi sono diversificato in vari campi se non va uno va l'altro ma se continua così l'unica cosa che andrà sarò io.... andro affancù
La priorità per me sono la solidità economica di una famiglia: altrimenti eviti di mettere al mondo una creatura.:wink: Poi, siccome viviamo in un periodo di vacche magre è bene che ciascuno faccia un esame di coscienza e cercare di rimboccarsi le maniche. Se serve la meternità si fa di 6 mesi e non muore nessuno. Le ferie le fai 2 settimane e non muore nessuno.:wink: In una piccola impresa una persona che ti sta a casa un anno crea disagio, molto disagio. Al di là di ciò che dice la legge sta alla persona capire o non capire quanto sia necessario rimanere a casa. Lo fa per se (per la sua famiglia) e per il bene dei suoi colleghi e datore di lavoro, se non arriva a capire questi semplicissimi ragionamenti vuol dire che è una persona immatura per fare il genitore, IMHO. Io preferisco lavorare ma poter spendere con tranquillità. Per fare ciò non sto un mese all'anno a grattarmi le palle, però ho messo la V Power a 1.700€ al litro.
I parti, purtroppo, non sono uguali per tutte. A volte la voglia ci sarebbe, ma ci sono settori fermi. Altri invece viaggiano (per ora) alla grande.
ma avete provato a fare il cameriere il 15 d'agosto per 60€? e la notte di Natale o Capodanno? e fare le stagioni estive a 900€ al mese? E' bello parlare quando si ha un lavoro gratificante dove piu lavori e piu guadagni, invece da dipendente piu lavori e piu guadagnA e magari in periodi come questo prende l'onda e ti licenzia.. Ma siamo seri su.
be cosa vuol dire che non volete lavorare il sabato sera o la notte di natale o a capodanno per me sono sere e giorni come gli altri..quante storie io lavorerei 48ore al giorno se potessi
la priorita'è il lavoro poi se rimane tempo il resto.io in 16anni di lavoro non sono mai mancato un giorno mai fatto ferie solo tipo il giorno di natale e simili e non sono morto mai e nemmeno sono stanco anzi...
qui ti quoto,perchè alcune stagioni ho fatto il barman,e tanto per far capire a molti cosa vuol dire fare il dipendente,ma in questi casi si parla di schiavo!!! avete capito bene,io lavoravo da metà giugno fino settembre,iniziamo col dire che in italia i contratti sono solo una facciata,ma se vuoi lavorare,non li rispetta nessuno,io in quasi tre mesi ho fatto in tutto una settimana di pausa,quando per contratto stagionale dovevo lavorare 6 ore al giorno,invece ne facevo minimo 8,dovevo avere almeno un giorno a settimana di pausa e come detto non era quasi mai cosi',da contratto dovevo avere il doppio dello stipendio il giorno libero o i festivi riconosciuti,ed invece no,ti fai un mazzo cosi per max 1000€ al mese..... come ho detto questo è fare lo schiavo,ovviamente il tipo di lavoro di suo era già duro,ma almeno avessero mezza volta rispettatto il contratto,e come me,posso dire che alcuni amici, si sono trovati con parte dello stipendio nemmeno pagato.... come dissi un pò di tempo fà,chi parla tanto,si facesse un giro per le agenzie interinali,forse si renderà conto della realtà odierna...sembra di essere a livello bestiame.
hai ragione reclamate pure i diritti dei lavoratori poi non vi lamentate se prendono gli extra comunitari al posto vostro
ahahhaha ma ti rendi conto di cosa dici!!!!!!! i diritti dei lavoratori sono sacrosanti e chi sfrutta gli extracomunitari è solo un cane, senza offesa per quest'ultimi
se c'è un contratto lo si rispetta,non si è schiavi....come il dipendente rispetta gl'orari di lavoro,fa il suo dovere,il datore deve rispettare i suoi di doveri verso i dipendenti...
si si per questo le aziende vanno all'est o in asia a produrre dove nessuno rompe di questo passo tutti a spasso saremo per colpa dei diritti sindacali
non sto dicendo di sfruttare gli extra comunitari dico solo che quelli non hanno mai storie lavorano e basta non come gli italiani che pensano solo all'ora di andare a casa per fare non so cosa..
mettiti nei panni del datore di lavoro se dovesse essere in regola con tutto cosa gli rimane con la pressione fiscale che abbiamo..
e al dipendente che paga per intero le tasse cosa rimane? e quando l'imprenditore con la casa al mare intestata alla moglie assieme a quella in montagna fallisce?
Ma perchè bisogna cercare i casi limite? Se uno fa la stagione è giusto che venga pagato adeguatamente, idem i festivi. E' in torto marcio il datore di lavoro che non rispetta queste elementari norme di civiltà. Detto ciò, non si muore a lavorare per Natale, per Ferragosto o a Pasqua. Lo posso dire per esperienza personale. Vorrà dire che se lavoro a Natale non lavorerò un altro giorno, un po' di elasticità mentale suvvia. Il 31 dicembre alle 19 quando tutti sono già a divertirsi io sono a imprecare con la chiusura dei registri carico/scarico stupefacenti, non per questo ne faccio un dramma, non per questo mi rifiuto di lavorare il sabato o la domenica. Mio fratello lo stesso, fa un lavoro in cui può capitare di dover aspettare i clienti di sabato sera a mezzanotte. Insomma, se è lavoro è lavoro e non si guarda in faccia a nulla. Sono esentati da questo discorso i possidenti e coloro i quali vivono di rendita, ma la maggior parte delle persone no. La differenza tra la persona responsabile e il fancazzista è che la prima quando arriva a fine orario si dispera perchè ha da finire un mucchio di cose e non ha tempo, il secondo marca il cartellino la mattina e già conta i minuti che mancano a sontare la sera. Fatevi il vostro esamino di coscienza e pensate in chi vi identificate.
Mi spiace che il mondo sia così, ma gira proprio in questo modo. Non voglio entrare nel merito del discorso dello sfruttamento e dei diritti; ma la logica vuole che chi piu lavora piu guadagna... Ovvio che se incontro un datore di lavoro che non mi paga gli straordinari o il tempo che impiego nell'impresa me ne vado, salvo ciò. Non me ne può fregare di meno dei sabati e festività mancate.
Diritto societario? C'entra qualcosa? Poi perchè se l'azienda va male dovrebbe rimetterci il lavoro di una vita? L'operaio ci rimette forse la casa se va in cassa integrazione?