infatti ci sono ben due punti interrogativi nel mio post Actarus...sembrano formazioni tipiche di un letto di fiume prosciugato, ma chissà...:wink:
in irlanda, ad esempio, c'è una formazione rocciosa chiamata giant's causeway. anticamente si credeva che fosse una strada creata da un gigante per non bagnarsi nell'andare dalla scozia all'irlanda... è una semplice formazione di origine vulcanica, ma vi giuro che quando l'ho visitata ho capito la buona fede dei teorizzatori del gigante... la natura fa spesso cose meravigliose e apparentemente inspiegabili :wink: http://it.wikipedia.org/wiki/Giant's_causeway ciò non vuol dire, ovviamente, che io neghi la possibilità di verificare con il METODO SCIENTIFICO che nelle foto della nasa siano raffigurati manufatti di origine aliena :wink:
Assolutamente d'accordo, TAG e conoscevo questa strada dei giganti:wink:. Io amo il metodo scientifico e per questo vorrei capire di più su questa questione, senza alcun preconcetto. Dal punto di vista scientifico la vita su Marte deve essere stata possibile se, come sembra, è stata rinvenuta acqua, pur allo stato solido, almeno ai poli. Possibile non vuol dire certa, si badi. Sempre dal punto di vista scientifico è plausibile che centinaia di migliaia di anni fa marte avesse un'atmosfera più ricca di quella attuale. E questa è un'altra condizione che potrebbe avallare una qualche forma di vita. Sto riportando solo le "verità" accettate senza troppe opposizioni dalla comunità scientifica; la stessa NASA è alal ricerca di prove biologiche su questa vita, segno che devono esserci ragioni sufficienti per ipotizzarla. Ora, facciamo un piccolo balza avanti: ammettiamo che realmente la vita abbia abitato il pianeta morto e che addirittura abbia raggiutno vette di civiltà equiparabili alla nostra. La domanda è: trascorse centianai di migliaia, forse milioni di anni, cosa è possibile rinvenire su un pianeta sottoposto agli agenti atmosferici e a cicli fortissimi di giorno notte? In teoria la mancanza di vita vegetale e di acqua in atmosfera favorisce la conservazione di eventuali manufatti non sottosposti all'azione disgregante delle piante e dell'acqua (cicli gelo/disgelo). Però questo accade oggi. Sempre nelle ipotesi suddette ci devono essere stati migliaia di anni di transizione durante i quali, scomaprsa la vita ai più alti livelli la vita inferiore ha continuato ad operare azione erosiva, finché l'acqua e l'atmosfera non hanno abbandonato il pianeta a causa (pare) della ridotta gravità o di qualche evento catastrofico come potrebbe essere la collisione del pianeta che è origine della fascia degli asteroidi tra Marte e Giove. Comunque qualcosa può essere rimasto. Naturalmente è difficilissimo rinvenire qualcosa con il sistema satellitare: è necessario che migliaia di uomini passino al setaccio la superficie marziana, metro per metro, e questo non acacde per ovvie ragioni di tempo ed impegno. Pensa solo a quanto è difficile per noi scoprire tracce delle nostre passate civiltà sul nostro stesso pianeta. Oh ragazzi, non prendetemi per visonario, sto elencando una serie di possibilità, tutte da vagliare. Anzi, poiché questo 3d mi sta facendo interessare alla cosa, voglio leggere il libro dell'ing. Ennio Piccaluga, "Ossimoro Marte". Sembrerebbe molto interessante...:wink:
Vedete che quando volete sapete discutere davvero bene ? Considerando Marte , una delle poche cose sicure è che in passato ci fu una forte presenza d'acqua allo stato liquido , come testimoniano le numerose evidenze geologiche . Pero' l'acqua da sola non basta , ci dev'essere una contemporanea concomitanza di fattori , come temperature comprese in un range preciso e la presenza d'atmosfera , che protegge , tra l'altro , dalle pericolose radiazioni cosmiche . Atmosfera che su Marte è talmente rarefatta da essere praticamente infinitesimale . Questo a causa del suo scarso potere gravitazionale , essendo un pianeta piuttosto piccolo . Gli scienziati ritengono che se vita c'è stata , questa non abbia superato lo stato di organismo monocellulare o batterio , poiche' alcuni tipi possono anche vivere in assenza d'ossigeno . La domanda è : Dov'è finita tutta quest'acqua ? Evaporata ? Assorbita dal terreno e quindi ghiacciata nel sottosuolo sotto forma di permafrost ? Tracce di ghiaccio sono in effetti state trovate , ma si trattava perlopiu' di ghiaccio d'anidride carbonica (ghiaccio secco) .
Stavo leggendo ora che hanno trovato tracce di metano...quindi ipotizzano che da qualche parte ci sia forse ancora qualche micro batterio marziano che defeca allegramente Per chi ha Sky, consiglio di guardare su History channel la serie "la storia dell'universo 2"...io mi ci sto facendo degli strippi paurosi Mi affascina molto l 'idea di poter utilizzare un wormhole per raggiungere gli antipodi dell universo...e magari trovarci una razza simile alla nostra... e questo mi porta a una domanda...mi è capitato spesso di leggere articoli in cui si pone una netta distinzione fra razze aliene buone e pacifiche ed altre razze cattive e guerrafondaie.... al dilà che gli ho sempre letti su siti di persone che proprio descrivono minuziosamente gli alieni ed altre amenità (c'è chi dice che in realtà la guerra fredda è una falsa inventata per armarsi contro gli alieni) pensavo che forse sarebbe piu logico se una razza presentasse entrambe le caratteristiche come noi umani?...come ci sono umani buoni e umani cattivi ci saranno alieni razza "audista" () buoni mentre altri audisti saranno cattivi no?
mi è arrivato un pm dove si dice che in questo 3d avete giusto bisogno di una fisica per confermare una serie di ipotesi del caxxo grazie Tag :wink:
benvenuta dai dai.....una bella scorsa alle pagine precedenti e via, buttati anche tu in questo 3d:wink:
Accipicchia, quindio la mia teoria che quella fosse un'area designata per far fare pipi' ai tipici cani marziani, è già stata bocciata?
"fisica e" e "bel fisico" non sono la stessa cosa mi auguro che alludessi al tuo titolo di studio e cmq ne abbiamo sparato di tanto grosse che avevo interpretato la tua assenza come un pietoso silenzio
hehe camuffare la mancanza di spiegazioni plausibili con una battuta simpatica è un'arte che si impara solo con l'esperienza
si, ma solo se si è originari di certe aree geografiche. dubito che un nativo della turingia, ad es., abbia le stesse capacità in merito di un campano o di un romano
@goldie. prego. in questo 3d mancava un contributo intellettuale femminile, che imho è imprescindibile per qualunque discussione :wink:
anche perché finora abbiamo parlato di marziani e mai di marziane. Chissà come sono le marziane? avranno la 3a, la 4a oppure la 3a tetta???
L'ipotesi degli wormhole è affascinante , come anche quella di ripiegare come un foglio lo spazio dinanzi ad un'ipotetica navetta raggiungendo distanze immense senza mai raggiungere velocita' luminali . In teoria è possibile , ma sarebbe necessaria una quantita' d'energia tale da relegare il tutto nell'ambito fantascientifico . Si è stimato , in proposito , che per aprire un varco nello spazio tempo o per ripiegare una porzione di spazio tempo di fronte ad un ipotetico viaggiatore , basterebbe appena tutta l'energia disponibile nella nostra galassia . Quindi per adesso la fattibilita' e l'ingegnerizzazione della cosa pare alquanto lontana