Il funzionamento dell'antifurto è molto semplice. Basta impostare un tasto di chiamata rapida sul cellulare sul numero di telefono (fisso o mobile) al quale desiderate essere chiamati nel caso venga premuto il tasto. Ma come si fa a far sì che il ladro ci chiami prima di iniziare ad asportare oggetti dall'interno della nostra automobile? Basta ad esempio che, aprendo il vano portaoggetti dell'autovettura, faccia inclinare l'ampollina di mercurio che avremo incollato all'interno dello sportello. In questo modo i due fili dell'ampolla vengono messi in corto e se ad essi sono collegati ai due contatti che si trovano sotto il tasto del cellulare (il tasto a cui abbiamo associato la chiamata al nostro numero), ecco che riceveremo nel giro di 7 o 8 secondi una telefonata e ci apparirà come numero chiamante il numero della SIM che avremo inserito nel vecchio cellulare. E' chiaro che dovremo per questo scopo utilizzare una SIM che non usiamo più oppure procurarci una qualsiasi SIM. Potremo così, nel caso l'automobile sia parcheggiata vicino a dove ci troviamo (casa, ufficio, negozio, ecc..) sorprendere il malvivente all'opera o comunque far intervenire qualcuno. Se anziché un interruttore a mercurio utilizziamo un interruttore a vibrazione riceveremo una chiamata qualora l'automobile venga urtata, danneggiata o semplicemente venga aperta una portiera (dipende da dove collochiamo l'interruttore). Ecco come si presenta l'antifurto GSM per auto completo Particolare del contenitore in plastica con l'interruttore di accensione e la presa per il cavo dell'interruttore al mercurio. La basetta utilizzata per i collegamenti ai componenti vista da sotto Il condensatore elettrolitico da 100 mf, il relè in miniatura a 12V sono montati sulla basetta, la pila a 9V, l'interruttore di accensione dell'antifurto e la presa per il cavo dell'interruttore al mercurio (facoltativa) sono inseriti nella piccola scatola di plastica. per raggiungere i contatti dei tasti (vedi immagine seguente) bisogna asportare la parte anteriore del Nokia 3310 e svitare le 6 viti con un cacciavite TORX 6. Ecco come vengono saldati i due fili sulla basetta della tastiera del Nokia 3310. Io ho scelto di utilizzare il tasto che corrisponde al numero 2. Alla chiamata rapida avevo abbinato il tasto 2 al numero di cellulare a cui voglio essere chiamato. Particolare della saldatura dei 2 fili ai contatti in corrispondenza del tasto 2 Interruttore al mercurio. Quando viene inclinata l'ampolla il mercurio si sposta e tocca i due contatti mettendoli in corto. In questo modo viene simulata la pressione del tasto 2 sul cellulare (o di qualsiasi altro tasto a cui abbiamo saldato i due fili). La membrana di gomma (o plastica morbida) che funge da tastiera del Nokia 3310. Questo non è solo un antifurto per auto, è un cellulare spia! Perché questo antifurto è un cellulare spia? Supponiamo che vogliate sapere se qualcuno apre il cassetto della vostra scrivania. Sarà sufficiente nascondere il cellulare spia nel cassetto da controllare e collocare l'interruttore al mercurio in modo tale che aprendo il cassetto si attivi. Se il cassetto verrà aperto riceverete subito una chiamata e se vi trovate nelle vicinanze potrete cogliere con le mani nel sacco (o meglio, nel cassetto) l'intruso. Esistono ovviamente in commercio cellulari spia molto più sofisticati, ma non costano 10 euro. :wink:
Ottimo Grande idea! Io la perfezionerei prendento l'alimentazione dalla morsettiera dei fusibili nel cassetto porta oggetti... Così elimineresti la pila:wink: ci sono vari positivi sotto chiave e alcuni costantemente alimentati, aggiungendo un relè si risolve il problema:giri la chiave e il sistema si disattiva da solo.:wink:
grande linx (vabbè non è una novità ma una conferma) niente rep al momento (dice che devo darla un po' in giro... mi sento offesa!) scarico il reportage ed al + presto mi metto all'opera, oltre che al cell il sistema pùò essere collegato au un semplice cicalino (nel caso ad esempio che vogliamo solo controllare il cassetto della scrivania), certo la possibilità di sapere cosa succede anche a 1000km di distanza però te la da solo il telefonino. gli interruttori a mercurio sono facili (ed economici) da trovare? altrimenti con un sistema "penzolante" (un contatto fisso e l'altro incernierato ad una sola estremità, cambiando l'inclinazione il secondo si inclina e va a toccare sul primo) si riesce lo stesso nell'intento...
mah se è per quello si possono usare benissimo i microinterruttori con o senza bilancere...hai presente? Quelli a goccia di mercurio non sono più molto diffusi ma si trovano a 2 euro...tutto dipende dall'uso e dalla posizione in cui vuoi mettere il contatto...
e non è un relè che va a 12v? puoi descrivere per favore come funziona? il condensatore è collegato alla batteria solo con il negativo
di questi in foto (simili) ne ho parecchi, staccati da vecchi walkman smontati con uno a funzione inversa, un pila da 9v ed il diffusore di una cornetta del citofono ci feci il cicalino per indicare la porta aperta sul mio primo maggiolino (VW)
i relè hanno solitamente un range di utilizzo da 9 a 12V... Il condensatore viene alimentato nel momento in cui si chiude il circuito col positivo (il relè ha doppio contatto)...si carica in 30/40 ms e mantiene il contatto per 1,5/2 sec.
probabilmente non riesco a capire che tipo di relè usi..quando la bobina si eccita quali contatti si chiudono?
ciao a tutti sono nuovo, e questo post mi ha spinto a iscrivermi. ho una domanda, se io volessi mette il sensore di vibrazione, dovrei solamente sostituirlo all'interruttore al mercurio seguendo lo stesso schema giusto? altro questito che non mi è chiaro, il rele fornisce corrente per 2 secondi grazie alla batteria da 9volt? il sensore di movimento avete un idea di quanto costi? considerate che io avevo intenzione di montarlo su uno scooter. grazie per le risposte