Cesare Battisti, il Brasile e la partita di pallone....

E' una situazione inaccettabile.

 

Basta pensare al background di Lula !

 

...ridicoli.















io quoto il giornalista, però prima deve soffrire... come un cane

 

Il discorso è un po' più complicato, diciamo.
Ci sono Stati in cui la democrazia è ancora una parola grossa. Parlo del Brasile come dell'Iran o del Pakistan, ma la lista sarebbe lunga.
Bene, siccome la democrazia non esiste, la propaganda è l'arma che usano i loro politicanti per tenere a freno il popolo. In pratica gli danno e gli dicono quello che vogliono sentirsi dare o dire.

Battisti rientra in una operazione del genere. Lula comunista, da al popolo l'eroe proletario. Meglio di così?

Ma non solo. Sicuramente rientra in una operazione a più ampio respiro. Nessun Governo sano di mente si inimica per un motivo così stupido un altro Stato. Attenzione poi, non uno Stato qualunque, ma l'Italia che alla fine sarà anche quella che ha tanti problemi, ma comunque se è dentro al G7 un motivo ci sarà. Ci sono anche importanti rapporti commerciali tra i due Paesi e non ultimo una numerosa comunità italiana in Brasile.
Quindi se Lula fa così vuol dire che cerca di ottenere qualcosa (do ut des) da noi, oppure qualcuno (la Francia?) gli ha promesso qualcosa in cambio.

Le operazioni stile Mossad per me ce le possiamo scordare. Per un semplice motivo: che in Israele sono tutti uniti contro il male comune, in Italia qualsiasi cosa tu faccia ci sarà sempre qualcuno che fa l'avvocato delle cause perse e prende le difese del balordo. I comunisti o i radicali da noi preferiscono darsi la zappa nei piedi e difendere Battisti piuttosto che appoggiare un'azione di forza di stampo militare.
Ad esempio c'è già qualcuno (radicale, of course) che ha denunciato la situazione degli stupratori di Guidonia perchè pare che in carcere gli abbiano già fatto capire che la prima saponetta che casca per terra saranno caxxi loro.
Oppure ce lo vedo un Di Pietro a farfugliare qualcosa circa l'inesistenza nella Costituzione della possibilità di un simile intervento; che poi quando lo dice lui è legge sicuro.

Sicuramente l'Italia sta giocando prima la carta diplomatica perchè è un Paese che ha da perderci nei confronti della comunità internazionale a usare la forza.
Ma basterebbe che i Carabinieri suonassero a casa Kakà o a casa Massa in Italia e gli ritirasse il passaporto, non c'è bisogno di fare come fecero gli Israeliani con Eichmann che lo scovarono in Argentina e lo andarono fisicamente a prendere di nascosto.

 

...si però grazie a dio non è il caso di battisti


dicevan stasera che l'83% dei brasiliani lo vuole fuori dalle balle


il problema grosso secondo me è che con la strana simpatia di qualche giudice siamo capaci che questo tra un 5 o 6 sarà ai domiciliari



domanda: ma dei rossi c'è qualcuno che ha veramente il coraggio di difendere quella ***** di uomo?

 

Mah...che la quasi totalità dei brasiliani voglia renderci il pacco ne dubito proprio.
Sono invece convinto che di rossi che farebbero di Battisti un idolo ce ne sarebbero parecchi. Non meno di quanti invocavano 10, 100, 1000 Nassirya. Facile anche che gli trovino un posto da parlamentare al calduccio, come alla mamma del Giuliani o all'uomo torcia della Thyssenkrupp. Servito, riverito, il comizio del primo maggio coi portuali di Genova, l'Isola dei Famosi: lo vedresti tanto strano te?

Ci scommetto quello che vuoi che questo se torna in Italia lo fanno martire, fidati.
Comunque vada cioè sia che rimanga in Brasile, sia che ce lo rimandino vivo il Battisti vivrà da pascià.

L'inico modo per porre fine alla sua luna di miele è pagare un ragazzino disperato strafatto che gli ficchi la canna in gola e prema il grilletto.

 

...boh era un sondaggio, non mi son informato in profondità



la cosa che mi fa girare le balle di più è quella

 

Io e te dovavamo nascere israeliani Masa. E' un popolo che ha sofferto e soffre molto, ma per cu.lo non ci si fa prendere tanto facilmente.

 

...Israeliano mai: piuttosto giapponese.



Non sono mai stato il tipo che s'è approfittato delle mie disgrazie passate e odio quelli che lo fanno

 

In politica estera, l'italia adotta (da dopo la II GM) una politica da 'bravi ragazzi' e orientata al compromesso, anche a costo di perderci la faccia e reputazione talvolta (vedi i 2 missili scud su pantelleria lanciati da quel bevipiscio di cammello di Gheddafi)

Che sia stata una decisione giusta o sbagliata alla fine non lo so, certo e' che il comportamento del brasile in questo caso e' anche una conseguenza di tale decisione.

IMHO 2 sono i veri scandali di questa faccenda:
1) il comportamento della Francia, nostro alleato in Nato, membro della CE, partner in tutto quello che volete, (qualcuno li chiama pure i nostri 'cugini' ), che da' regolarmente protezione a terroristi ed ergastolani nostri, purche' di sinistra e mai nessuno che dica niente o che discuta con i mangiacamambert un cambio di questa politica a dir poco imbarazzante. Ora immaginate per assurdo: una germania , retta da un governo di destra, che da asilo politico a un membro di forza nuova che in una rissa ha ammazzato un rosso. Fondamentalmente si tratta della stessa cosa, a schieramenti inversi. Ve la immaginate voi la reazione dei compagni ? probabilmente : sciopero generale, girotondi, manifestazioni, pianti greci in TV a ricordare nazismo, squadrismo, etc.

2) la mancanza di unita' dei nostri 'dirigenti'... se vi votasse per un intervento di qualsiasi tipo, avresti il 51% che dice si, di cui il 25% cambia idea dopo una settimana, poi un 40% che si schiererebbe per un alleanza col brasile e un 10% che si riserverebbe di decidere quando la situazione e + chiara .
se ance ci invadesero militarmentre, avremmo una bella fetta del parlamento che direbbe ''beh tutto sommato, hanno della buone ragioni per invaderci )

Purtoppo, ci sono paesi che hanno le palle in politica estera , e qua mi riferisco solo alla reazione a una provocazione e quindi escludo Russia e USA.

Con le palle, i primi che mi vengono in mente:
Inghilterra: Falkland, gli argentini non avevano ancora finito di grigliare il primo churrasco che la Royal Navy era gia' salpata, con gli harrier che atterravano sulle portacontainer per raggiungere le portaerei gi'a partite
Israele:
1) Entebbe (se ben ricordo, il capo dell'operazione sul campo era Ehud barak, poi diventato primo ministro...ve lo vedete un veltroni o un Fini che, dopo 20 anni di carriera nell'esercito, diventa politico ) ,
2) distruzione centrale atomica Iraq,
3) la (mancata) reazione alla pioggia di Scud nel I conflitto Iraq, ovvero testa bassa e sopportare morti e distruzioni sul proprio territorio quando una reazione israeliana avrebbe rotto la coalizione araba contro Saddam.


Noi, se le abbiamo le palle, abbiamo certamente deciso di non usarle in questi casi...e quindi si ripeteranno

 

forse noi italiani abbiamo fatto troppo le putt.ane negli ultimi 1500 anni, cercando di assecondare l'invasore e signorotto di turno... il tutto 'non proprio malvisto' da un potere non-temporale, al quale stava bene il 'dividi et impera' per poter ergersi a salvatore delle menti e delle anime....

sul caso battisti, aggiungerei

5 - coro perenne di 'poverino, erano anni difficili, tanti hanno sbaglaito , che vuoi che sia ammazzare ', facciamolo uscire dai...

 

La Francia per me rimane e rimarrà un Paese di comunisti e partigiani, che poi ci sia la destra al governo come adesso cambia poco. Gli intellettuali di sinistra finiscono tutti li, chissà perchè. Ogni tanto i francesi hanno qualche reazione che gli ricorda il loro passato imperiale, ma sono sempre mosse goffe e anche scorrette.
Che poi.. la menano tanto coi partigiani e la resistenza, ma sono stati conquistati in una settimana e se non era per Churchill che investì De Gaulle quale rappresentante in esilio della vera Francia repubblicana a quest'ora i francesi li si potevano trovare solo nei libri di storia.
Questa in breve la mia opinione sui francesi, persone false di cui non ti puoi mai fidare.

Altresì ci sono Paesi come gli USA o l'UK che hanno una mentalità imperiale e interventista. E ce l'hanno sempre, anche con la sinistra al governo. E' proprio nel loro imprinting, riescono a fondere democrazia ai più alti livelli con la strenua difesa dei propri valori e delle proprie ragioni. In questo sono popoli superiori a tutto il resto del mondo.

C'è da dire che l'Italia non è stata da meno: il caso Ocalan vi dice nulla? Puntualmente quegli sfigati e avvocati delle cause perse di Rifondazione ne presero le difese.

 

...mi vergogno

 

probabilmente fra i rossi nessuno difende quella ***** di uomo, ma sicuramente fra i fasci nessuno e' disposto ad andare a prendere in Giappone quell'altra ***** di uomo che di nome fa Delfo Zorzi che con l'aiuto dei servizi segreti italiani e' responsabile di numerose stragi degli anni 60/70.
dulcis in fundo secondo te per il governo dello psiconano in questo momento e' meglio si parli del caso battisti o del pil che calera' del 2%?
come dicevo un tizio "il patriottismo e' l'ultimo rifugio delle canaglie".

 

...perchè lo "psiconano" con la bacchetta magica che ha deciso di abbassare il pil del 2%, vero?

 

ps: fiero di essere una canaglia!



perchè è nei momenti peggiori affidandosi al patriottismo ci si può salvare

 

no semplicemente porta sfiga, va al governo nel 2001 e c'e' l'11 settembre, va al governo nel 2008 e c'e' la peggiore crisi dal 1929