Ciao ragazzi! Stavo leggendo le novità BMW sul suo sito press, e oltre alla nuova 116d, viene riportato il fatto che a marzo 2009 la 116i passerà a una cilindrata di 2L, i cv rimangono i medesimi ma la coppia aumenterà di ben 25nm... Mi spiegate il senso di questa operazione? uno dei vantaggi della 116 era propria la clindrata x motivi fiscali, ma adesso non capisco il senso
è gia stato fatto un post..comunque anchio non la capisco paghi per un duemila alla fine risparmi solo qualcosa di bollo e qualosa sul prezzo di partenza....
A mio avviso diventerà veramente una motorizzazione senza senso, in quanto: -Vantaggi assicurativi 0 essendo 20 cv fiscali (come il 118 e 120) - 2.000 cc con "122" cv -dicono che i consumi rimarranno gli stessi me ne dubito L'unico lato positivo è la coppia maggiore, ma non mi capacito del perchè mandare in pensione un motore moderno appena uscito con iniezione diretta da 1,6l per far posto a un 2.0 depotenziato all'ennesima potenza...
Che paxxe, la 116i di mio papà è arrivata l'altro giorno in conce e me la consegnano mercoledì . Non è tanto il problema del motore 1,6 o 2L anzi a parità di potenza (e quindi di bollo) mio padre preferisce sicuramente la 1,6 anche perchè si tratta comunque di un'unità con tutte le ultime tecnologie BMW e che ha un costo assicurativo sicuramente inferiore; il problema è che la 116 2,0 sarà euro 5 mentre quella che mi consegneranno sarà euro4 . Non bastano i Model year, adesso ogni sei mesi si mettono a fare modifiche , tra l'altro il motore della 116i attuale 1,6 era stato montato da non molto tempo sulla 1. Ma secondo voi proprio non ci sarà in futuro la possibilità di farla diventare euro 5 (mi ricordo che ai tempi della serie 3 benzina col passaggio da euro 3 a 4 alcuni erano riusciti a farsi cambiare la dicitura sul libretto)
troppo poco potente per essere un 2.0, già il mio che è un 3000 da 220 cavalli a volte è un po' noioso, figuriamoci con la metà...
probabilmente sono vetture concepite essenzialmente per quei mercati dove le potenze (e quindi NON le cilindrate) oltre tot cv sono fiscalmente penalizzate. così come accadeva da noi ed in portogallo con il 320is E30. così come accade in Grecia adesso, dove esiste il 316i E90
Probabilmente è propro come dici tu il 320is E30 che motore/potenza montava? Ed il 316i E90 che motore/potenza monta?
Sono pienamente d'accordo con quello che dici tu e quello che afferma Puccio; ribadisco che la cosa che mi scoccia è l'omologazione antinquinamento; non mi risulta siano state fatte modifiche tecniche ai questi motori per renderli euro5; IMHO hanno solo rifatto l'omologazione. La 120i e la 118i attuali sono già 2L euro4 mentre da marzo saranno euro5 ma il motore è assolutamente lo stesso (si vedano i dati praticamente identici sui consumi le prestazioni e le emissioni anzi in alcuni casi i consumi e le emissioni delle euro5 sono superiori a quelli riportati sul configuratore per le attuali euro4 ). Per quanto riguarda l'omologazione della 116i la attuale 1.600 è euro4 mentre da marzo la 116i 2.000 sarà euro5; anche qui cambia poco a livello di consumi ed emissioni di co2 (anzi consuma e inquina di + la futura 116 2l rispetto all'attuale 1.6l)ma aumenta solo un po la coppia (ovviamente vista la maggior cilindrata); ma se è euro5 la 116 2l con una cilindrata così' "grossa" a maggior ragione la 116i aattuale dovrebbe già rispettare questi standard visto che a livello tecnico non sono cambiate; poi magari mi sbaglio e hanno dovuto riprogettare mezzo motore Anche la serie 3 2000 benzina sarà euro5 ma le 6 cilindri saranno ancora euro4; è interessante anche notare che solo il 3000 biturbo benzina della z4 nuova è eu5 mentre lo stesso motore montato su altri modelli è euro4. Insomma come al solito non si capisce nulla . Ecco il link al comunicato stempa per chi ne fosse interessato http://www.press.bmwgroup.com/pressclub/it07.nsf
il 320is montava il motore dell'M3 E30 con corsa leggermente ridotta per portare la cilindrata da 2.3 a 2.0 litri (in italia l'iva sulle cilindrate oltre i 2 litri era del 38% ed in più venivano considerati "beni di lusso" e quindi si era sempre sotto il controllo della finanza). aveva 192cv di puro assoluto godimento e differenziale autobloccante a pensarci, a quell'auto, mi vengono i brividi! aveva anche il cambio rovesciato (prima in basso) il 316i E90 so che aveva il "vecchio" 1.6 della 116i, ora non so se la vendano col 122cv, non ho più acquistato giornali in grecia. pensa che lì mio zio per lo stesso motivo ha acquistato anni fa la 5E34 518i: già col 520i le imposizioni fiscali erano pesanti
E' quello che penso anche io... Dai affidabilità sicura data la bassa potenza specifica, consumi come il vecchio 1.6 ... coppia adeguata al tipo di vettura, 0-100 in meno di 10 secondi... Se il prezzo rimane invariato rispetto al vecchio 116i, secondo me è un buon affare... Non venitemi a dire: ma l'assicurazione costa di più! perchè col decreto Bersani si può ottenere l'ingresso nella fascia piu bassa di un familiare convivente, quindi inciderà per 10 20 euro l'anno al massimo...
beh a fare un 116i si tiene sempre la coppia del 2.0L che in atmosferico dipende solo dalla cilindrata. Che poi è quella che conta e oggi come oggi incide più il Kw del cavallo fiscale