Ciao a tutti, sono nuovo del forum e da inizio dicembre ho acquistato una X5 E53 4.6is del 2003 con 69'000 km. Ebbene, per un'auto di 5 anni ho dovuto sostituire: -Display completo (led saltati) -serratura sportello posteriore -selettore cambio sequenziale -vaschetta liquido raffreddamento -regolazione portellone (rumore dopo i 110km/h tipo tac-tac-tac) Secondo voi é normale che un'auto del costo della X5 abbia, dopo solo 5 anni tutti questi problemi??? Le tedesche, che una volta si vantavano per affidabilità, in 20 giorni ho già dovuto chiamare 2 volte il servicemobile BMW!!!! Che tristezza!!!! A voi i commenti!!!!
Che consolazione!!! Questo vuol dire che c'é di peggio??? Prima avevo una mitsubishi, comincio a rimpiangerla!!!!! Vabbè, speriamo di essere alla fine della lista!!!!!
Allora fai una cosa... risali sul Mitsubishi e vediamo in quanti nanosecondi ti stacchi da quel sedile per ritornare al X5..:wink:
1)Nonostante ci siano dei problemi in alcune vetture questo non significa che siano tutte cosi! 2) quando si acquista un usato poi la cosa si complica, magari il precedente proprietario "l' ha trattata male" e apparse le prime magagne l'ha venduta. Certe osservazioni, per essere del tutto esenti da colpe altrui andrebbero fatte sul nuovo, la vettura che hai preso tu secondo me i problemi li aveva gia... P.S. vettura presa dal conc ufficiale, multimarche, o privato?
...per quali problemi hai chiamato il service....? ...sempre che quei 69.000km siano originali.... forse era meglio saltare subito sul 4.8is...
L'auto l'ho presa da un concessionario non BMW, ma con 1 anno di garanzia BMW. Non so se i problemi derivano dal maltrattamento del proprietario precedente, so solo che il display non é soggetto al maltrattamento, ma é saltato lo stesso. In merito al BMW service, l'ho dovuto chiamare per le 4 frecce (non mi si spegnevano più) e la rottura della vaschetta del liquido di reaffreddamento.
peccato solo che la mitsu abbia pezi di ricambio cari come ferrari. diciamolo chiaro e tondo che sta x5 non vale la meta' di quel che si paga, e facciamo gli onesti.