...casa.... uff.... mi sono rotto... venerdì la tizia che ci affitta casa ha chiamato Anto per comunicarle che a breve deve vendere la casa per tutta una serie di cose che poi sabato ci ha spiegato a voce.... ci ha proposto un altro appartamento..più piccolo, più distante, più brutto.. alchè con Anto abbiamo deciso di andare a vivere a Valcanneto...dove c'è la casetta delle vacanze.... ora ecco la richiesta di consigli... 1 - la casa è intestata alla mamma di Anto...però lei ha la residenza a Roma..quindi l'elettricità è come seconda abitazione 2 - il gas non è diretto, quindi l'acqua calda si fa con lo scaldabagno... 3 - per scaldarsi in inverno ce so' delle specie de stufette elettriche a muro... i dubbi sono... conviene fare ciò?...ossia.... a - io sposto la residenza a valcanneto b - me faccio volturare l'ENEL c - per far funzionare bene tutto, senza salti di corrente, ci vorrebbero 4,5Kw...a quel punto, salgo di potenza... dopodichè....ci sono metodi che non siano le stufe a carbone per scaldarsi in maniera economica e sicura?
si ci sono buone opportunità in questo momento...la spesa non è minima, ma ci sono finanziamenti convenzionati...di piu nin so
ehm...ossia? cioè...un impianto normale produce 3kW..... con il fotovoltaico? sarebbero di più? di meno? uguale?
leggevo su di un sito di impianti fotovoltaici... un impianto produce 1500kWh/anno una famiglia media ne consuma 3000kWh/anno e gli altri 1500?? li continuo a prendere da ENEL?
se vi trasferite li in via "definitiva" io ticonsiglio 2 cose: 1) fare una spece di contratto di "comodato d'uso gratuito", in i genitori della tua compagna evitano di pagare le tasse su quella casa e voi con quello potete fare le vare volture il tutto come prima casa. 2) mettere una stufa a "pellets", costa meno dei pannelli solari (una buona stufa che faccia solo caolre viaggia attorno ai 1000 euro, di + se fai mettere quelle che fanno anche acqua calda sia per uso domestico sia collegabile ai termosifoni), con 1 sacco da 15 kg (costo c.a. 3 euro) va 24 ore di fila
Ale, la questione tasse è un pò complessa.... riguardo la stufa a pellets....è stand-alone? o deve essere collegata a canna fumaria?
ci vuole una canna fumaria (anche piccina tipo quelle degli scaldabagni a metano per intenderci) ha in vantaggio che non devi stare ad accenderla/caricarla, fa tutto da sola, ci sono modelli che si possono "incassare" nel camino, se l'hai. fai conto che una stufa "media" scalda c.a. 70/80 metri quadrati (poi dipende dal ricambio d'aria chiaramente). io ho 2 modelli di queste: http://www.ecoteck.it/italian/linea_pellet.php anche queste (essendo ad alto rendimento termico) rientrano nelle agevolazioni del 55%
per il riscaldamento,io opterei per la climatizzazione,ovvero due unità esterne e 4 interne,dovrebbero tranquillamente bastare per almeno 80mq,come cifra sei sui 3.500€,nn marche importanti,per quanto riguarda il contratto,dovresti fare un poteziamento di contatore con enel,fanno contratti specifici,almeno fino a tre anni fa era cosi'....
Renzo, prova anche a fare un giro sul NG it.hobby.fai-da-te Prima leggi un po' in giro. Sono moooolto disponibili se presi nel verso giusto. Sicuramente di stufe a pellet e pannelli fotovoltaici ne hanno parlato spesso e approfonditamente. Magari potresti trovare qualche suggerimento utile anche li.
un termocamino che faccia sia acqua calda che riscaldamento + pannelli per l'acqua calda la scelta perfetta secondo me.
pensavo anche io la stessa cosa e poi un impianto a pannelli solari costa un botto, che senso ha farlo in una cosa che non è di proprietà?