si tratta di decenza,nn vai a dire ad un'operaio o ad un'impiegato che c'è crisi in giro,ma poi l'imprenditore spende e spande come gli pare,sai da quanto si sentono gl'imprenditori e vari commercianti lamentarsi della crisi,loro di privarsi di qualcosa manco l'ombra,è una storia cosi' vecchia.............. molti si lamentano come è sempre è stato.........
Si sacrificano perchè hanno meno utili. A te fa effetto una macchina, ma per lui potrebbe essere come per l'operaio continuare a comprarsi le sigarette nonostante la rata del mutuo più alta. Questo in linea generale, poi è scontato che anche tra gli imprenditori ci sia quello più capace e responsabile come quello meno capace e meno parsimonioso. A me fa incaxxare che il dipendente debba sempre fare i conti in tasca al datore di lavoro. Ma li faccia in casa propria i conti! E poi il giudicare da una macchina mi fa ancora più scaldare. Tutti a puntare il dito sulla Porsche mente lui potrebbe avere in casa un quadro che ne vale il doppio, però per il proletariato fa impressione il macchinone perchè ignora tutto il resto. Imprenditore e dipendenti lo volete capire che devono allearsi perchè combattono per la solita causa? Se va male ad uno alla lunga andrà male anche all'altro. Dimenticavo una cosa: siccome ormai le imprese funziano solo col credito, l'operaio magari non lo sa ma un imprenditore che aveva pianificato di poter fare un determinato investimento contando di pagarlo negli anni in base ad un certo fatturato, con la crisi e il fatturato ridotto ci sono grossi rischi e per forza il margine gli si riduce e può contare su meno utili. Nel migliore dei casi. Quindi come puoi tu dire che basta ridurre i prezzi per far si che la crisi venga sconfitta? Non capisci che le imprese sono impiccate? Del resto se non investiva non era competitivo. Per me l'operaio deve continuare a fare l'operaio perchè ha una mentalità troppo ristretta e vede il 5% del totale del fenomeno, del mercato e del modo di condurre una impresa.
Pienamente d'accordo,è sempre il solito motivo.Ed amici Imprenditori ne ho.Aprono alle 6 del Mattino e chiudono alle 21 alla sera..Possono avere anche lo sfizio di cambiare il Porsche una volta a settimana...Danno l'anima sul lavoro e tutto con le proprie tasche..E' riduttivo puntare il dito sulla vettura..il Datore di lavoro lavora sempre,non si ferma mai..
E va a letto pensando al lavoro. E se ci sono problemi anche a Natale, Ferragosto o Pasqua prima di dormire un pensiero è spontaneo.
tutti santi questi imprenditori,inutile dire che l'esempio dell'auto era appunto solo un'esempio banale,pensavo si capisse da solo,sappiamo benissimo che in moltissimi vogliono solo mantenere il proprio tenore di vita,cosa che nessuno critica,ma se c'è la crisi,ridimensionarsi un poco credo sia d'obbligo,o no?ma sai quanti se ne vedono in giro,che investono in case,e potrei continuare a dire banalità,ma ripeto io stà storia della crisi l'ho sempre sentita,anche quando le cose andavano bene.... evitiamo le ipocrisie,a prescindere se si è imprenditore o operaio,a me che il mio capo sia ricco me frega poco,ma nn rompesse i maroni con i guadagni sono bassi,quando poi vai a vedere effettivamente le cose,e come dicevo si è vero il guadagno si è ridotto,ma sempre di svariate migliaia di euro,d'incassi si parla...... ovviamente nn tutti gl'imprenditori sono cosi',solo la maggioranza....
Gli stronxi sono ovunque, tra i dipendenti e tra gli imprenditori. Ma la situazione è un filo più complessa di come sembra. Altrimenti basterebbe poco a rimetterci in carreggiata. Un sistema economico che è durato per un certo lasso di tempo, purtroppo si sta dimostrando fragile.
ma sai come posso risponderti,che prima o poi il tempo delle mele doveva finire,e una crisi si prospettava già da un pò,sai quanti ne ho visti letteralmente spendere anche solo nelle proprie possibilità(molti anche di più),ma io è da ora che avrei diminuito il mio tenore di vita,lo sò,quando uno si abitua a certi livelli è dura,lo capisco,ma se nn ci si ridimensiona,le alternative,nn si possono inventare...
Non hai capito: va male perchè ci sono miliardi di persone che hanno fame, va male perchè i masters of the unverse della finanza hanno cagato fuori dal vaso. Non va male per colpa di un alto tenore di vita dell'imprenditore piccolo o medio piccolo.
mai detto che era per il tenore di vita........ il mio era un discorso generale,che ci fosse area di crisi lo si sentiva già da tempo,l'imprenditore furbo è quello che prevedendo ciò,ha capitalizzato,ed ora può sostenere questa crisi...e come ho detto molti nn sono poi realmente in crisi,guadagnano solo meno....
quoto questa e altre cose che hai detto farmacone :wink: + giulio :wink: Se si è in crisi e si smette di investire, di comprare allora non se ne viene più fuori, è un baratro. In periodi di crisi si deve aumentare la qualità dell'offerta, né calare e nè alzare i prezzi, e tenere duro
allora ..... sembra la cosa più scontata.... ma non è proprio così perche in crisi sono proprio i capitali che valgono sempre meno.... E' vero invece che in periodi di crisi è bene capitalizzare:wink:
Ti ringrazio Carlo. Il fatto è che l'economia oggi è globale e competitiva quindi deve essere sempre all'altezza. Mi sbaglierò ma non credo che ci siano molte imprese che riescano a farlo senza ricorrere al credito ma impiegando unicamente i profitti degli anni precedenti oculatamente accantonati. Questa è economia di 50 anni fa, non di oggi.
Vero, ma non penso sia un elemento negativo. Ci sono fiumi di parole (nonche esempi reali) che dimostrano come un giusto mix tra debito e equity (cioè il capitale proprio, tra cui i profitti degli anni precedenti) rappresentano la miglior strategia econom/finanz. Considera che spesso il costo di un debito è inferiore di quello per l'utilizzo dei propri capitali:wink:
Farnci fatturali te qualche milione di euro rischiando non la porsche, ma la casa l'onore e 40 anni di onorata presenza sul mercato. Portando a casa la metà del giusto, quando va bene...il giusto non lo decidi te che misuri la qualità degli imprenditori col metro di mao, lo decido io che rischio TUTTO TUTTI I GIORNI. Ti renderai conto che discorsi da economia spiccia da bar dello sport smetteresti di farne te lo assicuro, Cmq sia è dura e pure parecchio, il denaro è immobile, e poter pagare i fornitori anche stamattina sono andato a chieder soldi in banca, si perché i miei sono in mano ad altri che non mi pagano da mesi e parlo di aziende comunali rifiuti, multinazionali alimentari, aziende che fanno auto, TUTTI. Debbo incassare il 25% di quello che ho fatturato quest'anno io guadagno meno....fatti i conti, Che tristezza ste frasi idiote, sembra quasi che la classe imprenditoriale sia fatta di capricciosi avidi viziati. Nel mio mondo sono la minoranza, nel tuo credo sia lo stesso, svegliamoci ragazzi, è tutto un pò diverso.
ognuno porta le proprie esperienze,l'imprenditore è stata una tua scelta,nessuno stà sindacando sul tuo operato nn ti conosco nemmeno,io parlo d'esperienze che conosco,nn in relazione in particolare ai piccoli,che poi dipende dal settore in cui si opera,di certo nn è un bel periodo,ma riferito a mie esperienze,ti posso assicurare,e nn parlo di miliardi,anche cifre medie,per imprenditori medi,che il guadagno è diminuito in base al passato ma rimane cmq copiscuo...e si lamentavano anche 5 anni fa,poi ovvio che ci sia anche quello o quelli che se la passano male... la crisi è reale mai detto il contrario,dico solo che in alcune occasioni si esagera. potrei dirti di vari investimenti che conosco,fatti,ma che senso avrebbe,e che hanno fruttato bei soldi,e cmq si lamentavano... ognuno parla secondo quello che conosce.....
Si ma tu stai sindacando, continuando il mio esempio, invento dei numeri, che se l'altro anno ho fatto 2 milioni e questo 700mila, parlo di utili, non dovrei lamentarmi perché sono cmq un mucchio di soldi Io invece ti rispondo, che per quello che rischio probabilmente sto Remunerando questo rischio, poco male e in modo inferiore se mi fossi sbattuto la metà con meno rischi, Da me si dice, so tutti froci col c.ulo degli altri... Io la vedo così.