Vorrei chiedere a chi mastica leggi se è lecito o discriminante inserire la specifica "personale italiano" in un annuncio per la ricerca di dipendenti con mansioni specifiche. Ho letto su internet qualche inserzione contenente questa formula,ma vorrei essere sicuro di non fare una cavolata. Grazie!:wink:
penso che ti basterebbe mettere "italiano madrelingua ".... e così dovresti ovviare a problemi vari....:wink:
Alùra......metomela iscè....... sò drè a sercà du elettricisti che i saes dele nohe bande,specializach,dispunibii a fà trasferte chè in Italia. No no dai,a parte gli scherzi,quando ho letto di una sentenza della cassazione che dava ragione ad un operaio marocchino,il quale ha denunciato il titolare dell'azienda perchè,indicandolo,l'aveva chiamato appunto "marocchino"!! Con queste cose bisogna stare attenti!
ripeto Max....richiedi come requisito principale la lingua italiana come "madrelingua"...scusa il gioco di parole...
Ma potrai assumere chi vuoi o no?! Casso, glielo dai tu lo stipendio, mica lo stato. Richiesta cittadinaza italiana, residenza italiana, madrelingua italiana, ed italiani dalla nascita.Punto. Solidarietà MAx.Che coioni ste cose.
Si è quello che ho sempre sostenuto io, ma ci sono i sindicati e mille menate varie. Ad esempio qualcuno mi deve dire perchè non posso scegliere tra due donne quella più figa oppure tra un uomo e una donna oppure tra una di 20 anni e una di 50. Ci sono lavori in cui la figa attrae, inutile negarlo, per me che assumo tanto mi costa la figa che la brutta o la vecchia. In ambito di edilizia ad esempio io voglio solo italiani a lavorare a casa mia: è reato? Ovvio che il titolare dell'impresa se mi vuole avere come cliente deve mandarmi italiani madrelingua.
ragazzi, non fasciatevi la testa: se hai una azienda privata puoi assumere secondo i criteri scelti da te e nessuno può dirti nulla. Puoi tranquillamente scrivere "personale italiano", anche se è italiano anche uno straniero che ha ottenuto il passaporto.
In teoria, l'unico campo in cui è applicabile una sorta discriminazione è quello della moda/spettacolo, per ovvi motivi. Per quel che riguarda il resto, potresti chiedere tra i requisiti il corretto uso parlato e scritto della lingua italiana, non come suggerito "madrelingua", sarebbe discriminatorio. l'art. 42 Legge 40/1998, a tutela dell'immigrazione, che prevede un'azione speciale, definita appunto, "azione civile contro la discriminazione". La condotta stigmatizzata dalla disposizione normativa suddetta si verifica "quando il comportamento di un privato o della pubblica amministrazione produce una discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi". In questo caso, il giudizio ordinario che segue, necessariamente, la fase sommaria, potrà avere ad oggetto, oltre ai provvedimenti sommari emessi, la condanna del "convenuto al risarcimento del danno, anche non patrimoniale".
Tengo a precisare che non è un vezzo mio chiedere personale italiano perchè non reputo degni di rispetto gente di altre nazionalità,ma si tratta esclusivamente di caratteristiche richieste da chi mi da il lavoro........
Ti sbagli, e ci sono diverse sentenze al riguardo, l'unico modo per cavartela è la "chiamata nominativa", per quel che riguarda la "chiamata numerica" non puoi attuare discriminazioni di alcun tipo. :wink: