Mi è venuta l'idea di girare l'Italia con il treno. Ma non quelli delle grandi percorrenze ma con i treni locali quelli che magari hanno le carrozze vecchie con le tendine che sventolano. Risalire la dorsale appenninica e perdersi in qualche stazioncina di paesi immersi nella calma e nel verde. Il viaggio dovrà essere fatto solo con treni locali, attraverso un itenerario interessante dal punto di vista paesaggistico e gastronomico. Un pò folle ma potrebbe essere interessante!
Davide interessante l'aspetto ano-gastronomico del viaggio!! Comunque ci son delle belle ferrovie a scartamento ridotto che hanno il sapore di altri tempi.... alla faccia dell'alta velocita'..... ma in un mondo fast.. ritagliamoci sempre lo slow :)
evita i regionali in campania. scendi con le pulci, come minimo.. sono appena tornato dalla tunisia e lì sono più puliti e ti ho detto tutto.
sono migliorati soltanto nel rispetto degli orari (mediamente). almeno è quello che mi dice mio fratello (che lì fa il macchinista)
Bellissima l'idea, peccato che quelle carrozze non ci siano più o quasi più, forse scegliendo qualche linea privata qualcosa di originale ancora lo si trova, ma con i locali delle FS trovi spesso sporcizia, zecche e pulci, e ti passa la poesia ...
giusto oggi ho letto su una rivista un articolo sul trenino che da Trento porta a Marileva-Malè: un percorso spettacolare fra castelli, santuari, laghi incontaminati e gole da paura.... io abito sul garda, mi sa che ci farò un pensierino, prima o poi.... non è un treno da turisti, perchè nella zona lo utilizzano ragazzi per andare a scuola o pendolari per il lavoro, è veloce, moderno e silenzioso, ma per i luoghi che attraversa deve essere davvero molto suggestivo....anche io penso che a volte i percorsi fatti col treno hanno un fascino speciale..... :wink:
questo te lo fai te, pero' i treni regionali spesso sono una merrrda, sporchi, un casino. li dico per averli usati svariati mesi. il fascino finisce quando ti fa schifo appoggiare la testa al sedile .non che gli altri poi siano meglio. bello invece il trenino storico ottocentesco che d estate ogni due domeniche va ai laghi di bled con partenza da gorizia, consiglaito a grandi e piccini!.
La ferrovia delle Centovalli La Ferrovia delle Centovalli vi condurrà attraverso la natura fantastica e selvaggia ed i villaggi della Valle. Durante il viaggio in trenino si costeggiano precipizi, cascate, ponti. Il treno parte da Locarno e arriva a Domodossola e viceversa, coprendo un percorso di 55 km. La stazione più alta è a 836 m., i ponti ed i viadotti sono 83. Per informazioni: Ferrovia Centovalli, 0041-091-7560400/7518731/ 7510031. Per i viaggi di gruppo è possibile prenotare per l’intera giornata o per la mezza giornata vagoni storici degli anni 1906 e 1923. Lago Maggiore Express: Tour circolare treno+battello in giornata (escluso mercoledì), SSIF Domodossola, 0324-242055, fax 0324-45242. N.L.M. Arona. 0322-233200, fax 0322-249530. è quella di cui ti parlavo. assolutamente da non perdere se si fa un giro da quelle parti. al sud, purtroppo, non mi pare che esistano cose del genere.
http://www.club.si/index.asp?lang=ita&p=transalpina.asp peccato che la domenica ci sia il raduno, senno' te lo facevo fare!!
Lo so che hai chiesto consiglio in merito ai treni....ma Lorenzo sono sporchi, maleodoranti, senza aria condizionata, e spesso mal frequentati. Come del resto le stazioni L'idea non è male, ma penso che tu abiatualmente non usi i treni. Perche invece non giri l'Italia in auto senza utilizzare le autostrade, magari non nel fine settimana, e ti godi le stradine interne e relativi paesaggi?:wink:
come non menzionare il Trenino Rosso del Bernina, da luglio di quest'anno patrimonio mondiale dell'Unesco. si parte da Tirano per St: Moritz, 60 km spettacolari, paesaggi incontaminati, aria pura e frizzante, colori abbaglianti come solo la montagna può dare. è la ferrovia più alta d'Europa e funziona tutti i giorni; in estate si può fare il percorso sulle carrozze scoperte, in inverno passare fra ali di neve alte più del treno stesso. meraviglioso !!!!! www.ferroviadelbernina.it