per gli amici fumatori................

Giustissimo ma anche lo Stato la sua parte la prende nel venderle.

 

Il fatto è che finchè lo Stato Italiano guadagna sul Monopolio, deve curare anche il tumore, altro che pagare di tasca nostra. Ciao:wink::wink::wink:

Tabacchi Lavorati

I prodotti in commercio vengono distinti, ai fini impositivi, nelle seguenti categorie:

• le sigarette;
• i sigari ed i sigaretti;
• il tabacco da fumo trinciato;
• il tabacco da fiuto e da mastico.

Tali prodotti, accomunati nella più generale categoria dei tabacchi lavorati, sono gravati da diverse imposte:

• l' IVA, che è pari al 20% del prezzo di vendita al pubblico al netto dell'IVA stessa;
• L'imposta di consumo, più comunemente detta accisa, correlata al prezzo di vendita al pubblico, varia in relazione alla categoria del prodotto.
• il dazio, che si applica solo qualora i prodotti provengano da paesi situati fuori dalla Unione Europea.

Possiamo quindi dire che il prezzo finale di vendita al pubblico di un prodotto risulta dalla somma di più componenti, quelle fiscali sopraccitate alle quali si aggiungono l' aggio del rivenditore, nella misura fissa del 10% del prezzo, e la quota di spettanza del produttore.
Facciamo un esempio per chiarire quanto detto. Se consideriamo, per le sigarette, un prezzo pari a 100 avremo, con i valori arrotondati, che:

• 58,5 verranno versate nelle casse dell' erario a titolo di accisa
• 17 andranno, ugualmente, allo Stato per il pagamento dell' IVA
• 10 ricompenseranno il rivenditore
• 14,5 costituiranno l' incasso per il produttore

Come si può evincere lo Stato interviene in modo deciso sui tabacchi lavorati penalizzandone il consumo con una tassazione che sfiora il 75% del prezzo finale.

 

l'uomo saggio si vede dalla semplicità con cui riesce ad esprimere concetti elevati ed abbassarli al nostro livello di comprensione.

detto questo, specifico che non sono un fumatore, sono un accanito nemico del fumo, ma sono pure un "uomo di scienza", per cui ritengo che vadano fatte notare un po' di cose.


in primo luogo la dinamica dell'esperimento che porta al risultato finale, la quantità di sostanza nera che mostra alla fine non è riconducibile a quella realmente presente nei polmoni di un fumatore dopo aver fumato 400 sigarette, per + motivi:

• il macchinario aspira in continuo, il fumatore no, lascia un po di combustione al vento (errore in eccesso, poco quantificabile)
• l'acqua non è la miglior trappola per il catrame, anzi (errore in difetto, poco quantificabile), ma è una buona trappola per altre sostante (errore in eccesso, poco quantificabile).
• far evaporare l'acqua in un tegamino aperto a circa 100°, vuol dire perdere anche parecchia sostanza organica, sia per evaporazione diretta che per degradazione termica e quindi evaporazione dei sottoprodottil eggeri.(errore in difetto, poco quantificabile).
• quel che resta (il residuo della evaporazione), seppur ben incatramato, è un misto di chissà quante sostanze tra cui ceneri, particolato (fumo), sicuramente catrame, polonio ed altri metalli radioattivi che si posano su foglia larga (come la lattuga ed il tabacco appunto)
• alla fine del video appare in sovraimpressione la scritta che nella sigaretta vi sono + di 400 componenti, errato; sono circa 620, in quella spenta, chissà quanti in una in piena combustione.

il bello è che la maggior parte di tali ingredienti sono medicinali/droghe (inizialmente anfetamine) che sevono per aumentarne la dipendenza e/o l'assuefazione.
sono farmaci in genere testati per i soldati che si trovano in situazioni di fortissimo stress psicofisico (marines che passano giorni immersi per metà in acqua, in silenzio e senza potersi muovere perchè circondati da viet-cong etc.), farmaci che riducono la fame, la sete, l'ansia, la paura, il sonno, i dolori, (perciò la sigaretta distende, rilassa, fa sopportare la fame, aumenta la concentrazione mentale, non è una sensazione) ma che dopo brevi sperimentazioni, venivano scartati perche avevano come effetto econdario quello di procurare una fortissima dipendenza, alcuni anche assuefazione (cioè neccessità di dosi sempre maggiori). una volta scartati, i brevetti venivano acquistati dalle industrie del tabacco, servivano per sostituire il costosissimo cacao, dalla miscelazione per creare dipendenza (la dipendenza indotta dalla nicotina è ridicola). solo che vi fu un imprevisto, il cacao dava anche sapore, una volta tolto questo ingrediente, i fumatori cambiavano marca, per cui le industrie si sono trovati a dover reinserire il cacao nella formulazione, ma hanno pensato bene di non eliminare i suddetti farmaci.

perciò molto spesso chi smette di fumare si getta sui dolci, non è che cerca il dolce, ma cerca qualcosa che non riesce a capire, qualcosa che sa di poter trovare nei dolci: il cacao.

ad ogni modo, l'esperimento postato nel video seppur "grossolano", riesce nell'intento.

 

....ma come si fa poi a vendere le sigarette con la scritta il fumo uccide, sarebbe allora lecito vendere anche il vino all'etanolo scrivendo sull'etichetta puo' provocare bruciori e a volte la morte??? Si puo' vendere una 44 magnum a tutti basta scrivere sul calcio "nuoce gravemente a chi gli sta davanti"...i soliti arricchimenti di pochi sulla pelle dei molti...pensiamo anche al lato ambientalista, sono stato in ferie in Campania (sono quasi scappato alla fine), le spiagge, anche le piu' nascoste e splendide, sbiancate dai gigli di mare (sempre piu' rari) sono piene e dico piene di mozziconi di sigaretta, chi fuma tende a gettare a terra il mozzicone, sapete quanti anni ci vogliono perche' la natura lo faccia sparire?? Probabilmente di piu' di quanto campera' il fumatore......danno ecologico pauroso....non tendo mai all'estremismo ma nel caso del fumo sono propenso a estremizzare.....introdurrei maxi multe per chi getta i mozziconi o i pacchetti in terra, e sogno di vedere addossati alle compagnie del tabacco gli oneri di ripulitura dei nostri litorali nonche' i costi nella salute pubblica legati alle patologie tumorali riconducibili al tabacco....devono pagare, ne ammazzano piu' loro delle guerre e il bello e' che chi muore e' disposto a pagare per farlo.....dalle mie parti si dice che e' come fare il prosciutto con il consenso del maiale.

 

nel post di sopra ho tralasciato di parlare del filtro... che fino a pochi anni fa era in fibra di amianto, oggi in fibre meno vietate ma più pericolose...
addirittura alcune marche snob, avevano il filtro in seta... in realtà il filtro era pure rivestito di amianto, che con alcune filature ricorda la seta.

 

Meglio un toscanello!

 

certo, almeno non vi è il catrame ad assicurare la combustione perpetua e non vi è la carta sbiancata (quando va bene) con candeggina (= cloro che in una combustione di sostanze organiche = diossine)

 

Un toscanello al giorno toglie il medico di torno.

 

ed anche le zanzare!!

 

io...ho smesso un giorno fa...

 

smettere è facilissimo, conosco gente che ci è riuscita già una ventina di volte

 

La sapete questa?

Un uomo entra in un tabacchino , chiede un pacchetto di Marlboro , il tabaccaro glie lo consegna, a quel punto l'uomo legge sul pacchetto " IL FUMO RENDE IMPONTENTI" alora un po perplesso si rivolge al tabaccaro e gli dice " senti ... dammi quelle col tumore "

 

....molto meglio i sigari, nessun residuo a fine fumata che se ne rimane li per i prossimi 50 anni e tutte foglie di tabacco....magari prorpio bene non fa ma senz'altro meglio delle sigarette....

 

Ecco diciamo che fa meno male.
Riuscissi a smettere .....

 

orgoglioso NON fumatore!!!

 

E' da Marzo di quest'anno che non fumo più, l'ultima sigaretta l'ho buttata in aereoporto in Brasile e da allora non ho più fumato.
MI sono aiutato utilizzando un regalo della sorellina di mia moglie, il Libro "E' facile smettere di fumare se sai come farlo" e mi son stupito di come ho smesso facilmente.. prima fumavo più di 1 pacchetto al giorno.

 

L'ho letto anch'io, di Allen Carr mi sembra, finito il libro ho smesso per un anno, poi ho ripreso, *****ne che sono. Ora però ci riprovo

 

non dovevi!!

 

Per ora FUMATORE, non accanito, ma chi mi vede agli speedday sono una ciminiera!! (è un passatempo diciamo...)Per adesso non ho intenzione di smettere, quando vorrò.... smetterò!

 

Lo so...:wink: