già Renzo...solita questione...e solito "giro" che in quei posti, attorno a quelle persone, va come il pane! Ormai non c'è più nemmeno da rimanere sbigottiti... Tanti chiamano quei locali, locali "seri" solo perchè sono strarinomanti e stracostosi, in mano a gente straricca! Io invece chiamo locali seri anche un semplice posticino dove possono divertirsi TUTTI, ballare e stare in compagnia, dove non si spende 150 euro per un ingresso e dove non ti guardano male se non hai il Rolex Daytona oro e acciaio e un bel sacchettino di bamba in tasca
Premesso che a me Briatore sta simpatico, devo dire che fossi stato in quella spiaggia i gavettoni glieli avrei tirati anche io. Per il disabile, non credo che Briatore ne sapesse nulla, altrimenti non sarebbe successo: per la cronaca versa la pensione che non da lo stato ai familiari di Quattrocchi, di sua iniziativa
....ma quanto e' TAMARRO il Sig. Briatore!!! Che spettacolo la rivolta in spiaggia dei papa' e delle mamme, un sogno, assalto ai gommoni e poi allo yacht!! Fede usato come ancora!! Dovremmo noi gente comune dare l'esempio di come si vive a queste mummie milionarie che pensano di essere dei piccoli feudatari....pago le tasse??? Anche noi! E forse in maniera piu' corretta di lei Sig. Briatore!
Lo farei anche io avessi tutti quei soldi che ha lui... Nel suo conto in banca, ha messo le cheat "infinite money"
Ale non è concepibile che in un locale come quello il personale "alla porta" prenda simili decisioni di sua volontà. Poi se è successo si fotta il buttafuori.....figura peraltro non riconosciuta ed illegale.....e si fotta la selezione all'ingresso.
...e aggiungo che si fottano loro e i loro locali delle balle!! Preferisco di gran lunga Il Globo, locale qua a Vercelli...8 euro di ingresso...no selezione...c'è di tutto ok...però sempre meglio che quei postacci da coca, zoccole e gente che personalmente sta sui maroni alla grande...
Il problema è che in quel locale non fanno entrare neppure me. Fanno entrare chi vogliono loro, con la solita scusa della "festa privata". Se il disabile era uno degli amici sarebbe entrato, per cui la discriminazione in quei locali c'è, è nel loro DNA, ma non è guidata dagli handicap
Sicuramente è vero quello che dici, ma il ragazzo comunque era riuscito a procurarsi un invito ed andava con la morosa.
come ho detto prima...e come la vedo io....la discriminazione c'è.... Fanno entrare chi vogliono loro...chi conoscono...chi sanno.... Hai l'invito o sei raccomandato o ti conoscono per un motivo che giova a loro....bene....oppure...purtroppo come è successo al ragazzo con la morosa...aveva l'invito....ma l'hanno bloccato per il motivo dell'handikap.... E qui ripeto tutto ciò che ho scritto in questo topic! Personalmente...se fossi un diasabile...magari anche solo con le stampelle...sentendomi trattato così in un ambiente del genere...una stampella in mezzo ai cogl.... di qualcuno ci sta tutta!
.......a me 'sti locali dove all'ingresso selezionano piacerebbe farli chiudere....secondo me la selezione all'ingresso dei locali a volte sfiora l'illecito costituzionale differenziando le persone per ceto e per caratteri fisici, tu sei brutto e non entri.....l'esercito gli manderei! Poi senti le solite tre mummie in tv che dicono che i giovani non hanno ideali, per forza guardate che riferimento viene dato dai mass media......veline e calciatori, Costa Smeralda e coca.........Briatore e' l'esempio dell'Italia vincente?? Non per me, l'Italia che vince e' quella degli artigiani e dei piccoli imprenditori, degli operai e tutti gli altri che a fine mese fanno i conti e vanno avanti nonostante le ruberie della cosiddetta Top Class.......mi scappa lo devo dire....'af*******!
La selezione all'ingresso dei locali è sacrosanta, sia moralmente che legalmente. Moralmente xchè la sera in giro puoi trovare dei barbari schifosi, pigliapasticche e fomentini. Dove sta scritto che se voglio passare una serata tranquilla con la mia ragazza deve arrivare il tamarro in canotta fatto o ubriaco a rompere le palle?! E legalmente xchè i locali da ballo non sono registrati come locali pubblici, ma come club, locali privati: e uno delle proprie cose fa quello che vuole!
Io sono per la selezione all'ingresso. Solo che farla in modo serio a difficile, va sempre a finire che possa rimanere fuori la persona che invece era giusta per entrare e che si faccia entrare poi l'amico di quello che ci lavora anche se non meritevole. Questo dal punto di vista del cliente. Dal punto di vista del proprietario è lui che da il taglio al locale quindi deve decidere come orientarlo. Tutto ciò prescindendo da Briatore che è insopportabile.
Ho visto selezioni nei locali In della Versilia che sfioravano il ridicolo.Chi aveva una scarpa di legno,una camicia del mercato,entrava.Chi aveva una scarpa sportiva(costosa) ed una maglietta(particolare,da sera e magari firmata),indietro,non entrava. Sono sempre entrato in ognidove,mai provato al Billionaire o come si scrive.Una volta al Twiga mi è bastata.Festival dell'ostensorio..Poi Brosio,Lippi e company non li reggo..
Esatto, finisce sempre così. Alla fine è impossibile applicare la selezione in modo corretto perchè c'è sempre quello a cui non puoi dire di no e che crea il precdente.