Quando si arriva veramente al punto da non sapere più come spendere i propri soldi, per abbattere la noia fare shopping di supercar è il minimo che possano fare. Sfogliate qualche pagina del seguente thread.... http://supercarsdubai.com/vb/showthread.php?t=34&page=2
Il 430 con quell'alettone e gli interni che sembrano quelli di una saxo alla fiera del tamarro non si può vedere!
non ricordo in che film ho sentito sta frase: "cento anni fa questi qua andavano in giro col cammello. e tra altri cento torneranno a farlo" ...
queste foto mi ricordono la mia breve vacanza a dubai, bellissima esperienza!! qualcosa mi dice che loro ""Asiatici"" un giorno saranno i padroni del mondo!!!
be' non avete visto la lista delle auto del sultano del brunei........ http://www.deluxeblog.it/post/1984/lelenco-delle-auto-del-sultano-del-brunei
Non avranno mai la cultura per il motorsport in generale che c'è in Italia, in UK o in Germania. O meglio.. la potranno avere tra 50 o 100 anni, quindi i figli e i nipoti di questi che ci sono adesso. La disonibilità economica è uno dei requisiti, ma ce ne sono altri importanti. Non hanno gare storiche come la Mille Miglia o il TT. Non hanno un produttore di auto sportive, dico uno... neanche una factory artigianale da 20 dipenti. Questo perchè non c'è un background e di imprese che realizzano differenziali, cambi, cerchi, centri stile, produttori di pneumatici per arrivare al piccolo artigiano che per assurdo realizza il pomello del cambio ricavato dal pieno di una Zonda o che cuce la pelle di una TVR. Per queste cose oltre agli investimenti ci vogliono anni e anni di tradizione. Sono riusciti a primeggiare nell'offshore (Victory Team) ad esempio, ma il diportista continua a sognare e/o comprare Riva, Cigarette, Pershing, ecc.
Marco, a me sinceramente fanno ridere.... ma hai visto bene la lista delle auto?? quanti doppioni, quante auto inutili.... e poi neanche un carrera gt
Io ho una mia visione del mondo delle auto sportive o da collezione e del modo di utilizzarle. Non è detto che sia quella giusta per forza, però questo approccio non mi permette di entrare in sintonia con gli arabi e un po' con tutti i nuovi ricchi, cinesi, russi, ecc. Nel "mio mondo" l'essere ricco non è l'unica condizione per essere considerato o considerarsi un appassionato. L'appassionato non è solo quello che entra in una concessionaria Lamborghini e dice "datemi l'auto più cara che c'è in listino". Anzi, uno così non è per nulla un appassionato. Mentre ho immensa stima per quello che si sporca le mani in garage e smonta e rimonta una Alpine A110, procurandosi i ricambi ai mercatini, su Ebay, aspettando il giorno fatidico per usarla in qualche salita storica oppure al Montecarlo storico. L'appassionato è quello che è andato a vedere anche le gare amatoriali degli amici, quello che preferisce passare due ore in officina che al bar, quello che ha dormito in macchina per andare a vedere il motomondiale o il Rally Di Sanremo. E' quello che conosce la storia dell'auto, che ha in garage auto particolari non reperibili solo con un assegno in bianco. E' quello che qualche trackday ha provato a farlo. Insomma è difficile da spiegare in poche righe, ma è una cosa diversa che entrare in un centro commerciale di Dubai con una carta di credito con massimale illimitato.
P.S. Quella lista di auto sta in giro da molti anni... e sicuramente non è aggiornata!! Non ne avrà solamente una di carrera gt!:wink:
Può avere 10 CGT, ma magari gli manca roba più terrena che non è più in produzione. E che ti allargherebbe gli orizzonti più che avere 10 auto uguali.:wink: Faccio un esempio. L'ho già detto altre volte, c'è un cliente del mio meccanico che ha rifatto a regola d'arte una Golf GTI MkI da salita. E' venuta fuori una roba stupenda da fuori di testa. Si è andato a ricercare i BBS dell'epoca.. a ripescare il motorista che le faceva correre, ecc ecc. Per una cosa del genere i soldi non bastano, devi avere una preparazione tecnica e una conoscenza storica.