intanto, prima di avere una buona idea bisogna avere delle buone amicizie. Perchè puoi aver stampato la maglietta più bella del mondo ma se la metti tu girando per le strade di Roma è sempre e solo una maglietta. Ma se la indossa uno "importante" allora diventa uno status e tutti vogliono averla. Se poi crei un "evento" nazionale a scopo pubblicitario, fai soldi in pochissimo tempo. In ogni caso devi prima investirne molti e sperare che vada tutto bene!
questa è l'ennesima riprova, e parlo seriamente, che mi riesce difficile spiegarmi per iscritto. Mauro ha spiegato alla perfezione il mio concetto con quattro righe!!! la parte in neretto è quella che si potrebbe definire "la furberia"....ossia, semplicemente per il fatto che la maglietta la fai indossare a Totti e alla Seredova...sai già che avrai un ritorno megagalattico...anche se la maglietta è di una normalità disarmante...
Io mi ero mosso tramite assolombarda (senza conoscere nessuno). Ai tempi facevano un concorso "nuove idee imprenditoriali".
secondo me bisogna stimolare la curiosità della gente. Mesi e mesi di anticipazioni senza svelare niente. Pubblicità che non fanno capire bene di cosa si tratta. Poi una megapresentazione ed il gioco è fatto. Perchè se uno vuole fare soldi in maniera tranquilla, senza volersi arricchire è giusto che segua i canali tradizionali. Ma se si vogliono mettere su milioni di euro bisogna fare qualcosa che nessuno ha mai fatto. E farlo in tempi abbastanza rapidi e con persone fidate. Perchè ci sarà sempre qualcuno pronto a rubarti l'idea e ad anticiparti di un'ora!
Non ho letto molto delle risposte ma ti dò la mia, che un po' nel mondo dei marchi e delle magliette ci sono stato... Se ti riferisci solo al business dell'abbigliamento, il panorama dell'abbigliamento è molto ampio... una volta esistevano poche (e discrete od ottime) marche riguardo, generalizzando, la jeanseria... adesso entri in più negozi e ti ritrovi molteplici brands che producono, tramite la propria ideazione di marchio e/o linea, roba di bassa qualità e poco resistente, a cominciare dal supporto (es. maglietta) finendo sulla stampa... Tali aziende sono un concentrato di grafici più o meno esperti che espongono le loro idee, mandandole poi in stampa in quantità più o meno industriali. Oggi non hai idea di quante persone sbuchino dal nulla con il proprio marchio, ti posso fare l'esempio di un'azienda locale messinese che ha avuto la stessa genialata inventandosi una linea di magliette, andata poi nel più totale fallimento. Ci sono due o tre linee da seguire nell'abbigliamento: 1) O sei un Valentino o un Galliano e diventi un mito. 2) O hai un amicone che fa il calciatore e ti pubblicizza e fai fortuna 3) O tenti il colpo con qualche milione nel tuo conto, cercando di pubblicizzarti dal nulla.
ovvio che non basta l'idea... bisogna saperla sfruttare, avere le palle per iniziare, sapersi muovere nel giro e un po' di fortuna mi sa che non guasta