eh sì che me la ricordo... quando mia madre aveva la 33 tutte le volte che andavamo in conce ce n'erano un paio esposte...
Bellissima ne avevo già parlato su un' altra discussione qua cè il link con foto :wink: http://www.bmwpassion.com/forum/showthread.php?t=130609&page=4
Nel 1995 ne ho guidata una in pista a Varano: aveva un telaio eccellente, praticamente da corsa, ma il motore non era all'altezza, troppi pochi cavalli, il telaio ne avrebbe meritati almeno il doppio :wink:
Tipica sincerità del pianale alfetta, due colpetti di sterzo e torna dritta come vuoi; e' il paradosso , la progenitrice (SZ) vale piu della attuale Brera , speriamo che si rialzino.
Le sospensioni erano derivate dalla 75 che correva nel turismo di allora, non aveva molto in comune con l'alfetta, era un telaio quasi da competizione
in paese da me ce l'ha un rivenditore di auto (sua personale, quindi non in vendita) dove ho comprato la mia
Diciamo che la scocca in alcuni punti e' identica, il progetto modifico il pianale e parte della scocca ,la base era la 75 3.0 v6 .
Esatto. Nell'unica concessionaria di Pescara Alfa Romeo c'e' n'era una identica a quella della foto in conto vendita fino a pochi mesi fa...... chissa' se c'e' ancora. Anche in questo caso il prezzo richiesto e' sui 30.000 euro. Queste erano macchine ragazzi, non come i pachidermi che l'Alfa sta producendo attualmente.
E' facile essere nostalgici, con la memoria sembra tutto bello. Ma la SZ all'epoca non era apprezzata perchè aveva un motore inadeguato al telaio (fra l'altro ancora a 12v, neppure l'evoluzione a 24v). :wink:
per il 24v si è dovuto attendere il restyling della GTV. O.T. riprendendo il messaggio che le alfa attuali sono dei pachidermoni aggiungo che è già da qualche anno che lo sono :wink:
beh, comunque anche il v6 12 v è una bestia! Io posseggo una GTV6 2.5 dell'83 e vi garantisco che la prontezza e l'elasticità sono impareggiabili. Per non parlare della sinfonia allo scarico. La SZ è una imcompresa perchè aveva delle linee troppo forti, non è un caso che una rivista, aprendo un dossier su tale auto, lo intitolò "meravigliosamente brutta". Sta di fatto che i mascelloni del frontale ricordano le attuali linee della 159, espressione moderna della disperata ricerca del gruppo FIAT di una identità altrettanto originale, che però rimane solo nelle linee e nello scudetto...il resto tutto taroccato, comunque nulla a che vedere con la generazione Transaxle.
vista a jesi ad una inaugurazione di una conce alfa romeo qualche mese fa, insieme alla nuova 8C, nera
Bellissima,mi ricordo che ne vedevo sempre una tornando da scuola in una piccola concessionaria,è rimasta li per diversi anni in vetrina...purtroppo alla fine hanno chiuso la concessionaria...