Presentazione Nissan GT-R

Un ringraziamento a tretrecinque che grazie al suo acquisto, mi ha consentito di partecipare alla presentazione di questa tanto discussa auto.

Bisogna dire che il marketing Nissan sta facendo le cose in grande per questa nuova nata, la GT-R.

Presentazione condita da qualche stangona ,


diversi ospiti muniti di Z06 che si sono presentati per scoprire i segreti di un panzer nipponico che dà il filo da torcere alle loro auto americaneggianti.


Telo nero che avvolge le forme e con in evidenza un disegno del Nurburgring con il vecchio tempo di 7’38” cancellato da una X rossa, giusto per dare evidenza al continuo sviluppo di questa inafferrabile nave da crociera iperveloce.






Infine gli arrivi centellinati che impongo ai nuovi acquirenti delle attese degne di una Scuderia, insomma non ho mai atteso tanto neanche la nascita di mia figlia.

Dopo un breve aperitivo ecco che si scoprono i veli e la GT_fa piena mostra di se, che dire…innanzitutto è grossa e non fa niente per sembralo meno a partire dal colore grigio chiaro che mette ancora più in evidenza le dimensioni e le linee della carrozzeria.






Esteticamente il passo avanti rispetto ai parallelepipedali modelli nipponici è notevole, la GT-R sfoggia un lungo cofano, fiancate alte e squadrate ammorbidite da una coda altrettanto alta e tondeggiante , vetrature rastremate e linee del tetto tese raccordate dal piccolo lunotto posteriore.

I bellissimi cerchi da 20 completano un quadro, si armonioso ma decisamente imponente, un po’ come quando fu presentato il TigerII tedesco nella seconda guerra mondiale, rispetto allo Sherman americano era decisamente affinato nell’estetica ma le sue dimensioni incutevano al nemico la voluta e ricercata soggezione.

E’ venuto il momento di aprire le imponenti e pesanti portiere, e si scopre un abitacolo inaspettatamente piccolo, raccolto, dove spiccano su tutto i bellissimi sedili (probabilmente Recaro) in pelle e alcantara.

Appena seduto la prima sensazione che ho è claustrofobica, il sedile è avvolgente ma le vetrature sono basse con il tetto e soprattutto i montati del parabrezza, molto incombenti.

Dietro lo schienale è inclinatissimo per fare spazio alla testa, dato lo spiovente del padiglione, in pratica su strada il capo, all’altezza del lunotto posteriore, non sarebbe riparato dal sole e comunque non si può certo considerare la Nissan una 4 posti, le due poltrone posteriori hanno il piano di seduta molto alto e lo spazio delle gambe varierà tra i 10cm, se guidasse mia moglie, a 0cm se guidasse qualcuno appena più alto di me o con un posizione di guida più allungata.


Davanti si sta bene, tutto è a portata di mano ed il famigerato display del CdB quasi passa in secondo piano data l’ampiezza del cockpit centrale ed il numero di pulsanti sparpagliati sopra.

Ecco diciamo che l’interno è esattamente all’opposto delle rigorose simmetrie e minimalismi pulsantiferi di Bmw e Porsche.


In compenso i materiali sono di buona qualità a partire dalla pelle che riveste parte dei sedili e dell’abitacolo al pvc goffrato della parte superiore della plancia.

Il volante ha la corona sottile rispetto a quello della M ed i paddles del cambio sono piccoli e solidali con il piantone di sterzo.

Schiacciato il pulsante il motore prende vita, il suono, nonostante 4 tubi di scarico dalle dimensioni esagerate, è piuttosto smorzato, quasi signorile, tutto l’insieme danno l’idea di un fast&furious in serata di gala, una specie di Schwarzenegger in smoking.

Lo stesso layout del vano motore è molto curato con delle coperture impreziosite da carbonio in stile Maserati.

Il bagagliaio invece è piuttosto piccolo e rivestito da materiali poco piacevoli al tatto, insomma una deprecabile moquette sintetica.

Alla fine mi sorge spontanea una domanda, dando per scontate ormai le prestazioni di questa affascinante nipponica, perché mai avranno deciso di farla così grande e pesante quando poi lo spazio a disposizione dei passeggeri è appena più ampio di quello di una Porsche e ad anni luce da una comoda, quanto assai più snella e piccola M3?

Allego qualche foto e commento.
I bellissimo freni della Brembo, peccato solo per quelle pinze color giallo similmadejapan




Le gomme che in europa saranno quasi sicuramente questi Pzero e non le tanto decantate RE070R



Gli ammo della Bilstein




Ed infine la foto più bella ma non è della Nissan