Annamaria Franzoni: oggi è il suo 'giorno del giudizio'

li accoppasse pure sarebbe un mondo migliore

 

CREDO che questo "nuovo elemento" sia meritevole di attenzione.

http://canali.libero.it/affaritaliani/cronache/cognemigliaccioriapreilcaso.html?pg=1

 

Per poter dire qualcosa bisogna essere medici
C'è un medico sul forum?

 

io dico che se ne devono andare a cagare.. adesso un bambino mentre dorme gli esplode la testa da sola?????


dai -.-

 

ma poi..in 6 anni di processo nessuno si è accorto della perizia fatta male?
non c'è mai una cosa certa in questo processo

 

non sta in piedi, se il povero Samuele fosse davvero morto di cause naturali non si sarebbero affannati nel cercare di dar la colpa a quel poveraccio di Cogne che non c'entrava nulla, avrebbero sposato quella motivazione fin dall'inizio e basta

 

penso che aime' sia una storia troppo grande da giudicare,
troppo macchiata da errori per poter giudicare,
troppo tutto.
infatti ho scritto qui due post ma come vedrete non ho mai espresso un mio parere di colpevolezza o no.

certa e' una cosa sola: senza prove schiaccianti,una persona non puo' essere incarcerata solo "perche' non si trovano altre vie, altre persone da incolpare, ecc".
indipendentemente dal fatto che questa sia matta come un cavallo.perche', di strani e di matti come un cavallo, anche nel mio piccolo ne vedo tantissimi.

poi, ribadisco, le MIE senzazioni le tengo per me.

 

dico la mia sul fatto che, nonostante la cassazione abbia condannato la Franzoni a 16 anni....già oggi si parla di pena ridotta a 4 anni.

 

Sinceramente la cosa che mi ha lasciato un po' più allibita è la nascina del 3o figlio...
Ma più per il pelo sullo stomco che ha avuto il marito...

Quello che non ho capito perchè alla Franzoni non hanno dato l'infermità mentale...

Comunque, per i gli altri due bambini, visto che la madre già uno l ha ucciso e non se ne ricorda nemmeno, direi che stanno più al sicuro da soli, che con una schizzoide con sdoppiamento della personalità in casa...

il marito invece, boh, forse all'inizio ci credeva anche nell'innocenza della moglie....e poi per non ritornare sui suoi passi ha iniziato una specie di "circolo vizioso" e non riesce più ad uscirci.
Forse si è convinto che è meglio così...
Di certo del tutto apposto non lo è nemmeno lui.

 

E' davvero difficile stabilire cosa è meglio per loro. Stanno più al sicuro da soli, questo è vero, ma a quell'età essere senza madre è una disgrazia enorme che crea dei vuoti incolmabili. Purtroppo sono altre vittime innocenti, come lo è stato il povero Samuele

 

e che dite dell'appello di Liberazione (giornale di Rifondazione Comunista) di concedere la grazia a quella "signora", passata per tre gradi di processo e giudicata colpevole ?
io sono allibita !!!

una mamma, penelope

 

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Credo che non serva nemmeno commentarte:wink:

 

Non contenti del 3% avuto a queste elezioni, hanno deciso di andare sottozero.

 

Quelli di RC sono dei "garantisti" ed in questo frangente si attaccano al fatto che l'arma del delitto non è mai stata ritrovata. Indagassero sul perchè il padre della Franzoni non parla con la figlia dalla morte del povero Samuele capirebbero molte cose in più. Indagassero sulla passeggiata collinare del marito della Franzoni il giorno della tragedia capirebbero pure dov'è finita l'arma del delitto

 

preciso che io "non leggo" quel tipo di giornale... la notizia è stata data in tutti i tg.....
e penso che la "signora" il carcere lo meriti a vita...
by penelope

 

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è che negli occhi di questa "signora" (mi rifiuto persino di chiamarla per nome) non si è mai visto un lampo di vera disperazione per la perdita di un figlio, a me personalmente non ha mai commossa nè convinta, ha fatto interviste, le hanno dedicato trasmissioni tv su ogni canale e in ogni fascia oraria, ha avuto i migliori avvocati, adesso basta....anche se è pur vero che di aspetti poco chiari ce ne sono molti....
by penelope

 

Poco chiari o no, anche un cieco vedrebbe il vuoto che c è nei suoi occhi quando parla,
chiunque nelle interviste vede come fissa il vuoto quando racconta cosa "è successo"
o come abbassa la sguardo quando si dichiara innocente...

e la comunicazione non-verbale è pur sempre comunicazione...