Ludwig libero: giusto o no? pubblicato: mercoledì 23 aprile 2008 da gabriele ferraresi in: Serial Killer Crimine nella storia Terrorismo ed eversione Marco Furlan è stato dichiarato responsabile - insieme al complice Wolfgang Abel - di quindici omicidi compiuti tra il 1977 e 1984. Una strage di diversi, di reietti, di gente che per loro non meritava di vivere. Il tutto allo scopo di purificare la razza, e con il motto gott mit uns ben stampato in un cervello che qualche problemino doveva averlo. Si firmavano Ludwig, Furlan e Abel, e sono andati avanti ad ammazzare per anni, finchè, nel 1984, dopo aver tentato un rogo in una discoteca con 400 persone, vengono arrestati. Scarcerati nel 1988 per decorrenza dei termini, dei due, solo Furlan tanta la fuga. In bicicletta. E riesce a scappare. Lo beccano in Grecia qualche anno dopo, nel 1995; era scappato nel 1991 prima del processo in Cassazione. Ora, vi direte. Carcere a vita per uno che ammazza quindici persone, tra cui barboni, gay, un nomade bruciato vivo. Invece no; ora Ludwig lascia la cella. E’ stato affidato ai servizi sociali, ed abiterà a Milano. Voi cosa ne pensate?
Be fin quando non condanneranno i polizziotti della scuola Diaz non vedo come si possano condannare i no global.
...che pena se però buttano anche solo una sigaretta alla maddalena gli andrebbe dato il "fine pena mai"
IMHO il paragone non regge! Se tra i ragazzi della Diaz ci fosse stato tuo figlio? (non venitemi a raccontare che non è possibile che un vostro caro si metta in quelle condizioni, perchè può capitare a tutti)! purtroppo è stato dimostrato che molte "cariche" sono state gratuite...che le mele marce erano i BlackBlock (che nulla avevano a che fare con quei ragazzi). Comunque sono punti di vista... da un lato l'inesperienza delle F.d.O. presenti (hanno mandato ragazzini con pochi giorni di corso sulle spalle, magari provenienti dalla Marina - e tra questi diversi miei AMICI), la loro paura e l'adrenalina.. dall'altro dei ragazzi come loro, con la stessa paura e la stessa adrenalina.. in entrambi i casi tra questi ragazzi c'erano delle teste di caxxo che hanno fatto degenerare la situazione.
questa volta quoto Bigg alla grande ..................le responsabilità di quanto è successo alla Diaz e a Genova in quei giorni sono da ambo le parti. E cmq sfido chiunque in quel clima a mantenersi freddo, lucido e professionale.........a prescindere dall'età o dall' esperienza
Napoli, caso rifiuti: la polizia ha menato diversi pensionati. Per il resto condivido il tuo discorso. Se i delinquenti potessero prendersi una dose sostanziosa di punizioni corporali forse qualcosa cambierebbe. Più di una volta ho visto in stazione a Bologna teste di ca**o che, fermate dalla polizia ferroviaria, facevano gli sbruffoni, proprio come stessero per dire: "tanto non mi potete fare niente". Una bella mazzata nei denti per insegnarti a portare rispetto alle forze dell'ordine del paese che ti ospita.
E pensare che a 100 km linea aria da casa mia ci sono paesi tipo l'austria e la svizzera dove le cose girano come si deve,ed io sto qui a vedere certe cose non so neanche io perchè
Credo che alla Diaz le FdO abbiano davvero esagerato: se i rapporti di torture varie sono veri ( e la difesa dei poliziotti non ha obbiettato in merito), quei poliziotti devono pagare duramente. [Leggete i verbali del processo please] Quanto a Caruso e soci, posso dire che, essendo di Padova, conosco abbastanza bene le malefatte di Casarini, e posso dire che nel corso di questi anni botte ne ha prese, ma sempre troppo poche!! Speravo vivamente che lo mettessero al gabbio ma.........neanche 'sta volta! Non può risiedere a Padova per una sentenza ma è sempre qui a rompere i @@@@@@, ha alcuni appartamenti di proprietà ma vive in affitto in un appartamento del comune a prezzo politico (- di 150 € x 100 mq in quasi centro storico)! Non ha mai lavorato in vita sua e io (come altri Padovani) con le tasse pago acqua, luce e riscaldamento al centro sociale di cui è leader e da cui escono solo degli spostati farneticanti, ecc.ecc.ecc.
esperienza personale... mia sorella (o meglio...la figlia del secondo marito di mamma...) era a Genova durante il G8. Ha partecipato a cortei pacifici, congressi, conferenze, concerti. Ed è tornata sana e salva, senza lividi nè carichi pendenti sulla fedina penale. Certo, ha visto cariche e risse e botte...ma si è tenuta lontana...è rimasta con le sue amiche ed amici...hanno cercato di evitare certe zone e certi gruppi. è come allo stadio...se sai che ci sono settori a rischio, eviti di finirci in mezzo.