mentre è di ieri la notizia che le immatricolazioni di auto in italia hanno toccato in luglio un nuovo minimo storico (siamo tornati ai livelli dei primi anni 90), in Germania il mercato va a gonfie vele: http://www.corriere.it/notizie-ulti...ni-luglio-mesi/02-08-2011/1-A_000232540.shtml Le spiegazioni mi sembrano piuttosto evidente: mentre da un lato c'è un paese ben conscio dell'importanza e della strategicità della propria industria di punta, dall'altro il nostro continua a legnare sull'automobilista (superbolli, rincaro carburanti, IPT, RCA, etc.), con la drammatica conseguenza di deprimere un'industria già in seria difficoltà, mettendo a rischio il lavoro e la vita di migliaia di dipendenti diretti e dell'indotto. Ed hanno anche il coraggio di lamentarsi quando Marchionne dice di voler andar via da questo paese di m***!!
Credo che grossa colpa ce l'abbia il prezzo oltremodo smisurato del carburante, soprattutto in relazione agli stipendi . E' inutile che ogni tanto esca un motore nuovo che lima mezzo chilometro/litro di consumo in meno e poi il carburante aumenta ogni settimana!!! Io da quando ho il diesel ho visto il gasolio aumentare da 1,38 a 1,52. in pochissimi mesi!!!!!! costa più un litro di benzina che un litro di vino. solo che un litro di benzina dura 5 minuti ma rendiamoci conto!
il mercato dell'auto in Italia è drogato dalla immatricolazioni fasulle; proprio ieri sul Fatto quotidiano c'era un interessante articolo in merito; con delle statistiche meno note di quelle ufficiali( e che non vengono pubblicizzate per ovvie ragioni), nelle quali appaiono le immatricolazioni negli ultimi tre giorni del mese; ebbene la differenza è consistente; in alcuni casi ( fiat) si arriva al 44 % ! ma anche marchi come BMW o Audi non sfuggono con livelli allarmanti; depurando le immatricolazioni di queste anomalie, la riduzione di vendite ufficiale, circa il 10%, diventa un tracollo con circa il 30% in meno di vendite reali
C'è poco da meravigliarsi se crollano le percentuali di vendita ogni anno. anche perchè secondo me andrà sempre peggio. i giovani di 20-30 anni hanno una situazione lavorativa indecente con contratti a meno di mille euro a progetto che durano il tempo che trovano! Chiaramente questi 20-30 enni non possono certo permettersi di comprare una macchina nuova , pagare bollo e assicurazione e soprattutto il carburante. Quelli più fortunati vengono aiutati dai familiari. Ma ad esempio io se avessi un figlio non potrei certo comprargli e mantenergli la macchina visto che già pelo pelo riesco a mentenermi la mia!