L'unico modo per pensare al risanamento è che non siano in gioco interessi di una sola parte, per cui dovrebbe esserci un sostanziale pareggio elettorale grazie ai "piccoli"
Io spero che questo buonismo di facciata si ripercuota in scelte coraggiose, altrimenti si scannino pure.
Sono tutti assolutamente falsi. Il PD correrà da solo, salvo poi porsi d'accordo con IdV (al buon ex-magistrato dev'essere piaciuto il potere) per le politiche e con la sinistra arcobaleno per le amministrative. Il tutto confermato da Fausto che pontifica sul fratelli-coltelli. Il PdL, nato da un'ennesima follia mediatica del Cavaliere, prima spacca la CdL quando stava all'opposizione, per poi diventare improvvisamente un'area hospitality, in tempo elettorale. Ipotesi incoerente per tutti tranne che per An, che attua un harakiri a favore di FI. La lega, ovviamente, come al solito non fa patti con nessuno e dimora sotto una tenda nel giardino esterno, sperando che non piova, come i cani da guardia. Casini, il coerente, invece decide di sacrificare se stesso a favore di una guerra elettorale, prima che politica, che lo potrebbe portare ad essere l'ago di una bilancia tra centro destra e centro sinistra, ambendo a chissà che tornaconto, solamente per un fattore di "memoria storica delle proprie radici" . Da DC a CCD a UDC...roba che nemmeno i Pokemon si evolvono tanto velocemente! La sinistra arcobaleno, i veri sconfitti del governo Prodi, prima che si mettano d'accordo, ce ne vuole... Tutti gli altri, i Mastella, Storace e compagnia briscola, mi sembrano un po' come certe donnine che si trovano di sera lungo le statali: mostrano le proprie (!) "grazie", sperando che qualcuno abbocchi. In definitiva, provo un gran timore per queste elezioni, corrono il rischio di rivelarsi peggiori delle precedenti; per questo spero solo che noi elettori s'abbia abbastanza sale in zucca, pur rispettando le proprie convinzioni, di votare per chi, in termini numerici, potrà per lo meno gestire una maggioranza, senza subire il peggiore dei suicidi politici: il ricatto!
Sarà stata una boutade... però su 40.000 persone la stragrande maggioranza sta con Di Pietro... http://www.corriere.it/appsSondaggi/votazioneDispatch.do?method=risultati&idSondaggio=2013
i cambiamenti di facciata non mi toccano l'impostazione di politica economica/fiscale di base è quella di Visco nel PD c'è poco da fare
Stò seguendo poco l'evolversi della scena politica in questi giorni... Però,in questo primo periodo di campagna elettorale,non ho ancora sentito un politico presentare dei punti seri,degni di nota. Hanno presentato dei programmi che non dicono niente,buoni solo per riempirsi la bocca... L'unica cosa che stanno facendo,è quella di mischiare un pò le carte per poter confondere meglio l'elettore e conquistare gli indecisi e chi non vuole più saperne di politica... Per ora,il piano migliore mi sembra quello del PD: Facendo un paragone stupido,mi sembra che il centro destra (PDL) stia giocando una partita a carte al bar,dove ha solamente mischiato le carte ed eliminato i "jolly"...ma il mazzo è sempre quello... La strategia del PD mi sembra molto più astuta,degna di un croupier da casinò:non ha mischiato le carte,ma ti ha fatto credere di aver cambiato addirittura il mazzo,anche se poi sappiamo che non conta con che carte giochi,ma quel che conta è la mano che le distribuisce!!!
Ormai pensavo di averle viste e sentite tutte. Mi sbagliavo di grosso. E' da ieri sera che siamo martellati con la notizia che il vecchio marpione Ciriaco De Mita ha lasciato, sbattendo la porta, il Partito Democratico giacchè ha ritenuto un insulto alla sua intelligenza la decisione di Veltroni di creare una classe dirigente con politici che non avessero superato le tre legislature!