ma per esempio, un mio collega di lavoro, un tipo montanaro al 100% non ha la televisione a casa, va a vedere il tg nel bar di fronte, però mi ha detto che gli hanno mandato il cedolino per andare a pagarlo, e poi anche un avviso di non pagamento, lui ha detto che cacchio non ho niente e mi vogliono far pagare, penso che facciano un po a caso questi controlli, ma la mia domanda è come ti trovano? ora non sarà mica che ogni persona DEVE avere per forza la televisione, come dice il tipo del video loro volvevano crescere il figlio senza tv (che non è una brutta cosa) non faranno mica un controllo per ogni persona che non paga? avranno dei criteri no?
io farei uguale, staccami l'antenna, dammi una tv che non ha una presa per l'antenna fai in modo che non veda piu la rai, o fai in modo che io possa scegliere, mi abbono a sky e non pago la rai, mi cripti i canali che vuoi e finita, in quanti farebbero questo passaggio? alla fine la tassa mi sembra che la pago gia al momento dell'acquisto, pago pur l'iva no?
Come ti han già detto tu la tv puoi usarla anche come acquario e metterci dentro i pesciolini o come fermacarte un pò grosso. Dal momento che ce l'hai paghi. E' una tassa sul possesso, non sull'utilizzo.
d'accordissimo con te,e poi oltre all'iva mi sembra che paghiamo altri 7% perchè prodotto elettronico
Canone RAI..... Sull'argomento viene tenuta una "cortina fumogena" molto efficiente; tanti e consistenti sono gli interessi in gioco... La RAI è una soc. privata con partecipazione statale ( IRI ) che offre servizio in abbonamento. Nel 1938 ( data di nascita della prima legge in merito di radiotrasmissioni ) esisteva soltanto la radio, e praticamente si riceveva soltanto il segnale dell'allora ERI e/o EIAR: naturalmente chi acquistava un ricevitore che diavolo se ne faceva se non ascoltare l'unica trasmissione??? Le modalità di cessazione dell'abbonamento sono rimaste quelle di allora ( chiusura dell'apparecchio ricevente in un sacco di juta con sigillo ), conservate poi per l'avvento della televisione, all'incirca nel 1954. Tutto ciò che è seguito negli anni, fino ai giorni nostri, parla sempre di "comparazione", "assimilazione", "similitudine", e trattasi sempre di sentenze NON definitive, interpretazioni e quant'altro; ma, correggetemi se dico castronerie, non c'è una legge o articolo di essa che dice testualmente che il canone per un servizio in abbonamento di una soc. privata è OBBLIGATORIO. L'Erario Italiano impone ai possessori di apparecchi radiotelevisivi ( televisori e/o apparecchi atti alla ricezione dei programmi TV o comunque adattabili all'uso ) il pagamento della tassa di concessione governativa a titolo di possesso, che fino allo scorso anno era di circa 2,00 Euro per TV in bianco/nero e circa 4,00 Euro per TV a colori ( per ogni apparecchio posseduto ). La RAI corrisponde all'Erario, in virtù di una concessione speciale, UNA tassa di concessione per ogni abbonamento in portafoglio, indipendentemente dal numero di apparecchi posseduti dall'abbonato.
Essendo alla fine tutto dello stato (pure la RAI ) penso che loro si facciano dare i tabulati con le indicazioni delle residenze. Questi li incrociano con chi paga il canone ed a tutti i restanti mandano il cedolino. Chi abbocca paga, chi invece non paga rimane tale. Per esperienza ti dico di amici che si son comprati casa, hanno cambiato residenza e gli è arrivato il bollettino RAI. Come cavolo hanno fatto? Loro il televisore se lo sono portato dalla casa vecchia! E' evidente che qualcuno ha comunicato a RAI il cambio residenza. Altra esperienza: una mia amica si trasferisce nella sua casa nuova. Arriva il tipo della RAI dopo un mese a fare il sopralluogo (strano no!) e lei lo fa entrare Ma non aveva davvero ancora la TV in casa Il tipo segna e va via. Dopo due anni, quest'anno le è arrivato il bollettino da pagare......se la tentano lo stesso. Se cmq ti interessa qualcosa sul segellamento in ufficio davanti a me ho un collega che se l'è fatto imbustare :wink:
è l'ENEL che gli dà i dati di tutti quanti!!!!!!!!!!!!!! c'è scritto sul contratto di fornitura della corrente elettrica. Anch'io mi domandavo come fanno a seguirti ovunque.
e pure SKY gli dà i dati, e anche Telecom. Questo è il "grande fratello" te ne rendi conto da queste banalità.
confermo su sky,ai miei genitori mai arrivato nulla,appena facemmo l'abbonamento per stream arrivò a casa il femoso cedolino,se lo sapevamo lo facevamo a nome di mia nonna
quando si decideranno a chiamarla "tassa di possesso di apparecchi audiovisivi" allora ne riparleremo, ma fino a quando ci gireranno intorno chiamandolo "canone RAI", mi dispiace, ma non ci stò..
E poi,se effettivamente è una tassa di possesso,dovrebbe essere proporzionata al bene posseduto. Se uno ha una tv 20" in bianco e nero,non è giusto che paghi: A) una tassa più alta del valore del bene posseduto B) una tassa uguale a chi possiede un tv al plasma da 50" Ce ne è abbastanza per far una bella protesta in UE,un pò come quella sui costi di ricarica dei cellulari!!!
domandina....tra nn molto dovrò trasferirmi nella casa nuova...che faccio col canone che ho sempre pagato?se nn lo pago dall'inizio vengono ad indagare sul cambio di residenza?
teoricamente dovrebbe essere così...ma figuriamoci se poi uno dichiara tutti i televisori posseduti..all erario figureranno tutti possessori di tv b/n da 10"... dovrebbe essere a mio avviso insita nell'acquisto e stop..ovviamente proporzionata al tipo di apparecchio...
si ma loro adesso hanno i dati della casa vecchia...io potrei fare richiesta di sugellamento degli apparecchi di quella casa e poi ricominciare da 0 nella casa nuova senza dichiarare nulla....
io resterei senza tv per qualche tempo, o in alternativa porterei una sola televisione, quando arriva il cedolino da pagare NON si paga, probabilmente arriverà un incaricato di un controllo e non lo si fara entrare, in quel momento si fa sparire la televisione, sapendo che dopo tutto questo probabilmente ci sara un controllo della guardia di finanza insieme all'incaricato rai, passato il controllo si puo tornare alla normalità