/ quando nella Magna Grecia si faceva la storia del mondo loro pascolavano le pecore, quindi c'è poco da stargli dietro
modo serio on: Io sta faccenda non la prenderei troppo personalmente: gli inglesi si sentono superiori al resto del mondo . Prendono per il cu.lo i tedeschi , francesi, spagnoli, americani piu o meno alla stessa stregua usando altri motivi, altrettanto ben circostanziate. Penso che derivi dal fatto che fino a 60 fa abbiano gestito il secondo piu' grande impero che l'umanita' abbia visto (indovinate chi ha gestito il primo) modo serio off trapanatevi un po di figlie (meglio nipoti) della regina questa estate ... ricordandovi di quest' articolo.
ma, mentre lo fate, cercate anche di non pensare a come vi si potrebbero scompigliare i capelli :wink:
io nn sono tanto fiero di essere italiano...siamo messi maluccio e ci vantiamo solo di saper tromb*re e giocare a calcio... invece di vincere mondiali e competizione varie o vantarci di essere chissa quali latin lover, quando potremo "esultare" per una vittoria in campo sociale/finanziario??? ai mondiali un ingegnere francese mi disse: "ecco cosa basta agli italiani per essere contenti..."
sto invecchiando e si vede lui tifava italia..è un italiano che si è sposato una ricchissima donna parigina.. la realtà è che siamo diventati gli zimbelli del mondo..
Piano, piano... Che l'italiano medio abbia parecchio da imparare, siamo d'accordo. Che l'Italia sia perfettibile, pure. Sul fatto di essere gli zimbelli del mondo, scusa, ma non sono per nulla d'accordo. Non avremo i migliori centri di ricerca al mondo (che poi non siamo messi così male, in verità) ma le nostre università sfornano ricercatori di primissimo profilo a livello mondiale. Non avremo le più grandi e redditizie imprese del mondo, ma in alcuni settori non abbiamo rivali o quasi. Pensate solo all'industria dei metalli... è dai tempi dei magli di Bienno (BS) che primeggiamo nel settore e non credo sia un caso se MB, BMW, VW e consociate fanno fare un sacco di pezzi a noi (tanto per dirne una, tutte le pinze delle F1 e delle MB e di altri le fanno a Berzo Demo, in provincia di Brescia, non a Lione, Liverpool o altrove). Non credo sia un caso se le valvole per le condotte petrolifere vengono realizzate solo in Italia o quasi. Non credo sia un caso se il termovalorizzatore dell'ASM di Brescia (realizzazione Ansaldo SpA) sono venuti a vederlo dal Giappone. Non credo sia un caso se navi fra le più grandi al mondo vengono realizzate dalla Fincantieri. Non credo sia un caso se in Europa siamo leader indiscussi nella trafilatura dell'alluminio ad alta precisione. Guardiamoci in faccia e piantiamola di avere il complesso di Calimero perchè non siamo piccoli, brutti e neri. Possiamo migliorare, ovviamente, ma siamo dannatamente bravi. Inoltre non scordatevi che dagl'anni '70 l'Italia è stata gambizzata dall'Europa. In Lombardia e specialmente a Brescia venivano prodotti il 70% dei tondini per edilizia utilizzati in Europa e buona parte delle ferroleghe utilizzate ma poi è arrivata la CEE e ci ha fatto trasformare le trafilerie in posatifici e pentolifici, altriemnti oggi saremmo leader mondiali nel ferro e nell'acciaio. Più recentemente hanno gambizzato la nostra industria del latte con le famose quote-latte per non parlare dell'allevamento dei bovini da macello. Pertanto piantiamola di dire che siamo piccoli, brutti e neri mentre gl'altri sono alti, biondi e belli perchè non è assolutamente vero. Federico
purtroppo si. il problema e' che siamo pure gli zimbelli di noi stessi e non ce ne rendiamo conto. rimango dell idea che molto sia a causa della classe politica, che da un esempio incredibilmente pietoso di come deve andare l italia. vorrei tanto vedere al governo gente giovane, ambiziosa (nel senso di risultati sociali, non l ambizione di arrichimento e di primadonna di questi). e soprattutto con un buon pugno di ferro. oggi ho sentito che per bullismo dei ragazzi hanno rotto una gamba ad un bambino, a bari. ecco, io che farei? li porterei in piazza, nudi, davanti gli occhi dei genitori e dei compagni, e romperei a ciasuno entrambe le gambe nello stesso punto in cui loro l hanno rotta all altro. vediamo se tutti non imparano la lezione, anche chi non ha fatto nulla poi parlerebbero ancora male di noi, forse ci darebbero degli animali, ma almeno quando vedrebbero passare un italiano non lo deriderebbero ma abbasserebbero lo sguardo
vero anche questo , ma queste cose le sappiamo in pochi, l'immagine che diamo all'estero non è questa, è quella della politica corrotta, ingestibile, quella delle decisioni strategiche variabili in base all'umore del popolo votante, dei ricercatori sottopagati che devono andare all'estero, degli scandaletti per le trombatine con le vallettine di turno. PS: mi sa che potresti anche essere un mio cliente :wink:
riscrivo perche mi ha cancellato tutto... Noi abbiamo le materie prima ma non riusciamo ad inserirle in una giusta catena. Abbiamo aziende al top e ci sono settori dove siamo unici per qualità,ma la maggiorparte della popolazione vive in una mediocrità difficile da digerire. Se uno chef ha degli ottimi prodotti ma sbaglia condimenti e tempi di cottura, di sicuro non avrà un gran risultato. Considerate poi che la maggiorparte degli utenti del forum rispecchia una classe di "successo" (chi puo permettersi auto da 40k euro fa una bella vita) e chiaramente non si rivede nella massa di pecoroni che sono diventati gli italiani. Vogliono lavorare sempre meno, senza specializzarsi e spendere l'altra parte del tempo in bar e centri scommesse. E' proprio questo il lato peggiore dell'Italia, avere la potenzialità ma non saperle sfruttare. Appena finirò la triennale(a luglio) scapperò in Inghilterra, andrò a fare il cameriere visto che non parlo ancora bene l'inglese...poi mi sposterò a Londra...nella speranza di imparare un mestiere che rispecchi le mie attitudini e speranze(fare tanti soldi )
Vedi, Goldie, la cosa strana è che noi italiani vediamo le pagliuzze negl'occhi della nostra società ma non le travi in quella degl'altri. Negli USA i poveri sono percentualmente più che in Italia, hanno milioni di persone con seri problemi di dipendenza (dal gioco, dalle droghe, dall'alcool, etc.) e vivono in una società che ha fatto del primeggiare l'unica ragione di vita (secondo loro "the second place is the first loser" come mi disse un amico americano qualche anno fa). Basta solo dire che per una fellatio volevano destituire un presidente per farti capire come siano dei puritani (falsi). Per loro conta più l'apparenza di pulizia che non la pulizia vera e propria. Guardiamo i francesi... per anni ci hanno detto che noi non siamo in grado di gestire l'immigrazione e poi di punto in bianco Parigi è messa a ferro e fuoco da centinaia di migliaia di immigrati che urlano al mondo quanto non siano contenti della situazione. Ci ridono inf accia per i nostri scandali politici, ma non dimentichiamoci, come ha detto Sarkozy, che loro avevano presidenti della repubblica con due famiglie. Potremmo andare avanti per molto, ma alla fine avreemmo come risultato solo che si, noi non siamo perfetti, il sistema italiano non lo è (e lo si vede dal fatto che i leader di destra e sinistra dovrebbero essere in pensione da almeno 10 anni) e se avessimo un Blair o un Sarkozy al posto di Prodi e Berlusconi sicuramente ci guadagneremmo, ma alla fine nemmeno gl'altri sono messi meglio e, anzi, spesso sono messi molto peggio di quanto crediamo. Può essere... che lavoro fai? Federico
apprezzo (veramente) il tuo intervento pero' le cose sono un po piu' 'multi-dimensionali'. Qui il punto era : perche come al solito gli inglese devono 'take the piss off' di tutto e di tutti con questa strafottenza ? Io ci lavoro con loro da 15 anni: professionalmente sono bravi ma tieni presente che il 50% di quello che dicono e vantano e' aria fritta. Bravissimi a fare del marketing o della consulenza generale, ma prova ad avere un fornitore britannico e poi mi dici. Al momento sono al top di un lunghissimo ciclo economico positivo , quindi stanno bene...quindi rompono il caxxo agli altri. Negli anni settanta e fino a meta' degli ottanta, avevano le pezze al cu.lo e forse stavano molto peggio dell'Italia oggi. (tanto per citare un tema a noi caro : sono l'unico paese che non e' riuscito a tenere la proprieta' di una industria automobilistica...quando mamma BMW ci ha messo il naso dentro a momenti ci lascia le penne). Certo noi siamo un popolo imbelle sotto tanti aspetti ma chi non ha i suoi difetti ? commissioniamo a 'Le figaro' (tanto per stare neutrali) uno studio dei valori della working class inglese e vediamo cosa salta fuori...birra, sesso, risse e giu' di li...pero' e vero...vanno a vivere da soli a 18 anni
Certo che ci sono. Però da loro è la regola. Il loro unico divertimento è quello di ubriacarsi a tal punto da far rissa e poi svenire...magari vomitandosi pure addosso!!! E questi poi giudicano noi.....
io non sono il piu' qualificato a parlare della situazione in italia, visto che vivo in svizzera. posso solo confrontare le mie esperienze in UK, dove non ci ho vissuto ma ho viaggiato regolarmente per ca 2 anni e anche per periodi lunghetti. 1) IMHO la loro cultura del bere non e' nemmeno confrontabile con la nostra. Bevono quantita' industriali di birra il weekend. Io reggo 2l della loro birra, praticamente 1/3 del corrispondente suddito medio...in piu' li la cosa comincia a 16 anni e finisce verso i 50... 2) la violenza: mai trovato un posto dove e piu' facile iniziare una rissa che il pub o fuori dal pub. Basta che guardi uno strano per 30s o se gli urti la birra che ha in mano...e via. la combinazione alcol-aggressivita (forse genetica) li fa diventare dei mezzi animali...naturalmente parlando per assiemi generali. Io ho anche vissuto in Germania e ho visitato molto spesso i paesi scandinavi: la cultura del bere e' molto simile (sicuramente piu' intensa in scandinavia), pero non ho mai trovato l'aggressivita' gratuita che ho visto in UK. Quindi non mi va proprio di sentire lezioni sul maschio italiano da questi qua.
