Vi riporto alcuni pezzi ad un'intervista dello psichiatra Raffaelle Morelli, a seguito della recensione del suo libro" Ama e non pensare", che mi hanno colpito, anche a seguito del 3d di Head sul divorzio. "l'amore è intermittente per definizione. Chi oggi ci accende, domani non ci accende più. E se tentiamo di imprigionare questa potenza nella gabbia del progetto di tutta una vita, ci prepariamo solo alla disillusione....dobbiamo amare nella piena consapevolezza che ogni amore prepara il prossimo" " gli amori vanno in crisi perchè i ns rapporti di coppia sono stereotipati, artificiosi, basati su luoghi comuni. Il primo è quello per cui per amare qualcuno, anzitutto dovremmo amare noi stessi. La spasmodica ricerca di assomigliare ad un modello ci rende inautentici, insicuri e noiosi. Così l'amore si deprime, non prospera e ci mettiamo a pensare... cominciamo a chiederci se facciamo abbastanza sesso, se abbiamo abbastanza orgasmi, come se esistesse un standard certificato del piacere" "il sesso negli anni può solo migliorare, e più se ne fa, più se ne vorrebbe fare. Quando invece tua moglie ti sussurra "abbracciami solo stasera, vedrai sarà bellissimo " ti sta dicendo che ha voglia di farlo tutta la notte ma non con te . Travestiamo di sentimenti nobili un desiderio rimosso, per il quale ci si sente giustamente in colpa" "in amore meno si parla dei problemi meglio è. C'è solo una cosa più dannosa di parlare per ore, per mesi, di cosa c'è che non va. Chiudersi in certi silenzi orgogliosi, ostili, risentiti. Non si riattizza un amore nè si spegne una passione nuova con i mugugni o le buone ragioni. Meglio litigare allora: nel conflitto, nel caos Eros ha sempre una chance di rifarsi vivo" Vi anticipo che la rivista che ha pubblicato questo articolo ha avuto una valanga di lettere di protesta femminili , io però per alcune cose sono d'accordo.
come lo sono io per alcune lette, metre per altre ritengo che tal Morelli spari caxxate, ad intermittenza ( per rimanere in tema ). :wink:
con tutto il rispetto per goldie e per le buone intenzioni...me sembra che Morelli abbia sparato 'na serie de luoghi comuni.... ma così grossi che "quando si ha sete non c'è niente di meglio di un bicchiere d'acqua" è niente in confronto....