CI TERREI CHE RIMANESSE UN 3D MOLTO TECNICO Questo 3d per raccogliere consigli e insegnamenti su come si guida, intendendo: -posizionamento del pilota (mani, seduta, gambe) -psicologia del pilota (come rapportarsi all'auto) 1) Fai le cose con calma; arriva al circuito in anticipo in modo da espletare tutte le formalità con calma. Sarai già agitato per lo scopo della giornata (girare in pista) quindi evitati ulteriori stress 2) Non aver paura di far capire che sei un principiante, anzi calati in questa semplice realtà. Se devi chiedere un'informazione che riguarda la sicurezza, l'andamento della giornata o hai qualche dubbio sulla macchina, non esitare: è molto più apprezzato uno che si propone in questo modo che un "sotuttoio" 3) Stai attento a chi arriva da dietro: se vedi che sei molto lento (anche in funzione delle auto che sono nel tuo turno), tieni d'occhio gli specchietti in quanto uno molto più veloce potrebbe inserirsi prima che te lo aspetti in ingresso curva, in staccata (mentre tu sei troppo impegnato per accorgerti dell'entrata). Appena hai un passo decente, potrai guardare sempre meno gli specchietti (lo farai in accelerazione, con davanti un rettilineo, pur breve che sia) in quanto guardare troppo gli specchietti comporta perdita di concentrazione su quello che stai facendo... ma solo quando avrai la malizia per capire in quanto tempo quello che ti si sta avvicinando riuscirà ad esserti addosso potrai ridurre drasticamente l'occhiata agli specchietti. Tieni comunque presente che non siete in una sessione di prove ufficiali, quindi se non fai manovre stupide (spostarti all'improvviso da un lato all'altro della pista... magari per agevolare un sorpasso!!!), tu avrai sempre ragione! 4) Attaccati a chi va un po' più forte di te: è utilissimo avere uno che ti tira (per questo le gare aiutano tantissimo ad imparare, perchè chi hai davanti è uno che viaggia un pelo più di te... ed è il primo da prendere) e avrai un riferimento per capire cosa succede cambiando una traiettoria, un inserimento, una marcia in un determinato punto rispetto al giro precedente 5) Concentrati sulle traiettorie e sulle staccate; ma non cercare subito di essere un Pilota ("tutto giù gas/acceleratore"), cerca di guidare pulito e fregatene del tempo. Fare diversamente vuol dire mettersi subito sotto pressione, condizione sbagliata per le prime uscite di pista 6) Se trovi uno che ti si attacca, fallo passare: quindi vuol dire che è arrivato a prenderti e quindi è più veloce di te; sempre per il motivo che non ti devi sentire sotto pressione, evita di avere uno alle spalle che ti spinge. Per lo stesso motivo (non avere uno attaccato al tuo posteriore) evita di sorpassare uno solo leggermente più lento di te: lasciagli 70 metri così capirà che non lo vuoi passare. 7) La giornata sarà "bellissima" e da ricordare solo se porterai a casa la macchina intera: meglio metterci un track-day in più a migliorarsi in qualsiasi cosa che uno in meno... ma col botto! Ovviamente il rischio che qualcosa possa capitare c'è sempre e sempre ci sarà, tuttavia... è come ti ho detto! CURATO DA BR1. -stili di guida eccc... gia' sparse nel forum ci sono perle di saggezze di come si sta al volante... raccogliamole tutte... magari anche con l'aiuto di qualche video.... questi i post che mi hanno fatto venire l'idea.. scritti da Spinazzola poi???? edit.... precisazione giustamente richiesta in questo forum... c'e' gente che va in pista tutte le domeniche... c'e' chi ha fatto gare... chi fa gare... e c'e' chi va in pista per la prima volta domenica scorsa (ehmmmm.. io! ) sarebbe carino che chi frequenta regolarmente parlasse delle sue esperienze passate a chi non ha mai frequentato l'ambiente o sta cominciando a frequentarlo!!! sono convinto pero'... che un 3d se gestito bene potrebbe essere anche punto di incontro tra "veterani"....
io nella mia uso i 2 tastini della memoria sedili per la guida da passeggio e la guida "sportiva" il sedile, in guida sportiva, lo tengo molto dritto e appoggio tutta la schiena e anche la testa...guido molto vicino addirittura certe volte arrivo al fine corsa del sedile ma cosi facendo sento l'auto molto "mia" il sedile è regolato tutto basso e l'appoggio per le gambe è fuori uno scattino...io preferirei i sedili manuali a quelli elettrici...ci si perde troppo tempo nelle regolazioni... ultimamente però ho dovuto regolare lo sterzo, portandolo più verso me, perchè vorrei tenere le gambe un pò più dritte...lo sterzo di solito lo tengo tutto in avanti e tutto in sù...anzi un pelino in giù per poter vedere anche il parziale del conta km ora l'avrò portato avanti di 5 cm...:wink:
il bardo c'è... ma per apprendere, sia chiaro /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" />
Complimenti a fefe per l'idea. Vediamo di trasformare la discussione in un topic utile e non in un generatore di flame. Ho subito una domanda da fare ai piloti del forum: parzializzare il gas o no?
per me non è facile avendo guidato molti diesel parzializzare ma sicuramente è da parzializzare...io sono ancora molto on-off e con la M, almeno, per me non è facile soprattutto con il power in sportplus perchè l'auto è molto reattiva...ma mi sto impegnando
mi e' stato detto da chi ne sa... in un curvone veloce... di parzializzare... ma comunque accelerare... per tenere l'auto "seduta".... e sotto controllo...
Eccomi qui, ritengo l'iniziativa molto interessante: molto bene :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" />
giuda sportiva entri e parzializzi...da metà in pò accelleri...(poi dipende dal tempo e dalla curva) in drift entri e giù tutto e poi parzializzi...in teoria...
Tu gli fai i complimenti... se io fossi un Mod gli avrei dato un cartellino giallo: hai presente quanto lavoro vi arriverà con questo 3d???!!! /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> /emoticons/biggrin@2x.png 2x" width="20" height="20" /> Per me il 3d sarà inutile al 90& (scusa la franchezza FefeFafeFufeFifeFofeFifaFufaFefoFofa.....), perchè ci sono troppissime variabili... già alla tua domanda: con che macchina, che assetto, che gomme, che potenza, che curva, che tracciato... e poi con schermo/tastiera.... Insomma, più che da giallo è da Ban!!! Comunque la mia è solo un'opinione, quindi PROVATECI pure (ovviamente) ...io ho ritrovato il mio posticino preferito della SPONDA DEL FIUME e vi guardo passare........
Ho "postato" due filmti a Misano dove in cui commetto un mucchio di errori potrebbe esserci qualcosa a riguardo. Poi li cerco.....
bruno... infatti se leggi non ho nominato assetti... gomme... eccc... ma la posizione di guida... la psicologia .... !!! questo dovrebbe essere un 3d di teoria... liberamente interpretabile... ma sui fondamenti della guida sportiva... che come ben saprai sono diversi da quelli della guida in mezzo al traffico!!!! scaccolarti come fai sempre tu in mezzo al traffico in pista mette male!!! ahahahaha invece che metterti sulla sponda... come fanno le checche... mettiti in mezzo alla mischia... e dicci i tuoi consigli!!! so che ne hai!!! p.s. ho pure chiesto che rimanga TECNICO!
Io come posizione, in linea di massima tengo fede alla "regola" che appoggiando le spalle al sedile e allungando le braccia verso il volante, la corona deve coincidere con la linea dei polsi. Con i polsi appoggiati alla corona, le braccia dovrebbero fare un angolo di 90 gradi con il busto del corpo. Questo in linea di massima. Sul discorso parzializzazione: normalmente quando non si guida ancora bene o non si conosce la macchina, si tende a fare il naturale errore di passare dall'ON all'OFF. Tipo si aspetta molto ad accellerare in uscita di curva, fino ad aver la macchina dritta e quando lo si fa si accellera tutto. Piano piano che si conosce la macchina, si accellera prima parzializzando, con la macchina che sta ancora percorrendo la curva, per poi accellerare tutto quando si vede l'uscita.
certo a fefe basta poco per arrivare alla "quota-vacanza"....ma voglio ancora sperare che chi parteciperà a questa discussione abbia un minimo di senso di responsabilità Io ricordo una prova in pista in cui 4Ruote metteva a confronto un pilota per così dire della domenica e M.Schumacher. Francamente non ricordo il circuito ma ho bene in mente che il pilota professionista, a differenza dell'appassionato, guidava on-off