N47 prestazioni anfibie?

Qualche tempo fa nella mia città c'è stata una pioggia torrenziale con strade e garage allagati, alberi caduti ecc.

Un mio collega con una Mercedes classe E diesel ha tentato di guadare un tratto di strada allagato con circa 20 cm di acqua. A metà tragitto, pare a causa di un'onda creata da un altro veicolo, dell'acqua è stata aspirata direttamente dentro al motore causando un grippaggio immediato. Più di 6000 Euro di danni.

Gli hanno detto che i motori diesel, tutti non solo i Mercedes, hanno un collettore di aspirazione in basso e se entra acqua i risultati sono quelli.

Sul manuale della mia 320d ad un certo punto scrivono che il livello massimo di acqua guadabile è 30 cm.

Dato che questi eventi climatici estremi stanno diventando sempre più frequenti, mi piacerebbe sapere come è fatto il motore della 320d, dove si trova questo condotto di aspirazione e se anche per esso l'ingresso di acqua sarebbe catastrofico come per il mercedes.

Qualcuno sa darmi qualche informazione in merito?

 

Se fosse tutto qui la cosa dovrebbe essere la stessa per un motore a benzina.

Invece gli hanno detto che i diesel sono molto più critici, in quanto prelevano l'aria più un basso. Questo aspetto non mi è molto chiaro.

Poi suppongo che una volta aspirata l'acqua, vuoi per la presenza del turbo che per la compressione elevata i danni siano più ingenti.

 

Su questo siamo d'accordo. Ma perchè per i diesel è peggio, se è peggio?

Questa questione dell'aspirazione in basso ha una ragione tecnica? Come è sul N47?

 

Chiariamo...non sto chiedendo se una serie 3 può essere usata come mezzo anfibio.

Solo vorrei avere qualche informazione e criterio per decidere, in caso di allagamento, cosa fare.

Non è che abbandonare il veicolo sotto un uragano sia una scelta priva di rischi ed inconvenienti...

 

Mi sembra (ma posso sbagliare) che il filtro aria motore abbia un collettore posizionato dietro al radiatore. L'altezza da terra è intorno ai 30 cm.

Tuttavia il filtro in sè è in alto per cui ce ne vuole di acqua per arrivarci.

Mi chiedo se i 30 cm siano riferiti più allo scarico. Più o meno è quella la sua altezza da terra.

 

Dando per scontato che si evita di entrare nell'acqua il più possibile, potete motivare queste raccomandazioni?

Direi che è ovvia la precauzione di andare molto piano.

Quelle di evitare le onde provocate da altri è pure condivisibile ma in pratica non dipende da noi per cui si traduce nell'aspettare che non ci siano altri veicoli nelle vicinanze.

Qualcuno qualche post precedente diceva che bisogna tenere accelerato, quindi usare la frizione, per prevenire l'ingresso di acqua dallo scarico.

Ora qui si dice il contrario, immagino considerando che maggiore è il numero di giri maggiore è la quantità di aria aspirata e maggiore quindi il rischio di aspirazione di acqua.

Non so quale sia il male minore fra acqua nei cilindri o dentro la marmitta, direi il secondo.

Mi rimane la curiosità di capire se è vero che l'aspirazione aria dei diesel è più in basso rispetto ai benzina e il motivo.

 

Grazie, questo mi pare un commento molto interessante.

Ma il fatto che la presa d'aria sia in basso è semplicemente un discorso di compatibilità con l'estetica del frontale o c'è una motivazione tecnica?

Così a buon senso mi verrebbe da pensare che è per evitare l'ingresso della pioggia.