Buongiorno a tutti!! Eccomi qua a scivere uno dei pochi post da quando sono iscritto. dal lontano 2006.. pero' vi leggo quotidianamente e in diverse circostanze... bene ora mi sfogo.. :) mi sono stancato dell'italia... delle persone che non sorridono piu', della poca "energia " che sento attorno a me.. tutti pessimisti, tutti che si lamentano, tutti manichini uguali fatti con lo stampino... i valori veri li stiamo perdendo per strada senza neanche che ce ne rendiamo conto.. Mi alzo la mattina, colazione, giu in macchina,musica e dritto a lavorare.. solo su una macchina da 40000 euro.. nel tragitto che faccio (20 km) mi diverto a contare le macchine con a bordo piu' di una persona.. arrivo mediamente a 10.... Ho un buon lavoro sono un elettronico in un grande azienda farmacieutica, un buon stipendio, una casa di proprieta' nel centro della mia citta' arredata ottimamente senza mutui o debiti vari.. sono un Bel ragazzo :) , una fidanzata altrettanto carina con un lavoro.. (convivo).. una famiglia che mi ha sempre aiutato e dato tutto quello che poteva... insomma mi ritengo fortunato.. mha..... mha... spesso ho lo stato vitale basso, e non sono mai felice.. Recentemente ho fatto alcuni viaggi che mi hanno segnato umanamente dentro,(santo domingo, las terrenas, Panama) ho conosciuto italiani che si sono trasferiti da diversi anni che stanno divinamente.. clima perfetto, mare caraibico, attivita' redditizia , poca criminalita' (las terrenas)... ho voglia di fare il grande salto.. sto chiedendo l'aspettativa al lavoro (speriamo che me la diano) e poi parto con al mia Donna.. per tre mesi, a sondare il terreno e a viverlo non da turista ma come uno di loro.. L'altra settimana ho incontrato una coppia di amici (Parma) che sono tornati in patria per vendere un loro immobile... vivono a Las terrenas (nord repubblica domenicana), hanno una gastronomia/ristorantino, lavorano serenamente e si godono la vita.. mi dicevano che in 2 anni hanno acceso la televisione e visto un film 3 volte!!.. quel poco tempo che sono rimasto con loro mi trasmettevano un energia incredibile.. stanno proprio bene..:) nei loro occhi vedevo un altro stato d'anino, non il solito grigiore che c'e in tutti i miei amici/coppie/colleghi..ecc.ecc.. Affittero' il mio appartamento, e poi viaaa... alla ricerca della vita. meta Las terrenas. ho gia in mente tutto, ho gente fidata che mi aiuterebbe per la parte burocratica e per aiutarmi nel periodo di assestamento, poi le cose verranno da se..... voi conoscete o avete esperienze di trasferimenti o qualche raccomandazione che mi sfugge!? grazieee!!!
mi fai sognare,anche io vorrei scappare via dall'italia,(non per l'italia,il posto più bello del mondo,ma per gli italiani)ma il mio sogno è il canada ,da sempre,fin da bambino,ma non avendo la fortuna come te di avere agganci sul posto,non saprei come fare per realizzare il mio sogno,ad ogni modo ti faccio i migliori auguri per il tuo progetto,infatti ,il solo fatto che ti stai adoperando in questo nuovo obbiettivo ,mi pare ti abbia dato una nuova energia,quella che cercavi.auguriiiiiiiiiii!!!!!!!!:wink:
Io ho conosciuto un imprenditore con varie attività ben avviate, un' ottimo reddito e una famiglia che ha venduto tutto ed è partito per la Repubblica di Costa Rica. Io non credo farò mai una cosa del genere, perché qui sto bene, ma se per te è diverso ti auguro di riuscire a trovare la felicità, ovunque essa sia. :wink:
Sono pienamente d'accordo con te....pure io vivo bene ma tutt'attorno a me vedo solo gente lamentarsi(e non le manca proprio nulla) ma si lamentano lo stesso .......esco con il sorriso alla mattina e torno la sera "serio"....quindi ti auguro buona fortuna
e come non essere d'accordo con te...:wink: in bocca al lupo si anch'io pensavo al canada, a parte il clima... si sta bene , funziona tutto molto bene lì
ciao, quando avevo circa la tua età feci il mio primo viaggio invernale al caldo in una località caraibica, dove fui positivamenete sconvolto dal tipo di vita della popolazione locale; sole, mare, no ufficio no stress etc etc...tanto che dopo tre volte che tornai, avevo deciso di mollare il mio "sicuro" ma noioso ed insoddisfacente lavoro qui in italia per trasferirmi definitivamente nell'isola, investendo tutte le mie risorse economiche in una alquanto improbabile attività commerciale. Bene, a distanza di 13 anni ti posso dire con assoluta certezza che sono contento almeno di non aver fatto una cazzata del genere, anche se purtroppo grazie a quei viaggi ne ho fatta un'altra ben piu grave, perchè quello che all'inizio non ci si rende conto quando si visita uno di questi meravigliosi paesi è che andarci per una vacanza più o meno lunga è una cosa, ma viverci costantemente dovendosi mantenere è un altro paio di maniche. A meno che tu non abbia la possibilità di disporre di capitali, per poter investire in loco oppure per semplicemente vivere senza fare un picchio come se fosse sempre vacanza, ti sconsiglio questa scelta, piuttosto fatti i tuoi giusti periodi di vacanza all'anno per staccare la spina dalla comprensibile e aberrante routine quotidiana, ma non andare a complicarti l'esistenza con una scelta così drastica. Forse ora ti sembrerà strano, ma ti posso dire che dopo qualche mese di apparente felicità, ti scazzeresti alla grande e tieni conto che per quanta poca delinquenza ci possa essere, rimani sempre un italiano e per quella gente là sei una gallina dalle uova d'oro, non sò se mi sono spiegato. E' vero che in contesti del genere le tue esigenze vengono ridotte, ma tieni conto che nei paesi poveri, come privato, per poter dignitosamente devi ugualmente farti il c...lo più che qui in italia per poter portarti a casa la pagnotta. Comunque tutti quelli che ho visto partire per mete esotiche li ho visti tornare con la coda tra le gambe e racimolare un lavoro alla meno peggio quà da noi, rimangono coloro che qui hanno disponibilità ed interessi ben importanti e che possono permettersi di fare i turisti tutto l'anno. Ti auguro ogni bene comunque a prescindere da qualsiasi decisione tu prenda. ciao! :wink:
Ciao, mi fa piacere e mi fa riflettere il tuo commento, e' vero conosco anch'io gente che e' tornata con la coda fra le gambe, ma non per etichettarli , ma erano dei disperati anche qua.. poi c'e sempre chi investe male o entra in un brutto giro, ma sono i rischi... tu mi dirai..ma perche' te li prendi allora questi rischi, visto che qua non ne hai..!? devo darti ragione , ma la mia vita e' una ruota e mi sento un criceto qua.. gira che ti rigira.. dal lunedi al venerdi lavoro , alla sera stanco ci si guarda un film in compagnia.. due coccole e poi a letto.. il week end tanto atteso lo si finisce a pensare dove si va!? cosa facciamo?.. che alla fine non fai mai niente.... mi faccio gia' in media tre vacanze all'anno... ma evidentemente non mi bastano.. problemi psicologici non ne ho.. almeno penso..sono un po' un eterno insoddisfatto.. questo puo' essere un problema.. :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" /> ma chi non lo e'!? hai un giocattolo nuovo , sei felice ci giochi..e poi dopo 2 mesi ne desideri un altro.. ecc.ecc. grossi capitali purtoppo non ne ho.. a parte la casa... che mi renderebbe piu di 1000 euro mensili.. e un domani la considerazione di poterla vendere.. gli occhi aperti li ho anche troppo... ma il prossimo non si finisce mai di conoscerlo.. Ora dopo i 3 mesi di las terrenas (se mi concedono l'aspettativa) avro' sicuramente le idee piu chiare.. ciao! e grazie
boh... bisgna capire se l'idea è 1 - lascio l'italia e vado a lavorare lì 2 - lascio l'italia dopo aver fatto abbastanza soldini e vado lì a riposare nel primo caso, per come vivo e vedo la vita adesso, se dovessi lasciare l'italia lo farei per poter lavorare in un paese dove realizzarmi al meglio con il mio mestiere. il secondo caso potrebbe essere un'arma a doppio taglio...innanzitutto perchè, secondo me e potrei sbagliarmi, non esistono posti sempre e comunque sicuri. Ed andare a vivere di rendita in un posto dove magari gli abitanti pescano per 12 ore al giorno per guadagnare 20 dollari mentre tu hai a disposizione 500 dollari al giorno e una casa in muratura....beh...potrebbe innescare strane reazioni. IMHO
forse il problema è proprio quello... spero le mie parole tu le possa leggere con obiettività: forse e dico forse sei riuscito sempre nelle cose con facilità o hai avuto/trovato la tua strada facilmente, per cui il "giocattolo nuovo" (casa/auto/viaggio) non ti è mai pesato più di tanto... io ho avuto modo di parlare con molte persone che hanno interessi all'estero e che magari ci si sono trasferiti... ma molti hanno sempre tenuto un piede in italia...perchè la sorte è strana... ora non vorrei tu mi prendessi come iettatore, ma il giorno che ti succede un guaio a las terrenas? un mio pz, ad esempio, in Costarica è stato coinvolto in una rissa e ha riportato un trauma cranico. Beh, l'intervento no tempestivo e non propriamente preciso l'hanno portato a conseguenze rognose che si porta dietro dal 2007 ad oggi...
sai Beaste cosa è secondo me che trae in inganno del tuo topic? il titolo... mollo tutto e scappo via.... sembra quasi che tu abbia qualcosa che ti opprime (il cuore...la testa) e che l'unica soluzione possibile è scappare il più lontano possibile dove la preoccupazione non possa raggiungerti.... o magari in un posto dove i giocattoli nuovi sono pochi e quindi potresti/dovresti accontentarti di ciò che hai
Penso che in qualunque posto io vada, le preoccupazioni che ho dentro me le porterei con me.. e scappare non servirebbe a nulla.. Ho gia' riflettuto su questo punto. Penso che sia piu' una situazione di Karma il mio. vabbe' discorso complesso :) /emoticons/smile@2x.png 2x" width="20" height="20" /> cmq grazie!!
forse potresti cercare una soluzione "soft"...ossia un lavoro che ti possa portare a novità/cambiamenti....magari invece di lavorare dentro un ufficio, un lavoro che ti possa portare da clienti o a presentare idee... la buttò lì non conoscendo affatto ciò che fai :wink::wink::wink:
beaste il tuo "sogno" a leggerlo così può essere anche bello ma...... la realtà è ben diversa.... occhio a quello che fai.... scottarsi è facilissimo... Se davvero come dici hai un buon lavoro, un buon stipendio allora non e capisco la ragione nell'essere seccato dalla vita italiana se gli altri non sorridono, se tutti sono "smaronati".... saranno poi cavoli loro no?? e te lo dico da persona che è contenta del suo lavoro, è contento del suo stipendio, ed è contento di vivere in Italia.... quindi da persona ( almeno da quello che dici ) alla pari tua.....
:wink: partendo dal presupposto,che io sono uno di quelli che se avesse conseguito una laurea in materie scientifiche,sarebbe probabilmente partito per un paese civilizzato del nord europa,tanto sempre un'immigrato vengo considerato,quindi sarebbe cambiato poco. penso che un conto sia andare a realizzarsi all'estero, o andare in un paese,dove le cose funzionano,ma non condivido questo volere andare in "paradisi" caraibici,perchè sarebbe una vita fatta di spensieratezza,ma molto superficiale. nel tuo caso,credo che si tratti di altro di cui hai bisogno,credo che bisogna cercare di evolvere mentalmente e spiritualmente,perchè come dicevi questo tuo stato d'animo,parte dall'interno di te stesso,e te lo porterai ovunque. facendoti il mio esempio,io vivo attualmente in prossimità,di una nota località turistisca balneare,dove spesso si pensa solo a divertirsi,e si prende la vita molto più alla leggera rispetto alla mia città d'origine(dove la vita non era certo una passeggiata),e tuttavia,per me è cambiato poco,proprio perchè il cambiamento deve avvenire prima dentro noi stessi e poi si vedranno dei benefici all'esterno. ti auguro cmq di trovare,la strada che ti porti alla serenità.
Io non farei mai un passo del genere, non perchè non possano essere belli quei posti, ma come ha detto qualcuno, un conto è andarci in vacanza, un conto viverci. Alla fine, sempre terzo mondo rimane. Sarò stronxo ma la penso così, la vedo un po' come il piano B dei falliti qua in Italia. Io poi non faccio testo, sono un tipo abbastanza abitudinario e fossilizzato nelle mie posizioni, però forse il mio intervento servirà a fartici fare mente locale e operare una scelta più consapevole. Per me non è tanto una questione di Italia o Caraibi, è questione di vivere in posto a dimensione umana o meno. Io ad esempio in città non potrei viverci, si chiami essa Milano, Barcellona, NY o Miami. Però c'è differenza ad esempio tra l'andare a vivere in un posticino tranquillo in Provenza e il terzo mondo.
Io credo che bene o male, siamo in tanti a lamentare, chi più chi meno, un pò di insoddisfazione per cio che la vita ci riserva e lo ritengo del tutto umano e comprensibile, forse chi si lamenta di più è proprio chi ha avuto la strada in discesa senza dover tanto tribolare per raggiungere il proprio traguardo, senza compiere lo sforzo necessario per assaporare il vero gusto della conquista, causa il benessere a portata di mano. Se posso azzardare un paragone bere un bicchiere d'acqua in mezzo al deserto ha un sapore del tutto diverso che berlo in centro a milano, anzi a milano non ci accontenteremmo nemmeno della semplice sostanza, ma ambiremmo a qualcosa di più. E forse qui potremmo trovare la spiegazione a tante cose.
